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facciamo un'altra rece và...tanto a me PIACE come un pazzo, GODO come un PORCO a fare recensioni, e poi chissà se così non faccio felice Turks! (per fare un esempio treadapproprievole of course) ma visto quello che mi accingo a recensire spero che piaccia a più di una persona. (la presentazione era improvvisata,il resto l'ho già scritto su un foglio aspettando il momento propizio (AH AH AH) quindi contiamo fino a 3: 1,2,3 CIAK AZIONE!!)
Comincio mettendo subito in chiaro una cosa:non stimo particolarmente la società giapponese che considero incredibilmente folle,ed è dir poco. I motivi sono presto spiegati:vai in giappone, ti giri in torno e trovi tutti quei pazzi giapponesi che si buttano in massa nelle attività sessuali sadomaso più fantasiose con macchine futuristiche che sembrano bionde iperpompate (yu-uu) vedi tutti quei poveri giapponesi vestiti tutti uguali (e il che non li aiuta a distinguersi) o che e peggio vanno vestiti come cartoni animati e videogiochi (oddio mi sento male) e sono costretti a vestire i panni da scolaretti (avete visto?pure la rima!) e il che non è forse un male se si parla di ragazze...EHM riprendiamo, ma si, vogliamo poi parlare di quelli che fanno harakiri (perchè l'onore è tutto!), di quelli che fanno hikikomori (si rinchiudono in una stanza vivendo per mesi solo di pippe da manga erotico e videogiochi) e non voglio nemmeno accennare al consumismo sfrenato dei giapponesi perchè dopotutto in america è lo stesso. Insomma, si sarà capito perchè solo un giapponese si poteva inventare un programma tanto ridicolo e autoumiliante come takeshi castle no? (a me fa piangere piuttosto). Ebbene, se c'è qualcosa che apprezzo oltremodo di questo popolo, questa società MOLTO inquinante, quello è il sushi (che non ho mai mangiato PORTROPPO) nonchè la cosa che scaturisce capolavori manga-et-videoludicii a mai finire, e cioè la strafottutissima fantasia orientale che li contraddistingue, e che deriva dai loro stessi costumi, usanze e religioni. Tanto per fare un esempio banalissimo, quanto ci scommettete che quello di Sono Goku, prima ancora di essere diventato un manga (uno solo?decimila!) è in realtà un mito? (cinese mi pare effettivamente, ma non è questo il PUNTO). Comunque sia il fatto è che io ho da sempre apprezzato la fantasia dei giapponesi nel narrare storie completamente prive di una logica (per lo meno una occidentale) dove esistono draghi enormi il più delle volte buoni e tizi effeminati a go go che invece fanno i cattivi e chge ti spiezzano in du con una katana di 3 metri (ff docet). In ogni opera nata in quell'umilissima isoletta che in vece mi fa tanta simpatia (non ci avrete mica creduto vero?) dal fottutissimo sandaletto al videogioco da otto milioni di yen, respira ed emana in se tutta la loro tradizione e saggezza popolare (per come la vedo io) e mi pare quindi logico che un prodotto- in questo caso videoludico- nato da menti giapponesi, parta perlomeno avvantaggiato su un prodotto occidentale. Se ci mettete pure il fatto che in giappone gli sviluppatori oltre a trasferire in gioco la loro tradizione, vedono il gioco STESSO come tradizione (mica come in occidente! la sono fuori di brutto con tutta quella tecnologia) avrete fatto finalmente tombola. Un esempio spicciolo? a quei cretini della ubisoft sembrava che Snake potesse fare poche mosse stealht o come diavolo si scrive (ormai tutto è stealth, ne ho i coglioni satutri dello stealth) e anno creato il persnonaggio più piatto e futile che sia mai esistito... E tutta la stampa occidentale che andava dicendo che Splinter cell aveva surclassato Mgs! ma lasciamo perdere che sto divagando...Andiamo al nocciolo della questione che forse è meglio. Io non so a che caxo pensavano quelli della Squaresoft quando stavano sviluppando final fantasy VII. Non so, perchè non c'ero, se in mente loro c'era più il guadagno che il progetto artistico in quanto tale, se CREDEVANO veramente in quello che stavano facendo (ho un pensiero che sia così, ma ne siamo proprio sicuri?) oppure il loro era solo un lavoro di ordinaria amministrazione, nato dal progetto di uno sceneggiatore fallito (e se è giapponese è fallito per forza) e destinato a diventare, perchè loro VOLEVANO che fosse così, uno dei più grandi e stracazzuti giochi di ruolo (giapponesi) di tutti i tempi. Io tutto questo non lo so e tant'è, ma se è vero che è più importante la sostanza che la forma (e credetemi, è vero) allora ciò alla fin fine non ha molta importanza, perchè di carne al fuoco in ff VII c'è nè tanta, e un capolavoro è pur sempre un capolavoro (anche un picasso è considerato un capolavoro, non so se rendo...). La volete sapere un'altra? chiedetegli ad un occidentale di farvi un ff, e questi vi farà un oblivion, con una grafica magari mastodontica, ma dalla trama scrivibile in un francobollo. Ebbene, non me ne frega una cippa di ciò che oggi è considerata arte e cioò che non lo è. Per me l'arte deve dare emozioni forti e deve avere l'accuratezza di una ricerca stilistica avvertibile in ogni tratto, e Fiinal Fantasy VII sotto questo punto di vista non mi delude affatto (anche se ovviamente nessuno ha capito ciò che intendo dire perchè non lo so neanchio) perchè sempliecemente sprizza ricercatezza da ogni singolo bit (e voi