Beh sotto alcuni aspetti Darwin si dimostra poco compentente a rispondere degnamente ad alcune critiche, ma questo perlopiù perché allora le nozioni scientifiche di cui disponeva non son certo quelle che abbiamo ora, quindi alcune cose o proprio non si conoscevano (come ad esempio il DNA) oppure si conoscevano in forma errata (come ad esempio la teoria dell'eredità mista, ora abbandonata in virtù di quella particellare). La stessa teoria evolutiva è in costante evoluzione, perché è in costante evoluzione il progresso tecnologico/scientifico e le scoperte a cui porta.
Diciamo che ora difficilmente le critiche all'evoluzionismo mosse a Darwin possano mettere in difficoltà un biologo

In ogni caso, a prescindere dall'edizione, rimane pur sempre un ottimo libro da tenere in casa (e non in ebook tsk).
Sui libri di Dawkins... sicuramente quello che ti interessa, visto il topic, è l'Orologiaio Cieco. Io sono a circa metà di esso, e per ora è puramente un testo di divulgazione scientifica dell'evoluzionismo, mettendolo a confronto di tanto in tanto con qualche critica odierna o passata ad esso; l'essenza della religione non è trattata se non di sfuggita quando si parla di creazionismo, per quanto comunque si capisca che lo scrittore sia ateo. Il testo è alla portata di tutti, e spesso si aiuta con tanti e vari esempi del mondo animale presente e passato (alcuni affascinanti a prescindere dallo schieramento evoluzione/creazione, se ti piacciono le stranezze del mondo animale) oppure semplicemente logici. Certo, non è comunque una lettura da ombrellone, è pur sempre un libro impegnato.
L'illusione di Dio, diversamente, è un testo scientista volto ad affermare la superiorità dell'ateismo rispetto ai vari teismi. È insomma un attacco alle religioni sotto vari punti di vista: scientifico, logico, storico, sociale e anche morale. Ovviamente la leva principale, visto anche che Dawkins è uno scienziato prima di esser semmai un filosofo, è quello scientifico: si parla anche di evoluzione, ma è solo uno dei tanti temi del libro, non il principale come nell'Orologiaio.
Son belli tutti e due: il primo è divulgativo, il secondo è un manifesto di battaglia.