Concordo in pieno con Jeeg
Bahamut Zero ha detto:
secondo me ci sarà ancora da aspettare (sull'avvento del film di qualità tratto dal videogioco) per il semplice fatto che la componente di registi/sceneggiatori eccetera che sia 1) capace, 2) conoscitrice della materia, ovvero del videogame in questione, 3) intenzionata non a proporre un fan service ma una rilettura, un omaggio al messaggio originale del gioco che abbia più dello scopo di sbancare il botteghino è veramente esigua. inoltre tutto ciò cozza sia con l'interesse delle case di produzione, che naturalmente è diametralmente opposto, sia con la considerazione che qualunque cosa si dica, il videogame è ancora concepito come intrattenimento infantile e poco pregno di significati profondi.
tornando ai videogames, è palese che i tempi non siano ancora maturi per trarne film di alta qualità. se pensate ai titoli scelti è più che ovvio che l'intenzione sia solo quella di fare un blockbuster e poco più (tomb raider, resident evil, prince of persia, street fighter), i videogames densi di qualità artistica che meriterebbero una trasposizione che li omaggi sono ben altri. ma è ancora troppo presto perchè siano un elemento acquisito della cultura di una larga fetta di professionisti.
Devo dire che sono d'accordo con te. Sto giocando ora a PoP3, quasi finito in realtà, e devo dire che l'ho trovata un'ottima trilogia(un pò meno il secondo, ma ho l'impressione che x le trilogie sia sempre così, chissà xk^_^).
Vedere sul grande schermo le avventure del Principe devo dire che mi piacerebbe molto, ma in effetti il problema dei film tratti da videogiochi è sempre quello che si diceva prima...
Io dubito seriamente che il signor Newell (o chi per lui), che pure è un ottimo regista, abbia mai giocato a tutta la trilogia.
Ora, io parto dal presupposto che per realizzare una buona trasposizione cinematografica questo sarebbe essenziale: non tanto per rendere la trama identica a quella del gioco (posto che a me piace già così), ma perchè per effettuare una rilettura di una qualsiasi opera, sia essa un libro, un videogioco o un fumetto, bisogna conoscere la materia. E non basta che sia un'altro, uno sceneggiatore o un consulente UBISOFT, a spiegartelo, xk molti particolari e spunti vanno persi.
Detto questo, io sono favorevole ai film tratti da videogiochi(quelli seri, voglio dire, con una trama definita ecc,è ovvio che se facessero un film su Tekken possono infilarci tutte le cavolate che vogliono...),ma a 2 condizioni: 1)che il senso del gioco e il suo sviluppo vengano rispettati (nel senso di lasciarli coerenti ma anche di accostarcisi con serietà e rispetto) e 2) che chiunque collabori con la sua realizzazione lo faccia con cognizione di causa, conoscendo la materia, e non solo x ordini "dall'alto"...
Utopia?Forse, ma io ci spero sempre^_^