Da: Paninicomics.it
"Ral è stato rinchiuso in uno spazio buio e angusto dalla nascita. Per tutto il tempo ha vissuto in simbiosi con l'ombra Grad, un'entità dalla forma di drago blu che è la causa della loro reclusione da parte del padre di Ral. L'unica altra persona che ha contatti con lui è la sua gentile e paziente tutrice, Mio Sensei. Dopo quindici anni di prigionia, un attacco nemico al castello dona al ragazzo e alla sua ombra l'opportunità di uscire finalmente alla luce del sole... "
Con quasi due settimane di ritardo, ecco il manga di Blue Dragon.
Prima impressione?
Shounen rigurgitante fan service con vari nomi in inglese (le classificazioni delle ombre) e in francese (gli attacchi del Blue Dragon) = non fa per me.
Il protagonista vorrebbe passare per uno che usa la testa, ma francamente non riesce a convincermi.
Piuttosto rapido e spensierato, causa in più che fa perdere a questo manga il mio interesse e la mia stima.
Oh, e il disegno è splendido.
Takeshi Obata, mica pizza e fichi.
"Ral è stato rinchiuso in uno spazio buio e angusto dalla nascita. Per tutto il tempo ha vissuto in simbiosi con l'ombra Grad, un'entità dalla forma di drago blu che è la causa della loro reclusione da parte del padre di Ral. L'unica altra persona che ha contatti con lui è la sua gentile e paziente tutrice, Mio Sensei. Dopo quindici anni di prigionia, un attacco nemico al castello dona al ragazzo e alla sua ombra l'opportunità di uscire finalmente alla luce del sole... "
Con quasi due settimane di ritardo, ecco il manga di Blue Dragon.
Prima impressione?
Shounen rigurgitante fan service con vari nomi in inglese (le classificazioni delle ombre) e in francese (gli attacchi del Blue Dragon) = non fa per me.
Il protagonista vorrebbe passare per uno che usa la testa, ma francamente non riesce a convincermi.
Piuttosto rapido e spensierato, causa in più che fa perdere a questo manga il mio interesse e la mia stima.
Oh, e il disegno è splendido.
Takeshi Obata, mica pizza e fichi.
