ISAAC ASIMOV...
qualcuno leggendo questo nome potrebbe sbadigliare di noia perchè i suoi libri ispirano in lui questa sensazione, altri potrebbero piangere lacrime di nostalgia e ricordare le bellissime storie ambientate tra mondi lontani e robot umanoidi, altri ancora potrebbero acarezzarsi il mento e dire: ma chi è questo Asimov?
Isaac Asimov è stato per la fantascienza moderna quello che è stato J.R.R. Tolkien per la letteratura Fantasy. ha cambiato totalmente il modo di percire la SciFy, non più storie avventurose tra pianeti e alieni (o almeno, non solo) ma un nuovo approccio. Asimov descriveva con novizia le varie culture, le società, i problemi scientifici e le scoperte. Leggere un libro di fantascienza alla Asimov è un pò come venire catapultati nel futuro per davvero: sembrano così plausibili (se pensiamo che li ha scritti quasi tutti intorno al 1950-1970).
sono sicuramente da ricordare i bellissimi cicli da lui scritti, ossia il ciclo dei Robot composto da Abissi D'acciaio, Sole Nudo, I Robot dell'alba e i Robot e L'impero, e il ciclo delle Fondazioni composto da Fondazione (o Cronache della galassia), Fondazione e Impero (o Il Crollo della Galassia centrale), Seconda Fondazione (o L'altra faccia della spirale), L'orlo della fondazione e Fondazione e terra. per essere veramente pignoli esistono due antefatti al ciclo delle fondazioni: Preludio alla fondazione e Fondazione anno zero che, assieme a I Robot e l'impero uniscono perfettamente i due cicli formando un ciclo unico. essendo ancora più pignoli a questo immenso ciclo si inseriscono Io, Robot e Il secondo libro dei Robot, due raccolte di storie sui robot con protagonista Susan Calvin, da mettere prima de il ciclo dei robot. Se poi siamo davvero fanatici di Asimov allora metteremo come primo libro dell'immensa saga fantascientifica La fine dell'eternità, bellissimo libro sui viaggi nel tempo nel quale si parla di un futuro impero galattico. è quidi da mettere come prima storia del ciclo (per una serie di motivi che non dico perchè svelerei troppo della trama ad eventuali persone che intendessero leggerselo). mentre, al centro, ossia tra Ciclo dei Robot e Fondazione vanno inseriti i tre libri dell'impero: le correnti dello spazio, Paria dei cieli, Il Tiranno dei mondi. Se teniamo conto di tutto questo allora ci accorgeremo come, il suo mondo fantastico, non sia per niente inferiore all'immane lavoro creativo svolto da quel cranio di Tolkien. Asimov ci mostra la storia immensa di un futuro sia vicino che lontano. il tutto sembra davvero molto credibile poichè l'autore usa spesso termini scientifici (tipo Parsec -che ricordo, 1 Parsec equivale a 3,26 anni luce- ecc.ecc.) e taglia fuori qualsiasi civiltà extraterrestre. nella grande galassia asimoviana vi è solo la razza umana. Vi sono comunque una serie di libri che sono tagliati fuori da questo immenso ciclo. come non citare, ad esempio, la bellissima saga della Lucky Star? essa, per dirla tutta, si rifà ad un filone di SciFy più tipico, ossia quello avventuroso. E poi, secondo me, vi è uno dei suoi libri migliori: Nemesis, che consiglio a tutti. è fantastico. cito anche Neanche gli Dei, dove l'autore si cimenta nella creazione di una particolare razza extraterrestre.
poi, se teniamo conto che Asimov non scrisse solo libri di fantascienza, ma anzi di tutto, la sua figura cresce ancora. Asimov era infatti, prima di tutto, un divulgatore scientifico (alla Piero Angela, ma scrittore e non conduttore) e i suoi libri divulgativi sono davvero belli e ben scritti (vi consiglio il saggio: Civiltà Extratrerrestri che ho trovato davvero interessante, parla di possibilità di vita extraterrestre nel cosmo). Oltre a questo si aggiungono una serie di libri gialli. Asimov era infatti un amante di enigmi, polizieschi e gialli (si evince molto dai complessi ragionamenti che i suoi personaggi sono pratici nel fare, nei suoi libri fantascienfici) dei quali non ho letto niente ma che, un giorno, riuscirò a leggere.
voi che ne pensate di questo abile e fantastico scrittore? c'è qualcun'altro appassionato oltre me? io posso dire con certezza che è uno dei miei scrittori preferiti.
qualcuno leggendo questo nome potrebbe sbadigliare di noia perchè i suoi libri ispirano in lui questa sensazione, altri potrebbero piangere lacrime di nostalgia e ricordare le bellissime storie ambientate tra mondi lontani e robot umanoidi, altri ancora potrebbero acarezzarsi il mento e dire: ma chi è questo Asimov?
