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PSP
Essa si pone come alternativa al Nintendo DS della Nintendo ma, grazie alle sue prestazioni e funzionalità, rappresenta un centro multimediale a tutti gli effetti. Fra le caratteristiche di punta di questa macchina, oltre ad una vasta scelta di giochi, la possibilità di ascoltare musica, vedere film in UMD e fotografie. Di rilievo, inoltre, è il supporto integrato alle reti wireless 802.11, che consente la connessione a Internet e la partecipazione contemporanea di più giocatori (fino a 16) a determinati giochi. Il parco titoli di PSP risulta ad oggi molto simile a quello PlayStation 2, riproponendo di fatto la maggior parte dei brand più famosi e conosciuti in versione portatile. Una filosofia di gioco "classica" che si contrappone a quella del concorrente Nintendo DS, che propone invece funzionalità inedite per una macchina da gioco come touch screen e doppio schermo.
La PSP è in grado di riprodurre film registrati su dischi Universal Media Disc (UMD), un formato inventato da Sony, avente una capacità di 1,8 Gigabyte. Ultimamente, per via delle pessime vendite di UMD Video, alcune case cinematografiche hanno dichiarato che non rilasceranno più film in tale formato.
Inoltre, possiede uno slot per Memory Stick «Duo», una piccola memory card di capacità fino a 4 GB, sulla quale l'utilizzatore può memorizzare file multimediali da riprodurre con la console e salvare i progressi nei giochi. Sono previste, entro la fine del 2006, memory stick con capacità fino a 8 gigabyte.
Il firmware, una specie di Sistema Operativo della PSP, è in pieno sviluppo e regolarmente vengono pubblicati aggiornamenti che introducono nuove funzionalità e sistemano i bug trovati. Ad esempio, con le versioni 2.00 e successive, sono stati introdotti un browser per Internet, un riproduttore di podcast e un riproduttore di video in streaming attraverso la tecnologia proprietaria Sony denominata Location free.
Sono stati realizzati numerosi accessori per PSP, anche da famose marche di elettronica (come Logitech): ad esempio un piccolo hard disk esterno che, collegato come una memory stick, fornisce alla PSP 4 Gigabyte di memoria o come le custodie o i porta UMD.
Dovrebbero essere immessi sul mercato 2 nuovi dispositivi: il primo si chiama Eye toy (letteralmente occhio giocattolo) e consente di videochiamare via web, e di utilizzare giochi attraverso il movimento del corpo; il secondo, invece, è un navigatore satellitare che permette, tramite un'antenna e delle mappe, contenute in un UMD, di trasformare la PSP in un vero e proprio GPS portatile.
Il firmware 1.50
La versione del firmware preferita dai possessori della PSP, è la 1.50, poiché, sebbene manchi di molte caratteristiche aggiunte nelle versioni successive, come il browser web, e anche se non permette (così com'è) di avviare la maggior parte degli UMD, permette di avviare facilmente gli homebrew, ossia programmi sviluppati amatorialmente. Per la loro creazione è stato realizzato un apposito kit di sviluppo, sfruttando molti strumenti del software libero, come GCC.
Downgrade
Sony non ha intenzione di permettere l'esecuzione di homebrew sulla console: infatti, questa esegue unicamente i programmi firmati con una certa chiave, che solo Sony stessa possiede. La possibilità di avviare homebrew su firmware 1.50 (e 1.00) dipende da un bug presente in tale firmware, che permette l'esecuzione di codice arbitrario. Per ovviare al fenomeno, Sony cerca di convincere gli utenti PSP ad aggiornare il firmware della loro console, inserendo caratteristiche sempre più irresistibili nelle nuove versioni (ad esempio, nella versione 3.00 è presente un emulatore del primo modello di Playstation), ma anche rilasciando nuove revisioni hardware della PSP: quelle con scheda madre TA-082 e TA-086 non permettono, al momento, il downgrade, anche se si cerca il modo di farlo.
Tuttavia, vari programmatori sparsi per il mondo sono riusciti ad identificare e sfruttare alcuni bug delle varie versioni del firmware (o di alcuni giochi), col risultato di rendere possibile l'esecuzione di codice arbitrario anche su firmware più nuovi.
Tipicamente, tali bug vengono sfruttati per l'esecuzione di downgrader, ossia programmi che permettono di passare da una versione più nuova del firmware ad una più vecchia, operazione che normalmente non sarebbe possibile.
Il downgrade è un processo rischioso durante il quale viene scritta la memoria flash interna della PSP. Se tale processo viene interrotto può accadere che i dati presenti nella memoria flash necessari all'avvio della PSP possano rimanere danneggiati, compromettendo l'avvio del sistema operativo della console in modo spesso irrecuperabile: tale sfortunato evento, in gergo, è detto brick (che in inglese significa mattone indicando che in caso di brick la console non è nulla di più).
Per ridurre al minimo il rischio di brick durante il downgrade è essenziale seguire i seguenti accorgimenti:
• Assicurarsi che la carica della batteria sia almeno al 50-75%.
• Collegare l'alimentatore prima di avviare il downgrade e non rimuovere il cavo per nessun motivo.
• Non estrarre o toccare la Memory Stick durante il processo.
• In generale non toccare nessun pulsante della PSP durante il downgrade.
Difetti
La PSP ha alcuni difetti riscontrati negli utenti di volta in volta:
• È possibile trovare dei pixel morti ovvero dei pixel sempre accesi neri, bianchi (prevalentemente) o verdi, blu e gialli.
• Questo console è abbastanza delicata ed è consigliata l'applicazione di un pellicola sul monitor per evitare graffi e rotture dello schermo.
• Anche se non molto comune, certe volte (dopo qualche mese di utilizzo) si possono riscontrare dei problemi nel caricamento degli UMD.
