Final fantasy 8 occupa il secondo posto nella mia personale classifica: infatti secondo me non è un capolavoro(nel vero senso della parola).Molti lo hanno criticato dicendo stupidamente che siccome "non è ambientato in un mondo simile al medioevo" ma in una accademia, o meglio siccome "si discosta molto dagli stereotipi del genere" non si può considerare un gdr a tutti gli effetti: a questi rispondo solo che nel titolo "final fantasy" non mi pare figuri la parola "medioevo" bensì figura la parola "fantasia" che sta a indicare appunto un'invenzione generica e quindi non necessariamente deve essere ambientato sempre e comunque in un determinato spazio/tempo,se fosse sempre così infatti non si potrebbe parlare di fantasia ma di ripetività.
Premesso questo passo ad analizzare i personaggi primo fra tutti il mitico squall con il suo essere di poche parole ma allo stesso tempo un valoroso seed che al posto di far allontanare le ragazze,come qualsiasi persona taciturna farebbe, se le riesce a ingraziare(vedi rinoa)e ADDIRITTURA a farsi amare.Infatti uno dei punti forti del gioco(anzi no il principale punto di forza) è proprio la loro storia d'amore che secondo me non ha eguali nella storia dei videogame:cioè arriva persino ad andare nello SPAZIO pur di salvarla(i confini dell'amore che io ricordi non si sono mai ampliati a tal punto), anche sapendo di dover morire per assenza di gravità(però si salvano miracoloamente).Poi il percorso psicologico di squall è bello a vedersi e ben fatto:da persona appunto introversa che non si fida di nessuno per non soffrire da eventuali delusioni passa pian piano a essere più aperto grazie soprattutto a Rinoa che gli sa aprire gli occhi e far capire cosa si sarebbe perso se avesse continuato con il suo atteggiamenti iniziale(lascio a voi immaginare cosa xd).Ciò è reso meglio grazie ai continui monologhi interiori di squall.Proprio per questo reputo lo reputo il miglior protagonista(e non miglior personaggio attenzione) dell'intera saga di ff,anche se il gioco complessivamente non lo è(ma ci si avvicina).Altri personaggi degni di nota(ce ne sono pochi in questo capitolo) sono a mio parere irvine,molto afascinante,che rappresenta all'interno del gioco l'incontro con il diverso,gli scambi di cultura (tra due garden differenti in questo caso) e Seifer, il classico nemico prepotente ma non per questo poco "attraente" soprattutto per quello che fa all'interno del gioco,cioè inizialmente è una persona in fin dei conti buona dopodichè per varie ragioni, tra cui sete di potere ma anche per ripicca verso squall per avergli fregato l'amata rinoa, passa al lato oscuro(attenzione quest'ultima è solo una mia interpretazione in quanto non viene detto specificatamente che c'è un legame d'amore tra i due ma si capisce da alcuni dialoghi e facendo uno sforzo mentale),arrivando persino a lanciarla contro la strega adele.Parlando di streghe devo dire che è veramente azzeccato il loro essere presenti nel gioco dando peraltro legittimazione all'esistenza dei seed che hanno appunto il compito SEGRETO di eliminarle.Tuttavia ho trovato un po forzata la scelta di far si che tutti i membri del party all'improvviso,COME PER MAGIA,si scoprono essere cresciuti tutti nello stesso orfanotrofio.Così come non mi è tanto piaciuta la scelta di un boss finale di cui non si sapeva niente per gran parte del gioco.Ma ciò toglie poco o niente alla bellezza di questo gioco.Il sistema di sviluppo dei pg e i combattimenti li ho trovato lenti tuttavia piacevoli;poi i guardian force purtroppo non fanno parte a pieno titolo della trama.Il sonoro è un'altro punto forte del gioco(è l'unico aspetto che non si fa criticare in nessun ff):basta citare "liberi fatali" inserito nell'altrettanto stupendo a dir poco filmato iniziale e la ost "balamb garden theme" che sebbene non sia granche per un'ascoltatore esterno per me rappresenta "l'anima" di questo gioco:infatti quanti ricordi mi fa riaffiorare sentendola.
La trama nel complesso è originale e ho apprezzato moltissimo la scelta di far vedere la storia da due punti di vista differenti dei quali uno legato al passato(laguna) ed uno legato al presente(squall),i quali infine confluiscono nel terzo cd in un unico punto di vista regalandoci un gran colpo di scena(paternità di squall).
Le ambientazioni non sono eclatanti(ad eccezzione di esthar, la città tecnologica) come magari in altri capitoli della serie ma si fanno comunque apprezzare:infatti secondo me non è tanto la numerosità e profondità dei dettagli,la grafica oggettivamente migliore,ecc. a far risaltare gli ambienti quanto la "storia" dei luoghi, il "grado di fidelizzazione",il valore affettivo che il giocatore ha nei confronti dei posti visitati nei quali magari l'impressione che ha avuto la prima volta entrandoci lo ha portato a darli un giudizio superiore a qualsiasi altra locazione graficamente migliore.
