Chiamata Senza Risposta e altri remake USA di J-Horror...soldi buttati

CID_89

MEMBER OF AVALANCHE
4 Luglio 2006
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già si sa, le trasposizioni americane di J-Horror,
sono sempre state al di sotto della qualità dei prodotti nipponici,
ma spinto dalla ragazza con cui esco ad andare al cinema,
abbiamo scelto(sbagliando) questo film...

non voglio rovinarvi troppo la sopresa, ma si tratta di un film prevedibilissimo
anche per chi non ha mai visto "The Call"
dove le scene che dovrebbero spaventare sono risibili e scontate.

per non parlare dei SFX, veramente realizzati da cani,
e della recitazione dei protagonisti...penosa.

creo questo thread sia per parlare di questo film
che delle altre trasposizioni americane di horror japponesi.....

cosa ne pensate??

secondo me gli originali rendono molto di più.
 
29 Ottobre 2007
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dahliamatsumoto.deviantart.com
beh, io sono una fan del cinema asiatico, perciò sono di parte :D
comunque... mi è capitato per errore di vedere the ring 1 e 2 (dopo aver visto gli originali ovviamente), e devo dire che, impegnandosi, gli americani riescono a fare delle vere e proprie schifezze.
ora, non ricordo esattamente le trame, ma la storia dei cavalli nell'1 che cosa c'entrava?
vogliono rifare i film e poi li stravolgono.
forse dovrebbero fare dei remake di altri tipi di film... intanto si sa, gli horror americani sono tutti uguali, non c'è un minimo di suspence.
vuoi mettere con un film come Ringu, in cui ci sono scene di silenzio interminabili, dove per mostrare del tutto Sadako ci mettono tipo cinque minuti?
sono del parere che gli americani dovrebbero fare i loro film invece di rifare quelli asiatici, dato che non ne sono certo all'altezza.

PS: girando su un sito di dvd e simili, ho visto che c'è la versione americana di A tale of two sisters (bellissimo film coreano > http://musicafilm.it/dvd-film/a-tale-of-two-sisters.html oh my god -___-' )... e nel topic dedicato al cinema asiatico di questo forum ho letto che gli americani pensavano di rifare Old boy (http://films.tartanfilmsusa.com/oldboy/)... what?
perchè devono rovinare dei film simili? -_-'
ma che continuino con le loro commedie romantiche o i film sul terrorismo, e lascino questo genere di film a giapponese/cinesi/coreani -_-'
 

Jeegsephirot

Metal Jeeg Solid
Staff Forum
4 Luglio 2008
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Torino
www.gamesource.it
be a me the grudge non è dispiaciuto, pur ritenendo Juon 10 spanne sopra a the grudge.
Direi che in generale il discorso che fai è giusto, ma non da attribuire al 100% dei casi o cmq è qualcosa che si basa su un fattore troppo personale
 
29 Ottobre 2007
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Jeegsephirot ha detto:
be a me the grudge non è dispiaciuto, pur ritenendo Juon 10 spanne sopra a the grudge.
Direi che in generale il discorso che fai è giusto, ma non da attribuire al 100% dei casi o cmq è qualcosa che si basa su un fattore troppo personale
io infatti ho detto di esser di parte già nella prima riga.
i film asiatici possono piacere o no, ma credo che chiunque si accorgerebbe che un Ringu o un Ju-on sono dieci spanne al di sopra di The ring o The grudge, come hai detto tu.
gli americani potrebbero rifare film italiani, tedeschi, francesi (forse li hanno anche fatti, non lo so), ma cos'è questo improvviso interesse verso i film asiatici?
tra l'altro gli unici film che rifanno sono quelli horror. dovrebbero fare un film a sfondo storico stile Hero o La città proibita, vorrei proprio vederne il risultato (comunque non credo li rifaranno mai dato che, quando hanno rifatto i vari Ringu/Ju-on/The call/The eye e compagnia bella, li hanno ambientati in america e con protagonisti americani)

PS: non ho niente contro il cinema americano, sia chiaro (anche se di film americani che mi sono piaciuti davvero ne ho trovati pochi per ora).
semplicemente penso che gli americani dovrebbero continuare con i loro soliti generi, o se proprio vogliono fare dei film horror che ricordino quelli asiatici, che non li copino.
 

