Recensione - Manga - Nausicaa

Jed

k-d-f-werewolf
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3 Luglio 2008
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Posto questa recensione (scritta da me per webzine anigate [Occio]), in modo da dare un esempio su come dovrebbero essere realizzate su ffonline. Gli articoli possono essere anche scritti in maniera completamente diversa e di lunghezza minore, ma l'impostazione deve essere all'incirca questa.



Titolo: Nausicaä della Valle del Vento
Casa editrice: Planet Manga
Autore: Hayao Miyazaki

Il Maestro
Hayao Miyazaki è senza dubbio uno degli autori più innovativi e di rilievo del panorama fumettistico e d'animazione Giapponese. Grazie al suo genio creativo, rafforzato da un’esperienza trentennale nel campo, abbiamo avuto la fortuna di assistere a capolavori quali Alps no shojo Heidi ("Heidi, la bambina delle Alpi), Mirai shonen Conan ("Conan, il ragazzo del futuro - 1978), Porco Rosso (1992), la principessa Mononoke (1997) e Laputa, the castle in the sky. Oltre a queste opere la carriera del Maestro è invasa da decine di collaborazioni importanti, tra le quali vale la pena di ricordare Nagakutsu o haita neko ("Il gatto con gli stivali") e Lupin III Cagliostro no shiro ("Lupin III, il castello di Cagliostro). Un mix di anime e manga che rende Miyazaki un artista completo e vero e proprio "mostro sacro" del disegno Nipponico. Veniamo ora al successo che ha portato Miyazaki in cima alla classifica dei miei mangaka prediletti: Nausicaä of the Valley of the Wind (Nausicaa della Valle del Vento - 1984).

La Storia
Non c'è modo migliore per descrivere la trama di quest’opera che riportare le parole dello stesso autore: «Una potentissima civiltà industriale, sorta ad est del continente eurasiatico, nel giro di qualche secolo si diffuse in tutto il mondo privando la Terra delle sue ricchezze, inquinando l'aria e plasmando a suo piacimento le varie forme di vita. Questa civiltà mille anni dopo la propria nascita raggiunse il suo apice, a cui seguì un declino improvviso. Nella guerra nota come "I sette giorni di fuoco", le città furono incendiate da nuvole di vapore velenoso. La tecnologia complessa e raffinata del passato era ormai completamente perduta. La quasi totalità della superficie terrestre era divenuta sterile e improduttiva. La civiltà industriale non risorse mai più, e gli uomini si adattarono a vivere lunghi anni di crepuscolo.». La Valle del Vento è un piccolo regno ai confini del Mare della Putrefazione, la gigantesca giungla funghifera che emette miasmi velenosi abitata da insetti ostili verso quasi tutte le forme di vita, in particolare quella umana. La vicenda ha inizio quando, secondo un antico patto di alleanza, la Valle del Vento deve dare aiuto al Regno di Tolmekia nella guerra contro l'oscuro Regno di Dorok. Nausicaä parte alla volta della battaglia con il suo Gunship, una sorta di deltaplano rimasto intatto dall'antica civiltà.

I personaggi
Nausicaä: Figlia del Sovrano della Valle del Vento, ha una sensibilità innata verso la natura, tanto che è in grado di capire i pensieri delle creature che popolano il Mare della Putrefazione e di intenerire il cuore dei soldati nemici.

Yupa: è considerato lo spadaccino più abile del mare della Putrefazione, dimostrandolo più volte nel corso della storia. E' una sorta di maestro di vita per Nausicaa.

Kurotowa: Ufficiale dell'esercito di Tolmekia. E' un ottimo stratega ma un infido personaggio.

Kushana: Unica figlia del Re Vu di Tolmekia, in continua guerra con i suoi quattro fratelli, ha il compito di condurre i regni periferici (tra i quali la Valle del Vento) in guerra. Ha uno spiccato senso del dovere ed un’onorevole ammirazione per i suoi soldati.

Asbel: Figlio del capo di Pejite, una città commerciale ricca di risorse provenienti dall’anitca civiltà.

Mito: Attendente di Nausicaä e abile pilota.

