Match Point

Rejectdial

U sir R a n00b >:-(
10 Febbraio 2006
1.176
0
35
34
Titolo di Woody Allen (solo regista) che, nonostante possa sembrare qualcosa di banale, presenta un finale decisamente insolito e piuttosto inaspettato.
La trama parla di questo ragazzo, di nome Chris, che si trasferisce a Londra e, per sbarcare il lunario, fa l'istruttore di tennis. Proprio durante una lezione fa amicizia con Tom Hewitt, figlio di una famiglia ricca, e finisce per incontrare sua sorella Chloe e la sua fidanzata, l'affascinante americana Nola. Sarà con quest'ultima che Chris entrerà in una spirale di tradimenti, e per uscirene indenne gli servirà un pizzico di fortuna.
Ditemi cosa ne pensate, io l'ho trovato interessante :)
 

Togawa

Not Available
4 Marzo 2007
505
0
10
41
Una cosa è certa, esula abbastanza dal cinema alleniano del primo periodo, quello tutto intriso di velleità comiche, dialoghi pungenti e personaggi sempre sull'orlo di una crisi nevrotica.

L'ho rivisto giusto poche ore fa (machisselincula la Germania >.>), e nonostante lo stile atipico secondo me merita parecchio.

Per certi versi ricorda Crimini e Misfatti, vuoi per la tematica del tradimento vuoi per quel leggero retrogusto amarognolo che il finale lascia nello spettatore; in questo caso, però, Woody mette volutamente da parte quel suo piglio moralista per fare un'analisi della storia ("una storia come tante", sembra dirci il regista) quanto più cinica e attenta possibile, concedendo un'attenzione tutta particolare per il ruolo che la fortuna può avere nella vita di una persona.

L'idea pur semplicissima alla base di questo film è assolutamente vincente: il tennis come metafora della vita.
Ed ecco che il titolo "Match Point" diviene carico di significato.

Post scriptum. 'Sta topa è sensuale come poche.

scarlettjohansson1bu4.jpg