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M.A.R. n°1
1° Edizione
A.d. 22/06/2008
Il Suicidio nei Videogiochi
Molti bambini al giorno d'oggi giocano con i videogames.
Questi sono diventati ormai uno svago e un divertimento per molti ragazzi, e sebbene l'abuso possa portare a forme gravi di dipendenza, anche più gravi di quella causata da sigarette e droga, in buona parte dei casi si tratta di prodotti pacifici e che insegnano una morale. Ovviamente, spesso non è così. A volte i videogiochi vengono utilizzati anche per indurre le giovani menti a compiere atti di efferata violenza, il che li porta ovviamente a riprodurre tali "gesta" anche nella realtà.
Questo è il caso di Metroid, in cui il protagonista, un uomo di nome Samus Ara, viaggia con la sua navicella spaziale per sconfiggere dei mostri spaziali chiamati appunto "Metroid". Quello che non tutti dicono, però, è che questo gioco invita il giocatore al suicidio.
"Stavo guardando mio figlio giocarci con quel nuovo aggeggio, il Nintendo Oui qualcosa", testimonia la scioccata Samanta Spampanaperi:"Improvvisamente ho visto mio figlio trasformare il personaggio del giochino in una palla e distruggere il suolo sotto il quale si trovava una pozza di lava, e poi buttarcisi dentro". Traumatizzata dal gesto, la signora ha strappato di mano il gioco al figlioletto, e ha tentato più volte di spegnere la console, invano.1° Edizione
A.d. 22/06/2008
Il Suicidio nei Videogiochi
Molti bambini al giorno d'oggi giocano con i videogames.
Questi sono diventati ormai uno svago e un divertimento per molti ragazzi, e sebbene l'abuso possa portare a forme gravi di dipendenza, anche più gravi di quella causata da sigarette e droga, in buona parte dei casi si tratta di prodotti pacifici e che insegnano una morale. Ovviamente, spesso non è così. A volte i videogiochi vengono utilizzati anche per indurre le giovani menti a compiere atti di efferata violenza, il che li porta ovviamente a riprodurre tali "gesta" anche nella realtà.
Questo è il caso di Metroid, in cui il protagonista, un uomo di nome Samus Ara, viaggia con la sua navicella spaziale per sconfiggere dei mostri spaziali chiamati appunto "Metroid". Quello che non tutti dicono, però, è che questo gioco invita il giocatore al suicidio.
Per prendere un'arma chiamata "bomba gelo", infatti, in questo gioco è necessario buttarsi in questo finto lago di lava, per poi scoprire che si tratta solo di un'illusione, e proseguire per il livello sottostante. Ma, dal momento che nel gioco non vengono date istruzioni riguardo alla posizione di tale arma, nè riguardo la natura illusoria di suddetto lago, è ovvio che la morale di questo gioco è solo una: indurre le giovani menti a pensare che il suicidio è una cosa positiva, e che questa azione sia una metafora che insegna che dopo il suicidio si viene premiati.
"I giovani vengono continuamente spinti al suicidio dai videogames", ci racconta Padre Susano. "In un gioco per plaistascion, un personaggio di nome Suora usa una chiave enorme per uccidersi, per poi tornare inspiegabilmente in vita sotto forma di demonio. Il nome dato al personaggio è palesemente una maschera per nascondere la sua natura blasfema: oltre ad essere portato per il suicidio, essendo un personaggio maschile, con il suo nome rivela le sue tendenze spiccatamente omosessuali".
Il piccolo Fabio Spanpanaperi ora sta bene. Attualmente è ricoverato presso lo psicologo della parrocchia, il quale gli sta facendo una rieducazione accelerata al catechismo.
Ma quanti ancora dovranno passare per questa triste strada? Quanti ancora soffriranno, si faranno del male, a causa dei videogiochi? Spero in un fututo migliore. Un futuro in cui la violenza sarà solo un ricordo, come i videogiochi, la guerra, la mafia e il fascismo.
Luisella Germifani
ATTENZIONE!
Il testo qui riportato è una simulazione di Giornalismo. Gli errori riportati nel testo sono voluti, in quanto rispecchiano lo stile degli articoli di questo genere.
Sebbene sia un'opera di fantasia, studi scientifici provano che una cosa del genere potrebbe succedere prima o poi!
p.s. Il gioco citato nell'articolo è Metroid, in particolare la versione scaricabile tramite Virtual Console della console Wii.
Il testo qui riportato è una simulazione di Giornalismo. Gli errori riportati nel testo sono voluti, in quanto rispecchiano lo stile degli articoli di questo genere.
Sebbene sia un'opera di fantasia, studi scientifici provano che una cosa del genere potrebbe succedere prima o poi!
p.s. Il gioco citato nell'articolo è Metroid, in particolare la versione scaricabile tramite Virtual Console della console Wii.
