Blade Runner non è un film di fantascienza cyber-punk. E', il film di fantascienza Cyber-Punk. Uno dei massimi livelli mai toccati dalla Sci-Fi in campo cinematografico, ispirato da un altro capolavoro, il bellissimo libro "ma gli androidi sognano pecore elettriche?" di Philip K. Dick.
E', assieme ad altri titoli quali "2001 odissea nello spazio" e "Star Wars" un brillante esempio di come si debba fare un film di fantascienza.
La trama è semplice ma molto filosofica. Il poliziotto Deckard (Harrison Ford), già agente dell'unità speciale Blade Runner, viene forzatamente richiamato in servizio per "terminare" ("ritirare", nel gergo dei poliziotti) alcuni replicanti, i Nexus 6, androidi pressoché indistinguibili all'uomo, fuggiti dalle colonie extramondo e giunti furtivamente a Los Angeles, dove è interamente ambientato il film (e che appare degradata negli strati sociali più infimi, in cui è comunque predominante la componente asiatica). I replicanti, capitanati da Roy Batty (Rutger Hauer) cercano di introdursi nella fabbrica dove sono stati prodotti, la Tyrell Corporation, nella speranza di riuscire a modificare la loro imminente "data di termine". Infatti gli ingegneri della Tyrell stimarono la possibilità che i Nexus 6 potessero nel tempo sviluppare emozioni proprie, ovvero potessero assumere coscienza di sè, e così li dotarono di un dispositivo autolimitante, ovvero 4 anni di vita. Nel frattempo Deckard si innamora della bellissima replicante Rachel (Sean Young).
Di ricordare naturalmente la bellissima regia di Ridley Scott e le magistrali interpretazioni di Harrison Ford e Rutger Hauer. E naturalmente come non citare la famosissima frase: "io ho visto cose che voi umani non potreste nemmeno immaginarvi..." tratta da uno dei più belli monologhi di tutta la storia del cinema????
Non posso che consigliare la visione di questo film a tutti coloro non l'avessero visto. Se invece lo avete visto. che ne pensate? Ritenete che possa essere considerato uno dei massimo capolavori, non solo della fantascienza, ma del cinema tutto?
E', assieme ad altri titoli quali "2001 odissea nello spazio" e "Star Wars" un brillante esempio di come si debba fare un film di fantascienza.
La trama è semplice ma molto filosofica. Il poliziotto Deckard (Harrison Ford), già agente dell'unità speciale Blade Runner, viene forzatamente richiamato in servizio per "terminare" ("ritirare", nel gergo dei poliziotti) alcuni replicanti, i Nexus 6, androidi pressoché indistinguibili all'uomo, fuggiti dalle colonie extramondo e giunti furtivamente a Los Angeles, dove è interamente ambientato il film (e che appare degradata negli strati sociali più infimi, in cui è comunque predominante la componente asiatica). I replicanti, capitanati da Roy Batty (Rutger Hauer) cercano di introdursi nella fabbrica dove sono stati prodotti, la Tyrell Corporation, nella speranza di riuscire a modificare la loro imminente "data di termine". Infatti gli ingegneri della Tyrell stimarono la possibilità che i Nexus 6 potessero nel tempo sviluppare emozioni proprie, ovvero potessero assumere coscienza di sè, e così li dotarono di un dispositivo autolimitante, ovvero 4 anni di vita. Nel frattempo Deckard si innamora della bellissima replicante Rachel (Sean Young).
Di ricordare naturalmente la bellissima regia di Ridley Scott e le magistrali interpretazioni di Harrison Ford e Rutger Hauer. E naturalmente come non citare la famosissima frase: "io ho visto cose che voi umani non potreste nemmeno immaginarvi..." tratta da uno dei più belli monologhi di tutta la storia del cinema????
Non posso che consigliare la visione di questo film a tutti coloro non l'avessero visto. Se invece lo avete visto. che ne pensate? Ritenete che possa essere considerato uno dei massimo capolavori, non solo della fantascienza, ma del cinema tutto?