Cyren_Ryu

Ameba Deforme
18 Giugno 2007
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Concordo in toto. Le versioni Originali, sono 10, anche 20 spanne sopra le controparti americane. Basta vedere The Ring 2 Jappo e confrontarlo con quello Americano. Totalmente diversi. Ma veramente tanto. Così anche Ju-on.
 

Togawa

Not Available
4 Marzo 2007
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DahliaMatsumoto ha detto:
beh, io sono una fan del cinema asiatico, perciò sono di parte :D
comunque... mi è capitato per errore di vedere the ring 1 e 2 (dopo aver visto gli originali ovviamente), e devo dire che, impegnandosi, gli americani riescono a fare delle vere e proprie schifezze.
ora, non ricordo esattamente le trame, ma la storia dei cavalli nell'1 che cosa c'entrava?
vogliono rifare i film e poi li stravolgono.
forse dovrebbero fare dei remake di altri tipi di film... intanto si sa, gli horror americani sono tutti uguali, non c'è un minimo di suspence.
vuoi mettere con un film come Ringu, in cui ci sono scene di silenzio interminabili, dove per mostrare del tutto Sadako ci mettono tipo cinque minuti?
sono del parere che gli americani dovrebbero fare i loro film invece di rifare quelli asiatici, dato che non ne sono certo all'altezza.
Sostanzialmente d'accordo, 'sti remake occidentalizzati sono versioni vacue e disincantate nella quasi totalità dei casi. Negli ultimi anni Hollywood ha adottato una politica alquanto redditizia: attingere a piene mani da una realtà cinematografica "diversa", prendendo in prestito quei soggetti che si sono rivelati vincenti da un punto di vista commerciale e rielaborandoli secondo i propri canoni (parafrasando, li si banalizza per renderli appetibili ad un pubblico più vasto ed eterogeneo).
Insomma, niente di nuovo sotto il sole, l'imperativo è oggi più che mai quello di ricavare il massimo col minimo sforzo.

Ma attenzione: in tutto questo la "presunta" (-_-") incapacità degli americani c'entra ben poco.

Basti citare il bellissimo The Departed di Scorsese: per chi non lo sapesse, lo script di base si deve all'eccellente film hongkonghese Infernal Affairs, diretto da Andrew Lau nel 2002. E sfido chiunque a ritenere il rifacimento del grande cineasta statunitense non all'altezza della pellicola di Lau in termini di potenza registica, interpretazione e bagaglio emozionale.

In parole povere, il gangster-movie di cui sopra è la dimostrazione di quanto un remake possa essere valido se dietro c'è una produzione seria, che non fa cinema solo per assecondare sciocche regole di mercato e sbancare il botteghino.

Se il riciclaggio di idee ha una sua ragion d'essere e non è finalizzato al guadagno facile (come purtroppo è capitato con i vari The Grudge e The Ring u_u), ben venga.

Breve postilla.
Anche nel calderone degli horror "riadattati" c'è l'eccezione che conferma la regola: sto parlando della versione hollywoodiana di Dark Water, diretta da Walter Salles. Abbinando un'indefettibile pietas per la vita dei protagonisti a una semplice ma oculata sintassi filmica, Salles confeziona un prodotto a forti tinte intimiste, forse meno esplicito della controparte orientale, ma per questo più vicino al dramma. Ottima regia (che guarda con riverenza all'originale... giustamente, aggiungerei^^), ottimi interpreti (con una Jennifer Connelly in stato di grazia), ottima fotografia.
Non fa rimpiangere per nulla il Dark Water firmato Hideo Nakata, che personalmente considero a pieno diritto il capolavoro della new-wave terrorifica giapponese.
 
29 Ottobre 2007
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Rejectdial ha detto:
Ah, vorrebbero rifare Old Boy, eh? :)
e anche wikipedia lo dice:
An American remake is currently on hold
spero non sia vero.


