Cloud_Darth
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Qui di seguito è presentata una breve recensione per chi voglia sapere di cosa tratta questo gioco. Vi consiglio di leggerla perchè è scritta bene e vi farete un'idea chiara del contenuto. Se invece volete saltarla e giocare subito, il link alla pagina del gioco è a fine post 
Che le avventure grafiche siano agli sgoccioli è una frase che, ormai, siamo quasi stanchi di sentire. Passati da tempo i favolosi Anni ’90, i titoli appartenenti al genere si sono fatti rari e qualitativamente variegati.
Per fortuna, però, qualche perla arriva ancora ad allietare gli animi degli appassionati.
C’è, infatti, chi si dà da fare impegnandosi per colmare le lacune del mercato. Stiamo parlando degli sviluppatori indipendenti, che spesso realizzano e distribuiscono gratis i risultati dei loro sforzi: avventure grafiche a volte anche decisamente meritevoli.
Nel mese di agosto, un gruppo di abili amici di Torino ha reso disponibile la versione completa e giocabile gratuitamente della propria avventura grafica, e visto quello che sono stati capaci di realizzare, non potevamo ignorare il loro lavoro.
AVVENTURA GRATUITA
La Terribile Minaccia degli Invasori dall’Audiogalassia è stato realizzato in Flash, ed è giocabile tramite un browser collegandosi al sito di GenereAvventura. Nonostante tutto funzioni correttamente, compresi gli immancabili salvataggi, i programmatori hanno pensato bene di realizzare anche una versione offline dell’avventura, giocabile senza connessione Internet, per chi avesse problemi di velocità o di costi di collegamento.
Siamo abituati a pensare ai giochi in Flash come a passatempo buoni per qualche minuto. Non è il caso de La Terribile Minaccia degli Invasori dall’Audiogalassia, che è strutturata come un gioco “vero”, uno di quelli che siamo abituati a comperare nei negozi specializzati, e offre agli utenti smaliziati almeno 6-7 ore di divertimento di qualità.
Totale omaggio dei programmatori ai capolavori del passato, il gioco ci vede nei panni del giovane Empi3, aspirante pirata informatico rapito da alcuni alieni decisi a impadronirsi della Terra mediante un’arma musicale, a bordo della loro improbabile astronave a forma di megafono.
LA STORIA
Il ragazzo, imprigionato insieme a Elvis Presley in persona, riesce a liberarsi e scopre che i cattivi devono recuperare un certo numero di oggetti relativi alla musica del ventesimo secolo per completare la loro terribile arma. Empi3, pieno di buona volontà e di una cintura extraterrestre che gli consente di viaggiare nel tempo, decide di sventare il malefico piano, recuperando per primo i vari reperti.
Con il ragazzo, potremo visitare Woodstock nel ‘69 e nell’83, Londra nel ’77 e nel ’94, infine la Torino del 1986 e l’astronave aliena nel 2010.
LA STRUTTURA DI GIOCO
Avventure e viaggi nel tempo? Se ci è venuto in mente il capolavoro LucasArts Day of the Tentacle non è un caso: l’intero gioco è un omaggio dichiarato al genere delle avventure grafiche, ai titoli più famosi del passato e, in particolare, ha preso grossi spunti proprio dal titolo in questione. Avremo a disposizione la maggior parte delle locazioni fin dai primi istanti, con l’esclusione di pochi luoghi e di alcuni personaggi che si sbloccheranno con il progredire della trama. All’inizio, il ritmo non sarà rapidissimo, aumenterà man mano che l’intreccio si sbroglierà davanti a noi fino a giungere all’accelerazione finale in prossimità dell’epilogo, quando gli alieni cercheranno di mettere in atto l’attacco finale al nostro pianeta.
Seguendo la check list degli alieni, visiteremo le varie epoche e incontreremo personaggi di ogni genere. Dovremo convincere Sid Vicious a consegnarci una registrazione importante, vedremo gli Iron Maiden (a Torino!) e li aiuteremo a riconquistare la loro mascotte, la mummia Eddie!
Altri incontri importanti che ci vedranno protagonisti saranno quello con Michael Jackson (lo aiuteremo a diventare bianco), con Marilyn Manson, nonché con figure al limite del mito quali un autentico paninaro e la sua nemesi (il metallaro), anche questi a Torino.
Sempre alla ricerca dei reperti necessari per l’arma aliena, faremo la conoscenza dei Take That sia da ragazzini, sia da adulti… e per ottenere un loro disco autografato, arriveremo perfino a modificarne il futuro rendendoli un po’ diversi da come li ricordavamo!
