La domanda è semplice: quali sono i vostri disegnatori preferiti? Ecco per cominciare una lista dei miei:
Tsutomu Nihei
Kyu "Q" Hayashida
Hirohiko Araki
Yoshihiro Togashi
Yuko Osada
David Lloyd
In genere preferisco i tratti più abbozzati, o almeno quelli che lasciano un sentore di disegno "vissuto", in quanto in genere mutano in base alla situazione. Ad esempio adoro come Hayashida e Togashi passino dai lievi abbozzi delle scene comiche/leggere ai disegni dai tratti ben più pesanti e complessi delle scene più significative.
Araki ha uno stile tutto suo. Anche se tende a fare tutto troppo plastico e artificiale (soprattutto le nuvole e i capelli) compensa con un'inventiva invidiabile. Favoloso, insomma.
Osada fa disegni molto dinamici, ed è bravo a rappresentare personaggi che sembrano davvero di carne e ossa, e non le solite bambole quasi espressive che ogni tanto spruzzano un po' di sangue.
Di Nihei adoro il senso di maestosità e desolazione, pur non lesinando nei dettagli.
David Lloyd lo conosco solo per V for Vendetta: le espressioni come le fa lui non le ho ancora mai viste, e gioca con le ombre come se fossero cosa sua.
E adesso, a voi!
Tsutomu Nihei
Kyu "Q" Hayashida
Hirohiko Araki
Yoshihiro Togashi
Yuko Osada
David Lloyd
In genere preferisco i tratti più abbozzati, o almeno quelli che lasciano un sentore di disegno "vissuto", in quanto in genere mutano in base alla situazione. Ad esempio adoro come Hayashida e Togashi passino dai lievi abbozzi delle scene comiche/leggere ai disegni dai tratti ben più pesanti e complessi delle scene più significative.
Araki ha uno stile tutto suo. Anche se tende a fare tutto troppo plastico e artificiale (soprattutto le nuvole e i capelli) compensa con un'inventiva invidiabile. Favoloso, insomma.
Osada fa disegni molto dinamici, ed è bravo a rappresentare personaggi che sembrano davvero di carne e ossa, e non le solite bambole quasi espressive che ogni tanto spruzzano un po' di sangue.
Di Nihei adoro il senso di maestosità e desolazione, pur non lesinando nei dettagli.
David Lloyd lo conosco solo per V for Vendetta: le espressioni come le fa lui non le ho ancora mai viste, e gioca con le ombre come se fossero cosa sua.
E adesso, a voi!