La Wii apre ai manga!

Jed

k-d-f-werewolf
Staff Forum
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Dopo l'annuncio di qualche mese fa è stata fissata la data, almeno per quanto riguarda il territorio giapponese, del debutto dei manga su Wii.
La prima release sarà dedicata a Princess Ai, conterrà i primi 3 capitoli del manga e costerà 500 Wii Points, che in Italia corrispondono a 5 euro. Dal quarto capitolo il manga sarà scaricabile, due capitoli alla volta, per 200 Wii Points. Questo "sconto" è dovuto al fatto che il primo pacchetto offrirà anche il programma di visualizzazione e farà da base ai contenuti successivi.

Non si sa al momento se il servizio varcherà i confini giapponesi, quello che si sa per certo è che Princees Ai offrirà, oltre ai testi giapponesi, la possibilità di visualizzare dei sottotitoli in inglese, tratti dalla versione ufficiale americana.

Il manga sarà disponibile su WiiWare dal 6 Gennaio 2009.

Fonte: animeclick

Si. Nintendo è ancora avanti.
 

Natsumi

Killing Joke
26 Settembre 2005
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carina come idea, anche se il manga in questione è un prodotto mediocre già edito in Italia, che eviterei come la peste :p
Sarebbe comunque intessante se il servizio arrivasse anche da noi ma sopratutto se ci fosse un'ampia scelta di titoli (specialmente di qualità) , vedremo.

E comunque si, Nintendo è proprio avanti :nuts:
 

Teocida

Oltreuomo
29 Luglio 2007
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Oddio, sarà anche avanti, ma leggersi un manga tramite schermo televisivo non è propriamente una delle cose migliori per godersi l'opera.
 

Jed

k-d-f-werewolf
Staff Forum
3 Luglio 2008
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Sarebbe interessante se venissero pubblicati anche manga non presenti in Italia (tradotti in inglese, ovviamente). Allora si che sarei disposto a leggerlo sullo schermo. Staremo a vedere, magari tra un pò arriverà una news con i titoli.
 

Bahamut Zero

Dreamcaster
9 Settembre 2005
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il wii è la console che stradomina in giappone. in giappone manga non vuol dire semplicemente fumetto ma opera letteraria di intrattenimento o di informazione a tutto tondo. ergo si tratta di una operazione che ha profonde e caratterizzanti radici culturali, e come tale vedo impossibile un trapianto all'estero che vada oltre qualche numero di naruto.
 

pissio

Osservatore di eclissi
22 Luglio 2007
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Villaggio di Jimina
Sarebbe interessante se venissero pubblicati anche manga non presenti in Italia (tradotti in inglese, ovviamente). Allora si che sarei disposto a leggerlo sullo schermo. Staremo a vedere, magari tra un pò arriverà una news con i titoli.

questo sarebbe l'ideale però come dice giustamente Teo, leggersi manga tramite schermo non è il massimo, personalmente mi riesce difficile leggere pù di 4-5 capitoli al giorno di manga sul pc perchè poi gli occhi sono a pezzi
 

Jed

k-d-f-werewolf
Staff Forum
3 Luglio 2008
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www.gamesource.it
E' probabile che in futuro il mondo dei manga si sposti totalmente dietro uno schermo. Sta succedendo per i quotidiani, sarà così anche per libri e fumetti.
Da parte mia spero proprio di no.
 

pissio

Osservatore di eclissi
22 Luglio 2007
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Villaggio di Jimina
E' probabile che in futuro il mondo dei manga si sposti totalmente dietro uno schermo. Sta succedendo per i quotidiani, sarà così anche per libri e fumetti.
Da parte mia spero proprio di no.

fin che si tratta di leggere qualche capitolo alla settimana può andare, ma se uno vuole rileggersi qualcosa, mettersi davanti a uno schermo risulta anche palloso
 

Teocida

Oltreuomo
29 Luglio 2007
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E' probabile che in futuro il mondo dei manga si sposti totalmente dietro uno schermo. Sta succedendo per i quotidiani, sarà così anche per libri e fumetti.
Da parte mia spero proprio di no.

I quotidiani, così anche molti libri e fumetti, sono già disponibili per schermo con il Pc. Ed effettivamente, specie per quanto riguarda i primi, si nota un calo delle vendite nelle controparti cartacee da quanto c'è questa disponibilità. Ma credo (e come te non mi auguro :laugh:) che non si avrà mai un totale esodo di queste forme in formati virtuali, specie perchè è sia più comodo che piacevole leggerseli normalmente.
E' un discorso simile a quello della radio, che si pensava potesse essere cancellata dall'avvento della tv, ma che fortunatamente resiste ancora.