Concludo dicendo che FF8 è stato un capolavoro ma con la comparsa dei successivi ff si è visto costretto a "cedere il titolo",seppur è rimasto indelebile nella memoria dei fan più accaniti(compreso me) e per quanto mi riguarda ci rimarrà per sempre.
ps: ma che fino ha fatto Arminio da cui ho copiato più volte il titolo del topic?
Premesso questo passo ad analizzare i personaggi primo fra tutti il mitico squall con il suo essere di poche parole ma allo stesso tempo un valoroso seed che al posto di far allontanare le ragazze,come qualsiasi persona taciturna farebbe, se le riesce a ingraziare(vedi rinoa)e ADDIRITTURA a farsi amare.Infatti uno dei punti forti del gioco(anzi no il principale punto di forza) è proprio la loro storia d'amore che secondo me non ha eguali nella storia dei videogame:cioè arriva persino ad andare nello SPAZIO pur di salvarla(i confini dell'amore che io ricordi non si sono mai ampliati a tal punto), anche sapendo di dover morire per assenza di gravità(però si salvano miracoloamente).Poi il percorso psicologico di squall è bello a vedersi e ben fatto:da persona appunto introversa che non si fida di nessuno per non soffrire da eventuali delusioni passa pian piano a essere più aperto grazie soprattutto a Rinoa che gli sa aprire gli occhi e far capire cosa si sarebbe perso se avesse continuato con il suo atteggiamenti iniziale(lascio a voi immaginare cosa xd).Ciò è reso meglio grazie ai continui monologhi interiori di squall.Proprio per questo reputo lo reputo il miglior protagonista(e non miglior personaggio attenzione) dell'intera saga di ff,anche se il gioco complessivamente non lo è(ma ci si avvicina).Altri personaggi degni di nota(ce ne sono pochi in questo capitolo) sono a mio parere irvine,molto afascinante,che rappresenta all'interno del gioco l'incontro con il diverso,gli scambi di cultura (tra due garden differenti in questo caso) e Seifer, il classico nemico prepotente ma non per questo poco "attraente" soprattutto per quello che fa all'interno del gioco,cioè inizialmente è una persona in fin dei conti buona dopodichè per varie ragioni, tra cui sete di potere ma anche per ripicca verso squall per avergli fregato l'amata rinoa, passa al lato oscuro(attenzione quest'ultima è solo una mia interpretazione in quanto non viene detto specificatamente che c'è un legame d'amore tra i due ma si capisce da alcuni dialoghi e facendo uno sforzo mentale),arrivando persino a lanciarla contro la strega adele.Parlando di streghe devo dire che è veramente azzeccato il loro essere presenti nel gioco dando peraltro legittimazione all'esistenza dei seed che hanno appunto il compito SEGRETO di eliminarle.Tuttavia ho trovato un po forzata la scelta di far si che tutti i membri del party all'improvviso,COME PER MAGIA,si scoprono essere cresciuti tutti nello stesso orfanotrofio.Così come non mi è tanto piaciuta la scelta di un boss finale di cui non si sapeva niente per gran parte del gioco.Ma ciò toglie poco o niente alla bellezza di questo gioco.Il sistema di sviluppo dei pg e i combattimenti li ho trovato lenti tuttavia piacevoli;poi i guardian force purtroppo non fanno parte a pieno titolo della trama.Il sonoro è un'altro punto forte del gioco(è l'unico aspetto che non si fa criticare in nessun ff):basta citare "liberi fatali" inserito nell'altrettanto stupendo a dir poco filmato iniziale e la ost "balamb garden theme" che sebbene non sia granche per un'ascoltatore esterno per me rappresenta "l'anima" di questo gioco:infatti quanti ricordi mi fa riaffiorare sentendola.
La trama nel complesso è originale e ho apprezzato moltissimo la scelta di far vedere la storia da due punti di vista differenti dei quali uno legato al passato(laguna) ed uno legato al presente(squall),i quali infine confluiscono nel terzo cd in un unico punto di vista regalandoci un gran colpo di scena(paternità di squall).
Le ambientazioni non sono eclatanti(ad eccezzione di esthar, la città tecnologica) come magari in altri capitoli della serie ma si fanno comunque apprezzare:infatti secondo me non è tanto la numerosità e profondità dei dettagli,la grafica oggettivamente migliore,ecc. a far risaltare gli ambienti quanto la "storia" dei luoghi, il "grado di fidelizzazione",il valore affettivo che il giocatore ha nei confronti dei posti visitati nei quali magari l'impressione che ha avuto la prima volta entrandoci lo ha portato a darli un giudizio superiore a qualsiasi altra locazione graficamente migliore.
Concludo dicendo che FF8 è stato un capolavoro ma con la comparsa dei successivi ff si è visto costretto a "cedere il titolo",seppur è rimasto indelebile nella memoria dei fan più accaniti(compreso me) e per quanto mi riguarda ci rimarrà per sempre.
ps: ma che fino ha fatto Arminio da cui ho copiato più volte il titolo del topic?