Recensioni "parziali": l'importanza di chiamarsi....

Akuma84

Member
L'aspetto più contraddittorio è quello della longevità. Si leggono recensioni di "titoloni" che durano nemmeno 10 ore e che cmq prendono il loro 9,5, magari con un voto alto anche in longevità. Poi ti esce l'ultimo Castlevania, al quale danno 7,5, con 7,5 anche in longevità, perchè il gioco "può essere completato in poco più di 10 ore". Ma che cavolo dici, se è l'action più lungo al quale ho giocato negli ultimi anni? In definitiva, spesso il voto longevità è uno strascico degli ultimi punteggi, quando secondo me, invece, è importantissimo.
 

balthier88

lo zio ferra
uno dei casi più eclatanti degli ultimi tempi è il gameinformer che diede 6 cagato a metroid other m inventando difetti che alla prima partita vedevi che non esistono :D solo perchè non lo facevano più i retro venne penalizzato
 

_Sh1nigami_

Taz Dingo
succede anche troppo direi... infatti le recensioni le leggo ma diffido da quel che cè scritto...molti giochi vengono overvalutati altri sottovalutati l'unica differenza sono i marchi che magari danno qualche "mazzetta" ai proprietari di siti/riviste per comprarsi i bei 8-9-10... ne ho visti parecchi di casi :\
 

federossoblu

Ant of the Sky
Io la maggior parte (ovviamente non sempre) delle volte mi fido delle recensioni (leggo recensioni solo qua su gamesource), però alla fine quello che mi deve convincere a comprare il gioco è ben altro che il voto finale, prima di tutto il gioco lo devo provare e vedere com'è il gameplay. Certamente su certe riviste e siti non mi sorprenderei affatto se arrivassero delle bustarelle per aumentare il voto per fare una pubblicità positiva oppure la stessa recensione è influenzata dal titolo della saga.
 

balthier88

lo zio ferra
volete un aneddoto divertente? ai tempi del uscita di god of war 3 un mio amico che lavora per una famosa rivista del settore (molto famosa direi) dovette curarne le recensioni...assieme al codice rewiew gli chiedettero in una lettera di comunicargli il codice iban :D
 

Gio_2003_

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Mi è capitato spesso di leggere recensioni fin troppo entusiaste per titoli a mala pena carini. Ora, non dico che tutti la dobbiamo pensare allo stesso modo, ed è logico trovare degli scostamenti leggeri tra una rece ed un'altra, in termini di voti.

Ma a volte questo fenomeno è fin troppo pronunciato, e fa sospettare che, dietro una certa scelta, ci sia l'influenza, il condizionamento dell'importanza del marchio. Per fare alcuni esempi, vorrei far notare come la stessa IGN che ha dato all'ultimo Castlevania un 7,5, è stato capace di premiare Halo Reach, GTA 4, Halo 3, Metal Gear 4 con un bel 10.
Non credete che a volte chiamarsi Halo o Prince of Persia (quello in cell shading prese 9,5, gioco monotono e facile da morire) possa rappresentare per un gioco un bel vantaggio in partenza, magari anche perchè il recensore, di fronte a consensi unanimi di pubblico o di critica compiacente, non se la sente di dare il giudizio che ritiene giusto? Ed in generale, quanto credete che le recensioni siano affidabili? Formulate i vostri acquisti tenendone conto, oppure non credete ad altro che al vostro giudizio?

mi fido solo di me stesso, ho adorato giochi che non superavano il 5...e ho odiato halo 3 (mediacritic 94)...mai fidarsi di nessuno..
 

Mr. Faz

Member
Staff Forum
Solita, annosa, disquisizione sulle recensioni e sui voti! Ne approfitto e dico la mia anche stavolta, sia come recensore di GS che come lettore e acquirente di videogiochi. Siamo nel 2010 e bisogna aprire gli occhi: il termine videogioco ormai vuol dire qualsiasi cosa, da "Giulia Passione..." a "Metal Gear Solid", passando per il Farmville di Facebook e il poker online. Dove voglio arrivare? Semplicemente sto cercando di dire che i videogiochi hanno ormai talmente tante differenti sfaccettature che è decisamente impossibile sintetizzare le caratteristiche di questo o quel titolo in un numero. Morale della favola: la recensione va letta e capita; meglio ancora se si conosce lo stile e i gusti del recensore, che comunque cercherà di essere il più oggettivo possibile nel sottolineare con precisione quali possono essere i pro e i contro del gioco in questione.

Soprattutto per quanto riguarda l'online, abbiamo la possibilità di scrivere quanto ci pare senza essere costretti a tagliare per stare in una pagina stampata. Una volta pubblicata la recensione, poi, i lettori hanno la possiblità di commentare e confrontarsi tra loro, scambiandosi opinioni e (perchè no) facendo domande al recensore stesso su eventuali aspetti non chiari o poco approfonditi.

Io do 10 ad Uncharted? Magari a te fanno ca**re gli action e stravedi per i GDR tattici, quindi il mio 10 per te sarà un 6: se non ti fermi al voto ma leggi la recensione, però, ti renderai conto che tutte le caratteristiche salienti di quel gioco non incontrano i tuoi gusti, e una volta in negozio saprai fare la scelta giusta. In definitiva, il numero in fondo alle recensioni c'è e ci sarà sempre, ma non smetterò mai di dire quanto sia da considerarsi poco importante ai fini dell'espressione di un giudizio su di un'opera dell'ingegno (ebbene sì, sono anche tra quelli che vedono il gioco come forma d'arte!) che non può essere sintetizzata in un numero.
 
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