Caprica, 58 anni prima della caduta
Così inizia questo show nato come antefatto di quell'immenso capolavoro chiamato Battlestar Galactica. Le aspettative da parte mia erano tante e la preoccupazione di ricevere una cantonata visto il parziale allontanamento di Ron Moore (ora executive producer e direttore artistico) mi logorava visto anche il MERAVIGLIOSO finale dello show da cui tutto ha avuto inizio, davvero a mio parere il più bel finale della storia degli show televisivi, paragonabile a quella di Xenogears per molti versi.
Ebbene tutti questi dubbi sono stati fugati da quella che pare una delle migliori produzioni televisive della storia. Forse la migliore.
Il pilot di Caprica non pare neanche un prodotto televisivo e sorpassa addirittura la meravigliosa miniserie da cui ha avuto origine BSG assurgendo al titolo di miglior inizio telefilm della storia.
Caprica è la storia dell'umanità che vuole prendere le redini del fato, della vita e della morte. E' la storia di due famiglie, quella degli Adama e quella dei Greystone che intraprendono una lotta ideologica sullo sfondo della creazione di quella che di pochi decenni in la sarebbe diventata la più grande minaccia mai affrontata dal genere umano. Caprica è l'Alpha e L'Omega di Battlestar Galactica e sorpassa più che mai i confini del sci-fi per entrare nel dramma futuristico, una sorta di Gattaca meglio pensato, partorito e interpretato.
Meravigliosi gli effetti speciali e le interpretazioni degli attori, meravigliose le musiche e tanti i brividi durante la visione di quello che è il più realistico telefilm drammatico ed esistenziale della storia, pur prendendo luogo in una società tanto lontana nel tempo e nello spazio, eppure così parallela ed estremamente simile alla nostra.
In definitiva ha tutte le carte in regola per diventare la più bella cosa mai programmata in televisione, persino più bella di Battlestar Galactica. Incredibile, sono davvero senza parole.
Ancora una volta grazie, Ron Moore e Jane Espenson.
Così inizia questo show nato come antefatto di quell'immenso capolavoro chiamato Battlestar Galactica. Le aspettative da parte mia erano tante e la preoccupazione di ricevere una cantonata visto il parziale allontanamento di Ron Moore (ora executive producer e direttore artistico) mi logorava visto anche il MERAVIGLIOSO finale dello show da cui tutto ha avuto inizio, davvero a mio parere il più bel finale della storia degli show televisivi, paragonabile a quella di Xenogears per molti versi.
Ebbene tutti questi dubbi sono stati fugati da quella che pare una delle migliori produzioni televisive della storia. Forse la migliore.
Il pilot di Caprica non pare neanche un prodotto televisivo e sorpassa addirittura la meravigliosa miniserie da cui ha avuto origine BSG assurgendo al titolo di miglior inizio telefilm della storia.
Caprica è la storia dell'umanità che vuole prendere le redini del fato, della vita e della morte. E' la storia di due famiglie, quella degli Adama e quella dei Greystone che intraprendono una lotta ideologica sullo sfondo della creazione di quella che di pochi decenni in la sarebbe diventata la più grande minaccia mai affrontata dal genere umano. Caprica è l'Alpha e L'Omega di Battlestar Galactica e sorpassa più che mai i confini del sci-fi per entrare nel dramma futuristico, una sorta di Gattaca meglio pensato, partorito e interpretato.
Meravigliosi gli effetti speciali e le interpretazioni degli attori, meravigliose le musiche e tanti i brividi durante la visione di quello che è il più realistico telefilm drammatico ed esistenziale della storia, pur prendendo luogo in una società tanto lontana nel tempo e nello spazio, eppure così parallela ed estremamente simile alla nostra.
In definitiva ha tutte le carte in regola per diventare la più bella cosa mai programmata in televisione, persino più bella di Battlestar Galactica. Incredibile, sono davvero senza parole.
Ancora una volta grazie, Ron Moore e Jane Espenson.