Togawa ha detto:
Ma attenzione: in tutto questo la "presunta" (-_-") incapacità degli americani c'entra ben poco.
io ho detto che gli americani sono incapaci in questo campo, non certo nel cinema in generale.
dark water l'ho visto, ma l'originale ovviamente. non credo guarderò mai il remake per il semplice fatto che non ne sento l'esigenza.
come ho già detto, mi è toccato vedere the ring 1 e 2, e in quell'occasione mi sono cadute le braccia.
il remake di dark water potrà anche esser ben fatto, ma uno su dieci non è una bella media.
come hai detto tu, gli americani hanno ripreso quegli elementi orientali che suscitano interesse nel pubblico occidentale.
beh, mi spiace, ma americani o no questo non è certo far cinema: questo è pensare al denaro e basta.
 

Knukle

Il dimenticatore
8 Aprile 2006
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www.myspace.com
Odio lo stile degli Horror Jappo, perciò non sarò obbiettivo. Brutti gli iriginali, triplamente più brutti i remake. La cosa è matematica e logica.
Amo il cinema jappo, Kurosawa è il mio regista preferito, e amo alla follia Hana-Bi di Kitano, per non parlare di A Snake of June di Tsukamoto. Ma gli Horror Jappo proprio non mi scendono, sono insulsi (tranne poche eccezioni).
 

Togawa

Not Available
4 Marzo 2007
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DahliaMatsumoto ha detto:
io ho detto che gli americani sono incapaci in questo campo, non certo nel cinema in generale.
[...]
beh, mi spiace, ma americani o no questo non è certo far cinema: questo è pensare al denaro e basta.
La cosa è semplicemente voluta, c'entra 'n caz*o il discorso sulle capacità cinematografiche in quello o in quell'altro campo. Ci si basa sull'assunto - opinabilissimo - che il film originale non sia sufficientemente fruibile per il pubblico occidentale, di qui la necessità di una rilettura, di una rielaborazione, di un "addomesticamento". Nell'ottica forse inconscia (ma neanche tanto >.>) che il prodotto finale possa attirare in sala più curiosi se presentato come il "remake di quello giappo".
Risulterà di qualità inferiore? E chi se ne frega, ciò che conta è avere la certezza di sbancare il botteghino.

Tornando alla versione iuessei di Dark Water, è una pellicola che mi sento di consigliare a chiunque voglia godersi due ore di buon cinema. Se la si guarda con occhio scevro di pregiudizi, è una visione che ha parecchio da offrire.
 
29 Ottobre 2007
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Togawa ha detto:
La cosa è semplicemente voluta, c'entra 'n caz*o il discorso sulle capacità cinematografiche in quello o in quell'altro campo. Ci si basa sull'assunto - opinabilissimo - che il film originale non sia sufficientemente fruibile per il pubblico occidentale, di qui la necessità di una rilettura, di una rielaborazione, di un "addomesticamento". Nell'ottica forse inconscia (ma neanche tanto >.>) che il prodotto finale possa attirare in sala più curiosi se presentato come il "remake di quello giappo".
Risulterà di qualità inferiore? E chi se ne frega, ciò che conta è avere la certezza di sbancare il botteghino.

Tornando alla versione iuessei di Dark Water, è una pellicola che mi sento di consigliare a chiunque voglia godersi due ore di buon cinema. Se la si guarda con occhio scevro di pregiudizi, è una visione che ha parecchio da offrire.
ah, non c'entra?
io resto dell'opinione che gli americani non siano in grado di affrontare certi generi di film.
hai capito bene, non ne sono in grado.
già il fatto che rifacciano film di altri paesi parla da sè.
ripeto: questo non è far cinema ma voglia di fare i soldi.
 

