Rispondo subito all'invito di Sephiroth di parlare di questo manga fantastico, sicuramente uno dei migliori che abbia mai letto!
Si tratta della serie più conosciuta (oddio conosciuta, qui da noi in Italia, è un eufemismo ed è davvero un peccato perchè è un manga realizzato benissimo
) di Yuzo Takada (autore anche di 'Genzo', mitico burattinaio, attualmente in pubblicazione, non so se qualcuno lo conosce, e Nuku Nuku la Ragazza Gatto). I volumi sono 40 in tutto, pubblicati in originale dal 1987 al 2002, e, dopo una storia editoriale molto travagliata, con frequenti spostamenti da una testata all'altra ( purtroppo
), ha attualmente raggiunto con la ristampa il n 21 (quindi se qualcuno casomai fosse interessato a leggerlo non ha scuse ^^)
Intanto, visto che credo nessuno abbia la minima idea di cosa parla posto un accenno di trama tratto da wikipedia.org:
"3x3 occhi narra la storia di Pai, ultima discendente dei Sanzhiyan Hum Kara (l'antico popolo dei triclopi detentore del segreto dell'eterna giovinezza ed immortalità) e del suo Wu, Yakumo Fuji un normale essere umano reso da lei immortale. I due sono alla ricerca del modo per diventare (lei) e far ritornare (lui) esseri umani. La storia si apre in Tibet, dove troviamo un morente Professor Fuji (il padre di Yakumo) promettere a Pai che suo figlio Yakumo l'aiuterà a diventare un essere umano. Pai arrivata in Giappone riesce fortuitamente a trovare il ragazzo, ma per una serie di eventi quest'ultimo viene ucciso da Takuhi (un demone al sevizio di Pai ma di cui perde il controllo). A Pai resta un solo modo per impedire all'anima di Yakumo di raggiungere l'aldilà: assimilarla e fare di lui il proprio Wu(il suo guardiano immortale). Da quel momento in poi la vita dei due sarà legata a doppio filo difatti con la morte di Pai morirebbe anche Yakumo e come se già non bastasse Pai è ricercata da tutti quei demoni che vogliono diventare immortali, riuscirà Yakumo con le sue sole forze a proteggerla? E soprattutto esiste ancora il modo per diventare umani?"
Innanzitutto, potrebbe essere classificato, in modo un po' riduttivo a dire il vero, come un "fantasy-horror" (rispettivamente più horror la prima parte, più fantasy la seconda anche se Takada ha un gran talento per disegnare mostri), anche non bisogna trascurare assolutamente le parti di avventura, azione ( i vari combattimenti, bellissime, per esempio le evocazioni) e i siparietti comici che alleggeriscono qua e là la tensione.
Il punto di forza di questo manga è senza dubbio la trama, che prende spunto da miti e leggende asiatiche e si sviluppa volume dopo volume con continui colpi di scena e rivelazioni sul passato della protagonista che tengono semprealto l'interesse del lettore a sapere come procede la storia. A differenza di parecchie pubblicazioni più recenti (che magari contano più sull'aspetto grafico e poi si rivelano "tutto fumo e niente arrosto"), anche se il disegno può sembrare, soprattutto nei primi numeri un po' troppo "old style" (ma andando avanti migliora molto ^^), la trama è sempre coerente e ben raccontata e si ha l'impressione che l'autore abbia chiaro in mente dove vuole che la storia vada a finire, perciò non ci sono parti "inutili"e ogni episodio serve per il procedimento della trama. Inoltre qua e là vengono inserite delle sotto-trame che servono per introdurre personaggi secondari fondamentali, più avanti, per lo sviluppo della storia.
I personaggi sono tutti ben caratterizzati, delineati in modo chiaro e la loro personalità via via arricchita, ma comunque sempre coerente. Il cast dei comprimari è ricchissimo e anche il background di leggende e mitologie asiatiche è molto interessante, quindi non posso che consigliarlo a tutti, perchè non è ammissibile che un così bel manga sia pressochè sconosciuto