L'INTELLIGENZA E IL DIALOGO
Gli enigmi che affronteremo nel corso dell’avventura sono abbastanza vari, senza scadere mai nel banale o nel ripetitivo. Raccoglieremo molti oggetti, assemblandoli nell’inventario per realizzarne di nuovi, e dovremo sfruttare viaggi temporali e relativi paradossi così da ottenerne di altrimenti impossibili, risolvendo alcuni dei migliori enigmi del gioco. Sarà normale scoprire una password nel passato e impiegarla nel futuro, piantare un seme e trovare, anni dopo, la pianta cresciuta, e così via, seguendo i mille suggerimenti disseminati all’interno del gioco stesso. Sarà pressoché impossibile morire, così come bloccarsi oppure perdere qualche oggetto fondamentale. L’inventario conterrà al massimo una quindicina di oggetti alla volta, non tutti indispensabili per completare l’avventura.
I dialoghi rappresentano un altro punto di forza del gioco: numerosi e pieni di battute di spirito, non risultano mai noiosi o abbozzati. Potremo esaminare quasi ogni oggetto visibile e ottenere descrizioni dettagliate ai limiti del credibile, tanto che – per citare un esempio – osservando un cabinato del MAME, a seconda del gioco visualizzato, Empi3 ci riferirà i relativi commenti dei suoi creatori. Graficamente coloratissima e ben disegnata, l’avventura zoppica un po’ solo in qualche animazione (ma lo stile generale la aiuta molto) e nel reparto sonoro, in verità non memorabile.
Ci siamo divertiti molto giocando questa simpaticissima avventura, cogliendo le citazioni e pensando a tutte quelle che non siamo stati in grado di riconoscere. Facciamo i nostri complimenti ai programmatori e speriamo che tutti gli appassionati gli diano un’occhiata: un prodotto italiano, ben fatto, totalmente gratuito, non è qualcosa che incontriamo tutti i giorni.
fonte
Commento personale: è un gioco divertentissimo, vi farete matte risate, in particolar modo se siete appassionati di musica e dei giochi Punta&Clicca.
Come ricorda anche la recensione, il gioco è COMPLETAMENTE GRATUITO ed è giocabile dal sito:
http://www.genereavventura.com/ita/index.asp
RECENSIONE
Che le avventure grafiche siano agli sgoccioli è una frase che, ormai, siamo quasi stanchi di sentire. Passati da tempo i favolosi Anni ’90, i titoli appartenenti al genere si sono fatti rari e qualitativamente variegati.
Per fortuna, però, qualche perla arriva ancora ad allietare gli animi degli appassionati.
C’è, infatti, chi si dà da fare impegnandosi per colmare le lacune del mercato. Stiamo parlando degli sviluppatori indipendenti, che spesso realizzano e distribuiscono gratis i risultati dei loro sforzi: avventure grafiche a volte anche decisamente meritevoli.
Nel mese di agosto, un gruppo di abili amici di Torino ha reso disponibile la versione completa e giocabile gratuitamente della propria avventura grafica, e visto quello che sono stati capaci di realizzare, non potevamo ignorare il loro lavoro.
AVVENTURA GRATUITA
La Terribile Minaccia degli Invasori dall’Audiogalassia è stato realizzato in Flash, ed è giocabile tramite un browser collegandosi al sito di GenereAvventura. Nonostante tutto funzioni correttamente, compresi gli immancabili salvataggi, i programmatori hanno pensato bene di realizzare anche una versione offline dell’avventura, giocabile senza connessione Internet, per chi avesse problemi di velocità o di costi di collegamento.
Siamo abituati a pensare ai giochi in Flash come a passatempo buoni per qualche minuto. Non è il caso de La Terribile Minaccia degli Invasori dall’Audiogalassia, che è strutturata come un gioco “vero”, uno di quelli che siamo abituati a comperare nei negozi specializzati, e offre agli utenti smaliziati almeno 6-7 ore di divertimento di qualità.
Totale omaggio dei programmatori ai capolavori del passato, il gioco ci vede nei panni del giovane Empi3, aspirante pirata informatico rapito da alcuni alieni decisi a impadronirsi della Terra mediante un’arma musicale, a bordo della loro improbabile astronave a forma di megafono.
