Non esiste un'età, e se per qualcuno esiste sicuramente si dovrà ricredere negli anni a venire: nintendo l'ha dimostrato prima di tutti con i suoi Brain Trainer, Wii Sport e compagnia bella, dedicati sì ai casual gamer, ma anche a potenziali giocatori appartenenti a fasce d'età insolite per i videogiochi. Visto il successo di questi prodotti è praticamente certo che anche le altre case non si lasceranno sfuggire la nuova fetta di mercato scoperta dalla grande N, sfornando giochi simili e mirati per le diverse fasce d'età. Il tutto, s'intende, accanto ai classici giochi che tanto ci appassionano.
Non esiste un'età, poi, anche perchè ormai nei videogiochi ci si nasce dentro: noi che amiamo così tanto l'intrattenimento digitale difficilemnte smetteremo di utilizzarlo anche negli anni a venire, e così faranno quelli che verranno dopo di noi, rendendo ancora più facile la sua diffusione capillare tra tutti gli strati sociali.