anche se altamente diseducativo, questo è uno dei film azione/horror più belli sul mercato
Il corvo (film 1994)
Il corvo è un film del 1994 con Brandon Lee, diretto da Alex Proyas.
«Un tempo la gente era convinta che quando qualcuno moriva, un corvo portava la sua anima nella terra dei morti; a volte però, accadevano cose talmente orribili, tristi e dolorose che l'anima non poteva riposare. Così a volte, ma solo a volte, il corvo riportava indietro l'anima perché rimettesse le cose a posto.»
(Sarah)
Trama
Eric e Shelley sono due giovani innamorati, lui appassionato di rock, è il cantante-chitarrista della band "Hangmen's Joke". Scelgono di sposarsi la notte di Halloween. Ma la notte prima delle nozze, (la cosiddetta Devil's Night, Notte del diavolo) un gruppo di criminali irrompe nella loro casa, uccide Eric ("facendogli fare un volo dal sesto piano") e sevizia Shelley, che muore dopo 30 ore di sofferenze all'ospedale.
Un anno dopo, Eric resuscita. Reso quasi invulnerabile (nel fumetto di O'Barr lui è immune a tutto, nel film invece hanno deciso che se il corvo fosse stato ferito, lui avrebbe perso i poteri) dalla sua nuova natura ultraterrena, ritorna nella sua vecchia casa e lì davanti allo specchio (fantastica scena con sottofondo da pelle d'oca dei The Cure con "Burn", tra l'altro canzone-colonna sonora portante del film) diventa il corvo, ispirando il suo trucco ad una maschera che teneva vicino al suo specchio. Adesso può partire la sua vendetta verso coloro che hanno distrutto la sua vita. Nel corso della sua vendetta incontrerà Sarah, una bambina (con una madre intossicata dall'eroina e amante di Funboy, uno degli assassini) che era loro amica, e che ha molta nostalgia di loro. Per Sarah, Eric e Shelley erano come dei fratelli. Erano la sua famiglia. È con dei pensieri personali di Sarah sulla vita, sulla morte e sull'amore che il film ha inizio e fine.
Eric uccide tutti i sicari del mandante del suo omicidio e convince la madre di Sarah a disintossicarsi, ma il responsabile della sua morte, il boss dei boss Top Dollar, riesce a scoprire il segreto della sua invulnerabilità, rapisce Sarah e gli tende una trappola determinato a ucciderlo (stavolta per sempre). Aiutato da un agente di polizia, Eric riesce a portare a termine la sua vendetta uccidendo Top Dollar "regalandogli" le ore di sofferenza di Shelley in pochi secondi, saluta Sarah e torna a ricongiungersi a Shelley nell'aldilà.
Note
Il protagonista, Brandon Lee, muore il 31 marzo 1993 durante le riprese del film (nella scena dei ricordi dove Funboy spara ad Eric), a causa di un bossolo di un'arma caricata a salve. L'arma, usata precedentemente in altre scene del film, non era stata ripulita dall'armiere e quindi al suo interno vi rimase un frammento del colpo a salve precedentemente sparato. Da questo terribile incidente la società cinematografica statunitense stabilì che nelle future sparatorie l'arma sarebbe dovuta essere puntata non più direttamente sul soggetto, ma a 30° dallo stesso. La pellicola è stata completata sfruttando tecniche di computer grafica e controfigure. Il suo ultimo film riscosse grande successo, rendendolo un vero e proprio culto e ancora oggi molti ragazzi vedono nella sua figura un idolo, come lo è stato James Dean 40 anni prima.
vi consiglio di vederlo
ciao
Il corvo (film 1994)
Il corvo è un film del 1994 con Brandon Lee, diretto da Alex Proyas.
«Un tempo la gente era convinta che quando qualcuno moriva, un corvo portava la sua anima nella terra dei morti; a volte però, accadevano cose talmente orribili, tristi e dolorose che l'anima non poteva riposare. Così a volte, ma solo a volte, il corvo riportava indietro l'anima perché rimettesse le cose a posto.»
(Sarah)
Trama
Eric e Shelley sono due giovani innamorati, lui appassionato di rock, è il cantante-chitarrista della band "Hangmen's Joke". Scelgono di sposarsi la notte di Halloween. Ma la notte prima delle nozze, (la cosiddetta Devil's Night, Notte del diavolo) un gruppo di criminali irrompe nella loro casa, uccide Eric ("facendogli fare un volo dal sesto piano") e sevizia Shelley, che muore dopo 30 ore di sofferenze all'ospedale.
Un anno dopo, Eric resuscita. Reso quasi invulnerabile (nel fumetto di O'Barr lui è immune a tutto, nel film invece hanno deciso che se il corvo fosse stato ferito, lui avrebbe perso i poteri) dalla sua nuova natura ultraterrena, ritorna nella sua vecchia casa e lì davanti allo specchio (fantastica scena con sottofondo da pelle d'oca dei The Cure con "Burn", tra l'altro canzone-colonna sonora portante del film) diventa il corvo, ispirando il suo trucco ad una maschera che teneva vicino al suo specchio. Adesso può partire la sua vendetta verso coloro che hanno distrutto la sua vita. Nel corso della sua vendetta incontrerà Sarah, una bambina (con una madre intossicata dall'eroina e amante di Funboy, uno degli assassini) che era loro amica, e che ha molta nostalgia di loro. Per Sarah, Eric e Shelley erano come dei fratelli. Erano la sua famiglia. È con dei pensieri personali di Sarah sulla vita, sulla morte e sull'amore che il film ha inizio e fine.
Eric uccide tutti i sicari del mandante del suo omicidio e convince la madre di Sarah a disintossicarsi, ma il responsabile della sua morte, il boss dei boss Top Dollar, riesce a scoprire il segreto della sua invulnerabilità, rapisce Sarah e gli tende una trappola determinato a ucciderlo (stavolta per sempre). Aiutato da un agente di polizia, Eric riesce a portare a termine la sua vendetta uccidendo Top Dollar "regalandogli" le ore di sofferenza di Shelley in pochi secondi, saluta Sarah e torna a ricongiungersi a Shelley nell'aldilà.
Note
Il protagonista, Brandon Lee, muore il 31 marzo 1993 durante le riprese del film (nella scena dei ricordi dove Funboy spara ad Eric), a causa di un bossolo di un'arma caricata a salve. L'arma, usata precedentemente in altre scene del film, non era stata ripulita dall'armiere e quindi al suo interno vi rimase un frammento del colpo a salve precedentemente sparato. Da questo terribile incidente la società cinematografica statunitense stabilì che nelle future sparatorie l'arma sarebbe dovuta essere puntata non più direttamente sul soggetto, ma a 30° dallo stesso. La pellicola è stata completata sfruttando tecniche di computer grafica e controfigure. Il suo ultimo film riscosse grande successo, rendendolo un vero e proprio culto e ancora oggi molti ragazzi vedono nella sua figura un idolo, come lo è stato James Dean 40 anni prima.
vi consiglio di vederlo
ciao