LA STORIA
Il ragazzo, imprigionato insieme a Elvis Presley in persona, riesce a liberarsi e scopre che i cattivi devono recuperare un certo numero di oggetti relativi alla musica del ventesimo secolo per completare la loro terribile arma. Empi3, pieno di buona volontà e di una cintura extraterrestre che gli consente di viaggiare nel tempo, decide di sventare il malefico piano, recuperando per primo i vari reperti.
Con il ragazzo, potremo visitare Woodstock nel ‘69 e nell’83, Londra nel ’77 e nel ’94, infine la Torino del 1986 e l’astronave aliena nel 2010.
LA STRUTTURA DI GIOCO
Avventure e viaggi nel tempo? Se ci è venuto in mente il capolavoro LucasArts Day of the Tentacle non è un caso: l’intero gioco è un omaggio dichiarato al genere delle avventure grafiche, ai titoli più famosi del passato e, in particolare, ha preso grossi spunti proprio dal titolo in questione. Avremo a disposizione la maggior parte delle locazioni fin dai primi istanti, con l’esclusione di pochi luoghi e di alcuni personaggi che si sbloccheranno con il progredire della trama. All’inizio, il ritmo non sarà rapidissimo, aumenterà man mano che l’intreccio si sbroglierà davanti a noi fino a giungere all’accelerazione finale in prossimità dell’epilogo, quando gli alieni cercheranno di mettere in atto l’attacco finale al nostro pianeta.
Seguendo la check list degli alieni, visiteremo le varie epoche e incontreremo personaggi di ogni genere. Dovremo convincere Sid Vicious a consegnarci una registrazione importante, vedremo gli Iron Maiden (a Torino!) e li aiuteremo a riconquistare la loro mascotte, la mummia Eddie!
Altri incontri importanti che ci vedranno protagonisti saranno quello con Michael Jackson (lo aiuteremo a diventare bianco), con Marilyn Manson, nonché con figure al limite del mito quali un autentico paninaro e la sua nemesi (il metallaro), anche questi a Torino.
Sempre alla ricerca dei reperti necessari per l’arma aliena, faremo la conoscenza dei Take That sia da ragazzini, sia da adulti… e per ottenere un loro disco autografato, arriveremo perfino a modificarne il futuro rendendoli un po’ diversi da come li ricordavamo!
L'INTELLIGENZA E IL DIALOGO
Gli enigmi che affronteremo nel corso dell’avventura sono abbastanza vari, senza scadere mai nel banale o nel ripetitivo. Raccoglieremo molti oggetti, assemblandoli nell’inventario per realizzarne di nuovi, e dovremo sfruttare viaggi temporali e relativi paradossi così da ottenerne di altrimenti impossibili, risolvendo alcuni dei migliori enigmi del gioco. Sarà normale scoprire una password nel passato e impiegarla nel futuro, piantare un seme e trovare, anni dopo, la pianta cresciuta, e così via, seguendo i mille suggerimenti disseminati all’interno del gioco stesso. Sarà pressoché impossibile morire, così come bloccarsi oppure perdere qualche oggetto fondamentale. L’inventario conterrà al massimo una quindicina di oggetti alla volta, non tutti indispensabili per completare l’avventura.
I dialoghi rappresentano un altro punto di forza del gioco: numerosi e pieni di battute di spirito, non risultano mai noiosi o abbozzati. Potremo esaminare quasi ogni oggetto visibile e ottenere descrizioni dettagliate ai limiti del credibile, tanto che – per citare un esempio – osservando un cabinato del MAME, a seconda del gioco visualizzato, Empi3 ci riferirà i relativi commenti dei suoi creatori. Graficamente coloratissima e ben disegnata, l’avventura zoppica un po’ solo in qualche animazione (ma lo stile generale la aiuta molto) e nel reparto sonoro, in verità non memorabile.
Ci siamo divertiti molto giocando questa simpaticissima avventura, cogliendo le citazioni e pensando a tutte quelle che non siamo stati in grado di riconoscere. Facciamo i nostri complimenti ai programmatori e speriamo che tutti gli appassionati gli diano un’occhiata: un prodotto italiano, ben fatto, totalmente gratuito, non è qualcosa che incontriamo tutti i giorni.
fonte
Commento personale: è un gioco divertentissimo, vi farete matte risate, in particolar modo se siete appassionati di musica e dei giochi Punta&Clicca.
Come ricorda anche la recensione, il gioco è COMPLETAMENTE GRATUITO ed è giocabile dal sito:
http://www.genereavventura.com/ita/index.asp