Essa si pone come alternativa al Nintendo DS della Nintendo ma, grazie alle sue prestazioni e funzionalità, rappresenta un centro multimediale a tutti gli effetti. Fra le caratteristiche di punta di questa macchina, oltre ad una vasta scelta di giochi, la possibilità di ascoltare musica, vedere film in UMD e fotografie. Di rilievo, inoltre, è il supporto integrato alle reti wireless 802.11, che consente la connessione a Internet e la partecipazione contemporanea di più giocatori (fino a 16) a determinati giochi. Il parco titoli di PSP risulta ad oggi molto simile a quello PlayStation 2, riproponendo di fatto la maggior parte dei brand più famosi e conosciuti in versione portatile. Una filosofia di gioco "classica" che si contrappone a quella del concorrente Nintendo DS, che propone invece funzionalità inedite per una macchina da gioco come touch screen e doppio schermo.
La PSP è in grado di riprodurre film registrati su dischi Universal Media Disc (UMD), un formato inventato da Sony, avente una capacità di 1,8 Gigabyte. Ultimamente, per via delle pessime vendite di UMD Video, alcune case cinematografiche hanno dichiarato che non rilasceranno più film in tale formato.
Inoltre, possiede uno slot per Memory Stick «Duo», una piccola memory card di capacità fino a 4 GB, sulla quale l'utilizzatore può memorizzare file multimediali da riprodurre con la console e salvare i progressi nei giochi. Sono previste, entro la fine del 2006, memory stick con capacità fino a 8 gigabyte.
Il firmware, una specie di Sistema Operativo della PSP, è in pieno sviluppo e regolarmente vengono pubblicati aggiornamenti che introducono nuove funzionalità e sistemano i bug trovati. Ad esempio, con le versioni 2.00 e successive, sono stati introdotti un browser per Internet, un riproduttore di podcast e un riproduttore di video in streaming attraverso la tecnologia proprietaria Sony denominata Location free.
Sono stati realizzati numerosi accessori per PSP, anche da famose marche di elettronica (come Logitech): ad esempio un piccolo hard disk esterno che, collegato come una memory stick, fornisce alla PSP 4 Gigabyte di memoria o come le custodie o i porta UMD.
Dovrebbero essere immessi sul mercato 2 nuovi dispositivi: il primo si chiama Eye toy (letteralmente occhio giocattolo) e consente di videochiamare via web, e di utilizzare giochi attraverso il movimento del corpo; il secondo, invece, è un navigatore satellitare che permette, tramite un'antenna e delle mappe, contenute in un UMD, di trasformare la PSP in un vero e proprio GPS portatile.
Il firmware 1.50
La versione del firmware preferita dai possessori della PSP, è la 1.50, poiché, sebbene manchi di molte caratteristiche aggiunte nelle versioni successive, come il browser web, e anche se non permette (così com'è) di avviare la maggior parte degli UMD, permette di avviare facilmente gli homebrew, ossia programmi sviluppati amatorialmente. Per la loro creazione è stato realizzato un apposito kit di sviluppo, sfruttando molti strumenti del software libero, come GCC.
Downgrade
Sony non ha intenzione di permettere l'esecuzione di homebrew sulla console: infatti, questa esegue unicamente i programmi firmati con una certa chiave, che solo Sony stessa possiede. La possibilità di avviare homebrew su firmware 1.50 (e 1.00) dipende da un bug presente in tale firmware, che permette l'esecuzione di codice arbitrario. Per ovviare al fenomeno, Sony cerca di convincere gli utenti PSP ad aggiornare il firmware della loro console, inserendo caratteristiche sempre più irresistibili nelle nuove versioni (ad esempio, nella versione 3.00 è presente un emulatore del primo modello di Playstation), ma anche rilasciando nuove revisioni hardware della PSP: quelle con scheda madre TA-082 e TA-086 non permettono, al momento, il downgrade, anche se si cerca il modo di farlo.
Tuttavia, vari programmatori sparsi per il mondo sono riusciti ad identificare e sfruttare alcuni bug delle varie versioni del firmware (o di alcuni giochi), col risultato di rendere possibile l'esecuzione di codice arbitrario anche su firmware più nuovi.
Tipicamente, tali bug vengono sfruttati per l'esecuzione di downgrader, ossia programmi che permettono di passare da una versione più nuova del firmware ad una più vecchia, operazione che normalmente non sarebbe possibile.
Il downgrade è un processo rischioso durante il quale viene scritta la memoria flash interna della PSP. Se tale processo viene interrotto può accadere che i dati presenti nella memoria flash necessari all'avvio della PSP possano rimanere danneggiati, compromettendo l'avvio del sistema operativo della console in modo spesso irrecuperabile: tale sfortunato evento, in gergo, è detto brick (che in inglese significa mattone indicando che in caso di brick la console non è nulla di più).
Per ridurre al minimo il rischio di brick durante il downgrade è essenziale seguire i seguenti accorgimenti:
• Assicurarsi che la carica della batteria sia almeno al 50-75%.
• Collegare l'alimentatore prima di avviare il downgrade e non rimuovere il cavo per nessun motivo.
• Non estrarre o toccare la Memory Stick durante il processo.
• In generale non toccare nessun pulsante della PSP durante il downgrade.
Difetti
La PSP ha alcuni difetti riscontrati negli utenti di volta in volta:
• È possibile trovare dei pixel morti ovvero dei pixel sempre accesi neri, bianchi (prevalentemente) o verdi, blu e gialli.
• Questo console è abbastanza delicata ed è consigliata l'applicazione di un pellicola sul monitor per evitare graffi e rotture dello schermo.
• Anche se non molto comune, certe volte (dopo qualche mese di utilizzo) si possono riscontrare dei problemi nel caricamento degli UMD.