PC Painkiller

ZeroShift

The 2nd Runner
Non è un mistero che (assieme a Far Cry) Painkiller rappresenti il titolo più atteso di questi mesi da tutti gli appassionati di sparatutto in prima persona. La creatura di People Can Fly promette infatti di dare un taglio netto agli sparatutto a sfondo bellico e strategico che in questo periodo hanno monopolizzato il genere, per preferire un appoggio quanto più sanguinario, semplice e old-style possibile. Non è un caso se molti hanno già parlato di un DOOM versione 2004, visto che l'assenza di una vera e propria trama e di un elemento solitamente essenziale nel genere come l'esplorazione suona effettivamente come un'operazione-nostalgia rivista però attraverso il gusto estetico degli sparatutto di ultima generazione. Avete sempre voluto fare piazza pulita di demoni e mostri assortiti senza badare troppo a strategie "clancyane"? Painkiller vi da finalmente l'opportunità di farlo.

Gameplay
Siamo di fronte a uno sparatutto in prima persona abbastanza atipico se confrontato con gli ultimi esponenti bellico-tattici, ma fedele a quanto prodotto agli albori del genere. Non ci sono porte da aprire, percorsi secondari da scoprire, personaggi con cui interagire, veicoli da pilotare e una trama da svelare livello dopo livello, bensì centinaia di creature da "fraggare" e oltre venti livelli dove compiere le nostre scorrerie infernali. Le armi a disposizione sono solo cinque (ognuna comunque ha un attacco secondario), ma i nemici sono ottimamente caratterizzati e alcune location sono quanto di più terrificante e sconvolgente visto negli ultimi tempi. Aspettatevi quindi una quantità industriale di sangue, mutilazioni e un massacro degno del Peter Jackson in versione splatter di inizio carriera. Tutto qui? Si, ma il divertimento è assicurato.

Tecnica
Quello grafico è senza dubbio l'aspetto più interessante di Painkiller, non solo per l'ottima fisica degli oggetti assicurata dall'engine Havoc 2.0 o per un motore potente come il Pain, ma anche per una richiesta in termini di hardware tutt'altro che esosa. A patto di rinunciare al massimo dettaglio grafico e a una risoluzione di 1280x1024 pixel o superiori, anche un PC di medio livello può farsi carico del peso del gioco persino in frangenti decisamente affollati dove ci toccherà combattere contemporaneamente con decine di nemici. Alcune location assicurano inoltre un colpo d'occhio sbalorditivo e le creature nemiche sono molto dettagliate e, in alcuni casi, decisamente originali. Simpatiche le musiche tra il metal e l'atmosferico, mentre gli effetti sonori (quelli delle armi soprattutto) non aggiungono molto a quanto già sentito in decine di altri titoli simili.

A mio parere un gioco spettacolare con dei boss spaventosi (dopo Sin QUESTO è il piu grande boss che abbia mai affrontato O.O)
 

Coki90

Member
Bello la cosa ke mi piace di più sono le armi molto innovative anche se poche e le combinazioni che si pussono fare con esse
 
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