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Altra prova di un viso:

Vediamo se così rende di più :D http://soulsociety.altervista.org/img/ezioB_N.jpg PS: Non tutte le strisce umoristiche sono in bianco e nero. Le vignette di Altan sono a colori, ad esempio ^^

Allora, ho provato a seguire il "consiglio" di Bzero, ed ho dunque tirato fuori una vignetta umoristica sul tema videogame. Il videogioco bersagliato è ovviamente Assassin's Creed II, visto che esce ufficialmente domani! :laugh: Che ve ne pare?

Ci avevo già pensato ma avevo liquidato la cosa pensando che non sarebbe interessato quasi a nessuno. Invece tu mi dici il contrario. Well... qualcosa si potrebbe fare! anzi... mi divertirei come un matto a fare delle strisce umoristiche sui VG!

Ok, dopo qualche studio sui visi, eccomi nuovamente. Questa volta ho provato a tirar fuori un viso credibile: Naturalmente ci sono sempre influenze fumettistiche. Ditemi che ve ne pare!

Scusa, ma già il fatto di dover nascondere i cadaveri non lo rende già più stealth del predecessore?

Credo che con case chiuse Enigma intedesse lupanari, bordelli ecc.ecc.

-Come viene gestita la parte nelle campagne fiorentine? in maniera simile al regno del primo Assassin's Creed? -Che ruolo ha nel gioco Machiavelli?

In effetti anche io sono rimasto sbalordito quando King Inoltre, non ho molto amato poi tanto l'inserimento

Tra l'altro, leggendo spezzoni del libro qua e la, lo stile mi è parso molto ricercato e ben scritto (il paragone con Eco arriva puntuale, siamo li). Senza contare la mole di documentazioni storiche utilizzate (i due autori hanno anche pubblicato i documenti segreti che hanno trovato su papa...

Ciò non toglie che sia un caso abbastanza sconosciuto da rendere più pubblico possibile! :amazed:

Da Wikipedia: Imprimatur è il primo romanzo scritto da Rita Monaldi e Francesco Sorti, edito da Mondadori per la prima volta nel 2002. Il romanzo ebbe immediatamente un grande successo, piazzandosi al quarto posto nella classifica dei libri più letti del Corriere della Sera.[1] A tutt'oggi è...

Letti tutti e sette sotto la foga di una Dark Tower mania qualche annetto fà. Davvero una saga fantastica, che mi ha rapito come poche. Ho amato praticamente tutti e sette i libri, anche se The Gunslinger (tradotto malamente come l'ultimo cavaliere) si rivela come il meno scorrevole, vuoi anche...

A me piaciono entrambi in egual misura, dipende tutto da cosa ho voglia di giocare quando decido di papparmi un videogioco. Se voglio una storia appassionante e combattimenti impegnativi, ebbene, scelgo un J-rpg. Se invece voglio più libertà, personalizzazione ed un gameplay più vario, ecco che...

Io ho sempre usato Kazuya. Oramai conosco a memoria le combo, i tempi e mi ci so giostrare abbastanza discretamente. In Tekken 3 ovviamente usavo Jin, poichè combatteva esattamente (o quasi) come il padre. Dal quarto in poi ho ripreso Kazuya, poichè Jin utilizza il karate puro e non mi ci trovo...

Tra poco posterò anche le mie foto, nonostante sia riuscito a stare in fiera solo il 30 (tutto il dì). :nuts:

Da quel che leggo dai vostri commenti i mie timori su Tekken 6 si sono materializzati. Se è come dite non credo lo comprerò mai, o forse potrò prenderlo a prezzo basso se lo provo e mi piace. Ma ne dubito: io ho odiato Tekken 5. :notrust:

A me questo gioco ispira meno di niente. Proprio non riesco a trovarci nulla che possa invogliarmi a prenderlo. La grafica non mi sembra nulla di che, i personaggi saranno pure tantissimi ma è proprio lo stile Tekken che mi ha davvero stufato. boh, si vedrà.

Comunque, io voto la PSX perchè stata la console della mia infanzia. Quanti ricordi. Rammento che me la regalarono a natale del 96 (o forse era 97, ho un vuoto) con quattro giochi, ossia Tomb Raider III, Crash Bandicoot, Tekken 3 e le avventure di Hercules. Crash mi prese come pochi, idem per...

Non proprio parecchi anni, comunque da poco più di un paio. Il fatto è che è ancora attualissima, proprio perchè uscita relativamente di rencente. Quindi si, fa parte della nuova generazione, e non è una retro-console! ;)