avalokitesvara
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Approfittando delle funzioni emulatrici della PSP, ho deciso di provare a giocare alcuni di quei vecchi titoli che, un po' per il tempo, un po' per altro non sono mai riuscito ad iniziare.
Uno tra questi è per l'appunto Live a Live, un titolo per SNES della Square che, secondo me, merita pienamente il titolo di RPG più strambo mai visto.
Appena iniziato il gioco vi fa scegliere tra 7 scenari, ognuno con storia, ambientazione, protagonisti e meccaniche completamente differenti. Alcuni esempi:
* Nello scenario Preistoria, ad esempio, non ci sono affatto dialoghi, i personaggi si esprimono solo tramite emoticons, espressioni facciali o gesti. Il protagonista potrà usare il suo naso per individuare amici, nemici o alcunché e sarà costretto a farsi fabbricare l'equipaggiamento combinando oggetti reperiti qua e là.
* Lo scenario Far West sembra una rivisitazione de "I Magnifici 7" o meglio, "I 7 Samurai", e lo scopo è quello di organizzare la difesa d'un villaggio dall'assalto dai gruppo di banditi del feroce O. Dio.
* Nello scenario Presente, bisognerà guidare un esperto d'arti marziali in una sorta di torneo stile Street Fighter, con tanto di selezione del personaggio da sconfiggere IDENTICA a quella del picchiaduro di cui sopra; niente sessioni di allenamento o modalità per munirsi d'un qualche equipaggiamento, per avanzare bisogna soltanto sconfiggere uno ad uno i vari personaggi fino ad arrivare al boss finale. In compenso quando uno degli avversari ci colpisce apprenderemo la sua tecnica.
* Lo scenario Bakumatsu è in assoluto il più complesso. Nei panni di un Ninja, bisogna infiltrarsi in un palazzo ed uccidere il malvagio Ode Iou, un aristocratico che progetta di gettare il Giappone nel caos. Questo capitolo utilizza meccaniche Stealth e ci permette di decidere se arrivare dal Boss senza uccidere nessuno, se fare una carneficina eliminando tutte e 100 le persone presenti nel palazzo, compresi servi e ospiti, o se fare una via di mezzo, eliminando solo chi ci è d'ostacolo.
* Lo scenario Futuro Prossimo è un omaggio agli anime sui Super Robot degli anni '80, con tanto di sigla e battaglie tra i palazzi! Il protagonista è un orfano munito di poteri ESP, compresa la lettura del pensiero, che combatte contro la malefica associazione conosciuta come Crusaders.
E questi sono solo alcuni degli scenari. Considerate poi che i disegni d'ogni capitolo sono affidati ad un artista diverso, e gli artisti in questione sono tutti mangaka abbastanza affermati. Il capitolo Bakumatsu ad esempio, è stato disegnato da Gosho Aoyama, l'autore di Detective Conan.
L'unico punto in comune, oltre alla storia, che però si svelerà solo dopo aver finito i sette scenari iniziali, è il battle system, anch'esso abbastanza bizarro. A occhio e croce potrebbe sembrare una via di mezzo un normale RPG ed uno strategico a turni, ma in realtà si tratta di qualcosa di totalmente unico. È pure abbastanza strano da spiegare.
Vabbè, che dire: giocateci, merita.
Uno tra questi è per l'appunto Live a Live, un titolo per SNES della Square che, secondo me, merita pienamente il titolo di RPG più strambo mai visto.
Appena iniziato il gioco vi fa scegliere tra 7 scenari, ognuno con storia, ambientazione, protagonisti e meccaniche completamente differenti. Alcuni esempi:
* Nello scenario Preistoria, ad esempio, non ci sono affatto dialoghi, i personaggi si esprimono solo tramite emoticons, espressioni facciali o gesti. Il protagonista potrà usare il suo naso per individuare amici, nemici o alcunché e sarà costretto a farsi fabbricare l'equipaggiamento combinando oggetti reperiti qua e là.
* Lo scenario Far West sembra una rivisitazione de "I Magnifici 7" o meglio, "I 7 Samurai", e lo scopo è quello di organizzare la difesa d'un villaggio dall'assalto dai gruppo di banditi del feroce O. Dio.
* Nello scenario Presente, bisognerà guidare un esperto d'arti marziali in una sorta di torneo stile Street Fighter, con tanto di selezione del personaggio da sconfiggere IDENTICA a quella del picchiaduro di cui sopra; niente sessioni di allenamento o modalità per munirsi d'un qualche equipaggiamento, per avanzare bisogna soltanto sconfiggere uno ad uno i vari personaggi fino ad arrivare al boss finale. In compenso quando uno degli avversari ci colpisce apprenderemo la sua tecnica.
* Lo scenario Bakumatsu è in assoluto il più complesso. Nei panni di un Ninja, bisogna infiltrarsi in un palazzo ed uccidere il malvagio Ode Iou, un aristocratico che progetta di gettare il Giappone nel caos. Questo capitolo utilizza meccaniche Stealth e ci permette di decidere se arrivare dal Boss senza uccidere nessuno, se fare una carneficina eliminando tutte e 100 le persone presenti nel palazzo, compresi servi e ospiti, o se fare una via di mezzo, eliminando solo chi ci è d'ostacolo.
* Lo scenario Futuro Prossimo è un omaggio agli anime sui Super Robot degli anni '80, con tanto di sigla e battaglie tra i palazzi! Il protagonista è un orfano munito di poteri ESP, compresa la lettura del pensiero, che combatte contro la malefica associazione conosciuta come Crusaders.
E questi sono solo alcuni degli scenari. Considerate poi che i disegni d'ogni capitolo sono affidati ad un artista diverso, e gli artisti in questione sono tutti mangaka abbastanza affermati. Il capitolo Bakumatsu ad esempio, è stato disegnato da Gosho Aoyama, l'autore di Detective Conan.
L'unico punto in comune, oltre alla storia, che però si svelerà solo dopo aver finito i sette scenari iniziali, è il battle system, anch'esso abbastanza bizarro. A occhio e croce potrebbe sembrare una via di mezzo un normale RPG ed uno strategico a turni, ma in realtà si tratta di qualcosa di totalmente unico. È pure abbastanza strano da spiegare.
Vabbè, che dire: giocateci, merita.
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