Commento
La cura quasi maniacale dei particolari, le ottime inquadrature e il tratto poco convenzionale rende alla perfezione l'ambiente in cui si svolge la storia, inoltre la bella edizione proposta da Planet Manga non può che invogliare l'acquisto dei 7 volumi. I dialoghi sono ben impostati e mai noiosi.
Nausicaä è un manga suggestivo senza dubbio, dove è palese la critica al mondo moderno che si oppone alla natura, rimanendone poi sconfitto.
La trama quasi fiabesca non è quindi solo il frutto dell'immaginazione di Miyazaki, ma bensì un modo per riflettere sui pericoli che la nostra Terra rischia a causa della stupidità dell'uomo, che non pensa a migliorare la vita sua e degli altri, ma a predominare sulle altre forme di vita e vincere il corso della natura.
L'opera è ricca di azione cruenta e di spezzoni drammatici creati in modo tanto realistico quanto scioccante, come dimenticare difatti la scena degli abitanti del piccolo villaggio che, rinchiudendosi dentro una Chiesa per sfuggire ai miasmi velenosi, muoiono soffocati per mancanza d'aria. Non pensiate però che sia esclusivamente un manga di guerra, Nausicaa è un pò di tutto, anche con diversi spunti comici inseriti al momento giusto, logicamente spezzare la tensione della lettura.
Vorrei ricordare inoltre che Nausicaä è nato come film di animazione e che solo qualche anno dopo la sua uscita, grazie all'enorme successo riscosso, si decise di farne una trasposizione cartacea, quindi consiglio fortemente di recuperare l'anime, nonostante sia molto raro e indi costoso, per immergersi ancora meglio nella Terra del futuro secondo Miyazaki.
Un Must per tutti quelli che desiderano vantarsi della propria collezione di fumetti, una vera e propria pietra miliare in grado di influenzare le generazioni future di mangaka.
 

Jed

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Porto su questo vecchio post perchè ultimamente sto rileggendo Nausicaa e me ne sto innamorando ancor più della prima volta che ci ho buttato gli occhi sopra, ne vale veramente la pena! Un manga perfetto in tutto per tutto, dai dialoghi ai disegni..imperdibile veramente!
 

Jed

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Dopo il premio Oscar nel 2003 assegnato alla Città Incantata di Miyazaki come miglior film di animazione finalmente quest'anno un altro gran premio verrà assegnato al maestro d'animazione giapponese: il Leone d'oro alla Carriera durante il festival di Venezia.
 

Jed

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Durante la biennale del cinema, oltre al Leone d'oro alla carriera, verrà presentato anche il nuovo lungometraggio animato: il Castello errante di Howl. Trama:
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Il film e’ situato in un macrocosmo immaginario simile all’Europa centrale del 1850 governata da un re durante un periodo di guerra. Secondo la leggenda, Howl, un bel mago giovane biondo, ed il suo castello mobile girano per il Waste, la campagna in cui maghi e demoni regnano, cercando ragazze belle per divorare il loro cuore.
Sofia è una cappellaia diciottenne che lavora nella cappelleria della madre. Sofia incontra per caso Howl che la salva da due soldati arruffati. Sofia e’ immediatamente presa dal fascino di Howl. In un attacco di gelosia, la nemica di Howl, la Strega del Waste, lancia un’incantesimo su Sophie trasformandola ad una novantenne. Devastata dalla sua apparenza anziana e sperando che Howl possa dissipare l’incantesimo, Sofia cammina al Waste in cerca del castello mobile di Howl. Sofia incontra un silenzioso spaventapasseri con la testa di rapa (Rapa) che rimbalza continuosamente cercandosi di esserle d’aiuto. Sofia chiede a Rapa assistenza nel trovare un rifugio per riposo. Rapa fornisce a Sofia una canna e la conduce al castello di Howl dove Sofia si fa passare come donna delle pulizie. Il castello e’ impressionante e misterioso, ed ha quattro piedi, una bocca e produce tanto fumo mentre viaggia. Sofia vive nel castello con un bambino, Markl, e un demone del fuoco, Calcifer, e Howl.
Sofia viene coinvolta nei drammi interni delle persone disadattate nel castello, bensi’ con le guerre esterne fra regni e maghi. Mentre Sofia s’innamora con Howl, scopre il suo lato scuro, i suoi demoni interni ed il suo desiderio di essere libero per sempre. Col tentare di aiutare Howl e Calcifer dalle forze dell’oscurita’, Sofia salva pure se stessa. La pace viene realizzata con amore, sacrificio ed perdono. La bonta’ trionfa sulla cattiveria.

Presa da hyperreview.com
 

Jed

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Per chi avesse intenzione di approfondire le tematiche del castello errante di howl legga qui, ci sono alcuni appuntamenti in alcune città da non perdere:p