chiamatela se volete casualità, o gusti personali, ma per me c'è dell'altro...) quindi reputo Final Fantasy VII un prodotto artistico. Partendo da questo presupposto, possibilmente sbagliato, si capisce perchè quella che i redattori da 4 soldi delle riviste videoludiche chiamano "grafica" (e che io chiamerei piuttosto "senso estetico") raggiunga in FFVII il nonplusultra della magniloquenzia, senza che nessun pentium ottomila abbia a scomodarsi dal negozio qui di fronte (che ci resti pure, per quanto costa), si comprende perchè le musiche che sembrano midi, siano così maledettamente belle e talvolta anche struggenti quando ci azzeccano (vedi morte di Aeris), e infine, per chi avesse ancora dubbi che ffVII sia stato pensato a scopi meramente coimmerciali per salvare chessoio la Square dalla bancarotta (sappiamo tutti che quelli non erano periodi bui come quelli della fusione), sebbene non sia proprio una prova a tutti gli effetti scentifica, c'è sempre la prova del nove chiamata TRAMA, PLOT, NARRAZIONE e ci sono tanti altri sinonimi se volete. Perchè la trama di Final Fantasy VII, tanto per precisare, è una delle più belle e affatto semplicistiche che la saga ricordi, anzi, è forse la più socialmente impegnata. La vostra missione ecologica è, se vogliamo, moralmente istruttiva (anche se fa un effetto strano sentirsi fare 1 ramanzina del genere da quegli inquinanti dei giapponesi) e rende di per sè il tema del gioco un pò più impegnato rispetto a qualsiasi altro ff in circolazione. Ma c'è dell'altro oltre a ciò, perchè per la prima volta (e non potete darmi torto) i nemici che noi dovremo battere non sono nè re umani cattivi con manie di conquista del mondo (tramite cristalli possibilmente) nè streghe-alieni-mostri vari senza un pizzico di pietà verso il genere umano. NO! è l'essere umano stesso che degrada se stesso (ed è la verità) per sete di potere, distrugge il proprio ambiente, crea aberrazioni umane tramite scienziati pazzoidi che pensano solo con la scienza! è una multinazionale, che è metafora di tante multinazionali egoiste ma anche dell' uomo in senso lato, che noi dobbiamo combattere, checchè si dica che il cattivo del gioco sia Sephiroth. Ma suvvia, pensateci bene, chi è Sephiiroth, sennò un poveraccio nato dalle cellule di un mostro manipolate dall'UOMO (gira e rigira è sempre colpa sua). Insomma, nel gioco si nasconde una piccola e allo stesso tempo ENORME verità: e cioè che siamo noi, noi tutti che inquiniamo, noi che facciamo la guerra, noi che manipoliamo geni e usiamo armi. Noi, l'Uomo. Naturalmente questa è una mia interpretazione e quanto tale deve essere necessariamente presa con le pinze, perchè diciamolo, riferimenti a verità o no, Fantasy o no, questo o quell'altro, gira e rigira lo sappiamo tutti (no?) che Final Fantasy VII è un gioco COI CONTROCAZZI CHE SPACCA TUTTO E DI BRUTTO (visto, pure la rima!). La stratificazione psicologica dei personaggi poi è invidiabile ad un'opera Shakespeariana, niente a che vedere con il teatrino di serie C di Final Fantasy 8 (gran bel gioco per carità) dove i personaggi hanno una psicologia troppo prevedibile e neanche tanto spiegabile (prendiamo Seifer ad esempio...che Kazzo se ne fa di essere il cavaliere della strega!) e quindi ci sarà il tizio che ama la figlia Marlene (abbastanza inaudito che in un ff qualcuno abbia figli) il tizio silenzioso (ma non alla maniera stereotipata di Squall, suvvia!) nonchè il tizio folle più amato del popolo finalfantiano...non diciamo chi è. E visto che in qualche maniera devo pure concludere e che in piazza c'è un gruppo del kazzo che suona e i miei amici pezzi di ***** mi stanno aspettando, vi dico perchè tanto mi sono affezzionato a ff7 da scrivere una cosa tanto lunga quanto inutile (perchè non la leggerà nessuno, vero?) Lo sguardo glaciale che Sephiroth ostentava quando la telecamera zoomava al suo volto mentre eseguiva una magia potentissima (forse non abbastanza, l'ho battuto al primo tentativo). Quegli occhi blu quasi inespressivi mi sono rimasti impressi, e non se ne andranno mai più dalla memoria fin quando si parlerà ancora di Final Fantasy...
ps:voglio ringraziare tanto tutto lo Staff di Ffonline, a cui voglio molto bene (oddio non esageriamo) pur non conoscendo nessuno degli appartenenti (piaciuta la battuta?) e voglio ringraziare la Squaresoft e tutti quelli a cui piace sognare con loro (basta che non siano di quelle persone che difendono un principio a spada tratta). Grazie a tutti, e perdonatemi se potete incongruenze, errori (non ce la faccio a rileggerlo tutto) e parolacce, perchè le mie intenzioni erano delle più buone, e cioè elogiare ciò che più piace in questo forum trovando le giuste parole e senza strafare (ovvio che non ci sono riuscito)spero di tornare presto all'attivo, ma nel mentre tenete questa testimonianza che con la mente sono ancora con voi.
VOTO:9.5/10 pregi:tutti
difetti:il sistema di combatti
mento non è proprio
universale...
BENE questa era la mia recensione di Final Fantasy VII nel 3ad dell'ei fu Turks. L'ho dovuta spostare io qua perchè i moderatori non hanno mosso un dito. D'altronde farlo è la cosa più facile del mondo, avranno pensato che fosse l'ora che faccissi muovere un pò le mie particelle neuronali...sempre che siano mai entrati qua dentro,naturalmente...
. Ma che ci vogliamo fare.