Knukle

Il dimenticatore
8 Aprile 2006
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DahliaMatsumoto ha detto:
ah, non c'entra?
io resto dell'opinione che gli americani non siano in grado di affrontare certi generi di film.
hai capito bene, non ne sono in grado.
già il fatto che rifacciano film di altri paesi parla da sè.
ripeto: questo non è far cinema ma voglia di fare i soldi.

hai detto tu stessa che non è fare cinema ma solo voglia di lucrare. Quando invece si mettono realmente a farlo, il cinema, bene, allora escono opere da definire capolavori: uno su tutti? Il silenzio degli innocenti. Americano, con regia americana, attori americani. Capolavoro.
Mi spiace ma tu stai facendo di tutta l'erba un fascio :)
 
29 Ottobre 2007
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Knukle ha detto:
hai detto tu stessa che non è fare cinema ma solo voglia di lucrare. Quando invece si mettono realmente a farlo, il cinema, bene, allora escono opere da definire capolavori: uno su tutti? Il silenzio degli innocenti. Americano, con regia americana, attori americani. Capolavoro.
Mi spiace ma tu stai facendo di tutta l'erba un fascio :)
forse non hai seguito il mio ragionamento.
ho detto che gli americani non sono all'altezza degli asiatici in quanto film horror, ovvero possono rifare gli horror asiatici finchè vogliono, ma il risultato sarà sempre scarso.
e ho anche detto che rifanno i film asiatici semplicemente per far soldi, e non per rendere i film alla portata degli americani (che poi, voglio dire, gli horror asiatici io li guardo, perchè gli americani non dovrebbero farlo?)


DahliaMatsumoto ha detto:
PS: non ho niente contro il cinema americano
forse hai saltato questo passaggio.
 

Knukle

Il dimenticatore
8 Aprile 2006
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DahliaMatsumoto ha detto:
forse non hai seguito il mio ragionamento.
ho detto che gli americani non sono all'altezza degli asiatici in quanto film horror, ovvero possono rifare gli horror asiatici finchè vogliono, ma il risultato sarà sempre scarso.
e ho anche detto che rifanno i film asiatici semplicemente per far soldi, e non per rendere i film alla portata degli americani (che poi, voglio dire, gli horror asiatici io li guardo, perchè gli americani non dovrebbero farlo?)



forse hai saltato questo passaggio.

si, scusa ho saltato quel passagio XD, ma è comunque il tuo ragionamento sbagliato. va bene, gli horror jappo sono migliori, ma quelli MADE IN USA di nascita non sono di certo da meno... è ovvio che i remake sono solo prodotti commerciali, non hanno nulla di artistico e nemmeno vogliono averlo. Ma se devo pensarla come te allora giudichiamo tutti gli scopiazzamenti jappo dei cartoni Disney sia in manga che in film d'animazione? anche li ci sarebbe da fare lo stesso discorso, ma che non sta ne in cielo ne in terra perchè si parla di Remake, fatti solo per lucrarci sopra, non vi è nessuna arte. è solo business, non è nemmeno cinema. Sono robaccia e non c'è alcun dubbio. E come paragonare la cioccolata alla *****. è facile. ma paragonare la cioccolata alla crema è molto più ostico.
 
29 Ottobre 2007
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Knukle ha detto:
si, scusa ho saltato quel passagio XD, ma è comunque il tuo ragionamento sbagliato. va bene, gli horror jappo sono migliori, ma quelli MADE IN USA di nascita non sono di certo da meno... è ovvio che i remake sono solo prodotti commerciali, non hanno nulla di artistico e nemmeno vogliono averlo. Ma se devo pensarla come te allora giudichiamo tutti gli scopiazzamenti jappo dei cartoni Disney sia in manga che in film d'animazione? anche li ci sarebbe da fare lo stesso discorso, ma che non sta ne in cielo ne in terra perchè si parla di Remake, fatti solo per lucrarci sopra, non vi è nessuna arte. è solo business, non è nemmeno cinema. Sono robaccia e non c'è alcun dubbio. E come paragonare la cioccolata alla *****. è facile. ma paragonare la cioccolata alla crema è molto più ostico.

ma quali scopiazzamenti? -.- fammene un esempio.
ripeto, gli americani dovrebbero continuare a fare i loro soliti generi (commedie romantiche, thriller, fantascienza) e non copiare i film degli altri.
tra l'altro, come ho già detto, è veramente curioso che copino solo i film asiatici, e soltanto horror.
vorrei davvero che facessero il remake di old boy per vedere la vaccata che ne uscirebbe.
o perchè no, di un bel film cinese come 2046 o in the mood for love.