Edea's son
Member
Salve a tutti(e a tutte). Era un po' che non passavo in questa sezione...e mi sono così accorto che le storie (a differenza di quanto pensavo) non devono riguardare per forza i personaggi di FF...
Che dire, allietato da questa scoperta rimando temporaneamente il mio progetto riguardante un possibile "sequel" di final fantasy VIII per proporvi un mio antico lavoro..
La guerra di Vegas si protrasse per oltre 400 anni senza decretare un vincitore. Da una parte gli ingegneri, abili costruttori di macchinari bellici, dall’altra i maghi, che marciavano in guerra manipolando le forze arcane del pianeta. La svolta si ebbe con la comparsa di un terzo elemento. Narrano le cronache del tempo che un giorno un uomo misterioso si presentò al quartier generale degli ingegneri e sfidò a duello il re della fazione. Dopodiché fece la sua comparsa tra i maghi e ripeté la sua sfida. Quando il giorno dopo si presentò con in mano le teste dei due capi e si autoproclamò imperatore dell’intero pianeta, nessuno osò opporsi. Una volta salito al potere dimostrò di essere tanto abile nella politica, quanto lo era nel combattimento. Decise infatti non di governare come un tiranno, ma piuttosto di introdurre entrambe le fazioni sconfitte alla vita politica, al fine di evitare possibili insurrezioni. Creato un parlamento fece sedere a sinistra gli ingegneri, a destra i maghi e pose se stesso al centro, come arbitro e giudice imparziale dei contrasti. Emanò in fine una legge con la quale impedì a chiunque di intraprendere sia la via della Mago che quella dell’ingegnere, affinché non nascesse uno schieramento centrale o, peggio ancora, un individuo troppo potente. Egli pose dunque fine alla secolare disputa, ma preservò l’ostilità tra le due fazioni e la sfruttò per dare stabilità al nascente impero.
Il suo vero nome è stato inghiottito dall’inesorabile scorrere del tempo. Alcuni lo chiamano il pacificatore, altri il conquistatore,altri ancora Vegasdan, dal nome dell’impero da lui fondato. Il mistero che aleggia intorno al suo nome avvolge anche la sua morte. Sparì in un giorno imprecisato dell’anno 842 insieme a trockhil, essandel e Awack, le tre leggendarie armi da lui utilizzate.
Fatemi sapere...
Che dire, allietato da questa scoperta rimando temporaneamente il mio progetto riguardante un possibile "sequel" di final fantasy VIII per proporvi un mio antico lavoro..
Prologo
Fin dall’inizio dei tempi il suolo di Vegas si è nutrito di sangue umano. Durante la prima grande colonizzazione il pianeta vide l’arrivo di due imponenti eserciti, entrambi attratti dalla ricchezza di materie prime che esso poteva offrire. Non appena i due schieramenti si accorsero della presenza reciproca, iniziarono a lottare per la supremazia senza tentare alcuna forma di dialogo.La guerra di Vegas si protrasse per oltre 400 anni senza decretare un vincitore. Da una parte gli ingegneri, abili costruttori di macchinari bellici, dall’altra i maghi, che marciavano in guerra manipolando le forze arcane del pianeta. La svolta si ebbe con la comparsa di un terzo elemento. Narrano le cronache del tempo che un giorno un uomo misterioso si presentò al quartier generale degli ingegneri e sfidò a duello il re della fazione. Dopodiché fece la sua comparsa tra i maghi e ripeté la sua sfida. Quando il giorno dopo si presentò con in mano le teste dei due capi e si autoproclamò imperatore dell’intero pianeta, nessuno osò opporsi. Una volta salito al potere dimostrò di essere tanto abile nella politica, quanto lo era nel combattimento. Decise infatti non di governare come un tiranno, ma piuttosto di introdurre entrambe le fazioni sconfitte alla vita politica, al fine di evitare possibili insurrezioni. Creato un parlamento fece sedere a sinistra gli ingegneri, a destra i maghi e pose se stesso al centro, come arbitro e giudice imparziale dei contrasti. Emanò in fine una legge con la quale impedì a chiunque di intraprendere sia la via della Mago che quella dell’ingegnere, affinché non nascesse uno schieramento centrale o, peggio ancora, un individuo troppo potente. Egli pose dunque fine alla secolare disputa, ma preservò l’ostilità tra le due fazioni e la sfruttò per dare stabilità al nascente impero.
Il suo vero nome è stato inghiottito dall’inesorabile scorrere del tempo. Alcuni lo chiamano il pacificatore, altri il conquistatore,altri ancora Vegasdan, dal nome dell’impero da lui fondato. Il mistero che aleggia intorno al suo nome avvolge anche la sua morte. Sparì in un giorno imprecisato dell’anno 842 insieme a trockhil, essandel e Awack, le tre leggendarie armi da lui utilizzate.
Tratto dal I libro delle leggende di Vegas
Fatemi sapere...