Isaac Asimov è stato per la fantascienza moderna quello che è stato J.R.R. Tolkien per la letteratura Fantasy. ha cambiato totalmente il modo di percire la SciFy, non più storie avventurose tra pianeti e alieni (o almeno, non solo) ma un nuovo approccio. Asimov descriveva con novizia le varie culture, le società, i problemi scientifici e le scoperte. Leggere un libro di fantascienza alla Asimov è un pò come venire catapultati nel futuro per davvero: sembrano così plausibili (se pensiamo che li ha scritti quasi tutti intorno al 1950-1970).
sono sicuramente da ricordare i bellissimi cicli da lui scritti, ossia il ciclo dei Robot composto da Abissi D'acciaio, Sole Nudo, I Robot dell'alba e i Robot e L'impero, e il ciclo delle Fondazioni composto da Fondazione (o Cronache della galassia), Fondazione e Impero (o Il Crollo della Galassia centrale), Seconda Fondazione (o L'altra faccia della spirale), L'orlo della fondazione e Fondazione e terra. per essere veramente pignoli esistono due antefatti al ciclo delle fondazioni: Preludio alla fondazione e Fondazione anno zero che, assieme a I Robot e l'impero uniscono perfettamente i due cicli formando un ciclo unico. essendo ancora più pignoli a questo immenso ciclo si inseriscono Io, Robot e Il secondo libro dei Robot, due raccolte di storie sui robot con protagonista Susan Calvin, da mettere prima de il ciclo dei robot. Se poi siamo davvero fanatici di Asimov allora metteremo come primo libro dell'immensa saga fantascientifica La fine dell'eternità, bellissimo libro sui viaggi nel tempo nel quale si parla di un futuro impero galattico. è quidi da mettere come prima storia del ciclo (per una serie di motivi che non dico perchè svelerei troppo della trama ad eventuali persone che intendessero leggerselo). mentre, al centro, ossia tra Ciclo dei Robot e Fondazione vanno inseriti i tre libri dell'impero: le correnti dello spazio, Paria dei cieli, Il Tiranno dei mondi. Se teniamo conto di tutto questo allora ci accorgeremo come, il suo mondo fantastico, non sia per niente inferiore all'immane lavoro creativo svolto da quel cranio di Tolkien. Asimov ci mostra la storia immensa di un futuro sia vicino che lontano. il tutto sembra davvero molto credibile poichè l'autore usa spesso termini scientifici (tipo Parsec -che ricordo, 1 Parsec equivale a 3,26 anni luce- ecc.ecc.) e taglia fuori qualsiasi civiltà extraterrestre. nella grande galassia asimoviana vi è solo la razza umana. Vi sono comunque una serie di libri che sono tagliati fuori da questo immenso ciclo. come non citare, ad esempio, la bellissima saga della Lucky Star? essa, per dirla tutta, si rifà ad un filone di SciFy più tipico, ossia quello avventuroso. E poi, secondo me, vi è uno dei suoi libri migliori: Nemesis, che consiglio a tutti. è fantastico. cito anche Neanche gli Dei, dove l'autore si cimenta nella creazione di una particolare razza extraterrestre.
poi, se teniamo conto che Asimov non scrisse solo libri di fantascienza, ma anzi di tutto, la sua figura cresce ancora. Asimov era infatti, prima di tutto, un divulgatore scientifico (alla Piero Angela, ma scrittore e non conduttore) e i suoi libri divulgativi sono davvero belli e ben scritti (vi consiglio il saggio: Civiltà Extratrerrestri che ho trovato davvero interessante, parla di possibilità di vita extraterrestre nel cosmo). Oltre a questo si aggiungono una serie di libri gialli. Asimov era infatti un amante di enigmi, polizieschi e gialli (si evince molto dai complessi ragionamenti che i suoi personaggi sono pratici nel fare, nei suoi libri fantascienfici) dei quali non ho letto niente ma che, un giorno, riuscirò a leggere.
voi che ne pensate di questo abile e fantastico scrittore? c'è qualcun'altro appassionato oltre me? io posso dire con certezza che è uno dei miei scrittori preferiti.