V per vendetta

t_l_b

Nuovo utente
24 Novembre 2010
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Titolo: V per vendetta
Autori: Alan Moor, David Lloyd

Trama: Una storia possente e spaventosa sulla perdita di libertà e di identità in un mondo totalitario, "V for vendetta" è uno dei punti più alti cui la narrativa a fumetti sia mai giunta, traguardo assoluto per i creatori Alan Moare e David Lloyd. Sullo sfondo di un'Inghilterra dell'immediato futuro che ha ceduto al fascismo, quest'opera cattura perfettamente sia la soffocante natura della vita in un autoritario stato di polizia, che la potente redenzione dello spirito umano che vi si ribella contro.

Perchè il fumetto non è solo giapponese :laugh:

Ovviamente non si tratta del solito antieroe rivoluzionario che si portatore di un'ideologia ottusa. Consigliato agli amanti delle opere satiriche e noir.
 

Knukle

Il dimenticatore
8 Aprile 2006
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www.myspace.com
V for Vendetta è davvero un fumetto da leggere a tutti i costi. Secondo me anche meglio di Watchmen, sarà che adoro le storie distopiche alla 1984. In effetti Watchmen affronta problemi politici attraverserso i supereroi. V per Vendetta affronta problemi politici in maniera più diretta, addirittura sovversiva. Ed inoltre ci sono scelte che in Watchmen (per quanto lo adori) non ho apprezzato e che fortunatamente non sono presenti in V per Vendetta, come l'eccessiva lentezza della trama voluta ad ogni costo tramite un metalinguaggio quasi forzato.
Inoltre adoro la figura di V, misteriosa, mai svelata interamente ma che riesce comunque a bucare la tavola con la sua loquacità, le sue idee, la sua presenza.

E concordo con te: il fumetto non è solo giapponese. Alcune graphic novel americane possono regalare emozioni che pochi Manga riescono ad offrire.
 
Ultima modifica da un moderatore:

Gamesource Staff

Well-Known Member
12 Luglio 2008
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Graphic Novel eccelso, ottimo in ogni sua parte. Mi sono riletto V for Vendetta più o meno venti volte, e non c'è giorno in cui non avrei voglia di rifarlo, così come per le altre opere di Alan Moore.
Peccato che sia stato infangato da un film che non rende minimamente giustizia all'originale, mandando all'aria tutte le scelte che rendono il fumetto grande.
 

t_l_b

Nuovo utente
24 Novembre 2010
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Inoltre adoro la figura di V, misteriosa, mai svelata interamente ma che riesce comunque a bucare la tavola con la sua loquacità, le sue idee, la sua presenza.

La misteriosità dei personaggi manca in Watchmen, concordo.

Alcune graphic novel americane possono regalare emozioni che pochi Manga riescono ad offrire

Moore e inglese ;) se ti sente ti ammazza :D
 

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In Brook We Trust!
11 Aprile 2009
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Peccato che sia stato infangato da un film che non rende minimamente giustizia all'originale, mandando all'aria tutte le scelte che rendono il fumetto grande.
Mah,ho visto/letto sia film che fumetto e sinceramente non capisco cosa ci sia di brutto nel film. L'80% dell'essenza fumetto è stato mantenuto,inoltre da una visione molto più chiara del lavoro scrittto.
 

Gamesource Staff

Well-Known Member
12 Luglio 2008
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Mah,ho visto/letto sia film che fumetto e sinceramente non capisco cosa ci sia di brutto nel film. L'80% dell'essenza fumetto è stato mantenuto,inoltre da una visione molto più chiara del lavoro scrittto.
I personaggi sono stati alterati per risultare più "corretti": V combatte per la giustizia invece che per l'anarchia ed a causa di molte scene perde la sua impersonalità ed ambiguità; Evey è più grande e sicura di se' e ovviamente hanno tolto la parte della storia in cui si fa ospitare da uno sconosciuto ripagandolo in natura; Finch non ha praticamente niente dell'originale, e così anche Adam Susan. Hanno tolto una marea di parti splendide e di personaggi ed hanno aggiunto quella ridicola scena finale con tutti i cittadini mascherati da V.
Ah, e per compensare hanno marcato ed evidenziato bene le scene di combattimento, rendendole più scenografiche possibile.
Ripeto: schifo di film.
 

t_l_b

Nuovo utente
24 Novembre 2010
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Mah,ho visto/letto sia film che fumetto e sinceramente non capisco cosa ci sia di brutto nel film. L'80% dell'essenza fumetto è stato mantenuto,inoltre da una visione molto più chiara del lavoro scrittto.

io dire un 60%. ed è proprio quella percentuale mancante che rende il fumetto grande. :love:
 

peppeuz

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25 Novembre 2010
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Reggio Calabria
Anch'io adoro V for Vendetta, da grande fan delle opere distopiche quale sono (1984 e Brave New World sono la mia bibbia).

Cosa dire di questa magnifica graphic novel per non risultare banale? Non si può che apprezzarne la completezza, l'assoluta genialità. Il personaggio di V è perfetto: un anti eroe che comprende cosa'è l'anarchia e combatte tramite il terrorismo per far sprofondare una Londra fascistizzata è quanto di più bello avrei mai potuto chiedere ad una Graphic Novel. Il capitolo "un vile vaudeville" e la discussione con la statua della Giustizia, poi... da brividi.

Comunque, pronti ad invidiarmi? :D

Io la mia copia ce l'ho autografata da David Lloyd, il disegnatore di V for Vendetta che ha anche collaborato con Moore per molti aspetti (ad esempio è stato lui a suggerire che avesse una maschera con le sembianze di Guy Fawks e tanti altri dettagli). È stato ospite da Fumettopoli, una fumetteria di Reggio Calabria ed è stato un piacere "conoscerlo".
 

Natsumi

Killing Joke
26 Settembre 2005
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Anch'io adoro V for Vendetta, da grande fan delle opere distopiche quale sono (1984 e Brave New World sono la mia bibbia).

Cosa dire di questa magnifica graphic novel per non risultare banale? Non si può che apprezzarne la completezza, l'assoluta genialità. Il personaggio di V è perfetto: un anti eroe che comprende cosa'è l'anarchia e combatte tramite il terrorismo per far sprofondare una Londra fascistizzata è quanto di più bello avrei mai potuto chiedere ad una Graphic Novel. Il capitolo "un vile vaudeville" e la discussione con la statua della Giustizia, poi... da brividi.

Comunque, pronti ad invidiarmi? :D

Io la mia copia ce l'ho autografata da David Lloyd, il disegnatore di V for Vendetta che ha anche collaborato con Moore per molti aspetti (ad esempio è stato lui a suggerire che avesse una maschera con le sembianze di Guy Fawks e tanti altri dettagli). È stato ospite da Fumettopoli, una fumetteria di Reggio Calabria ed è stato un piacere "conoscerlo".
E allora a me che dovrebbero dire, che gli ho fatto da interprete in quell'occasione? ; )
Da quell'esperienza con l'autore ho saputo dallo stesso Lloyd ( il quale è molto affezionato al personaggio di V) , che più che una persona, un anti-eroe, è da considerare un'idea stessa, l'idea di libertà e anarchia "consapevole". Non a caso indossa sempre la maschera di Fawkes e non se ne conosce il reale volto.
Non ho mai visto per intero il film ma quel poco che ho avuto modo di seguire non regge proprio il paragone con l'originale cartaceo, che a mio parere e senza esagerazione andrebbe letto nelle scuole, come meritebbero altri capolavori del fumetto come ad esempio Maus.