Eccomi tornata dopo un luuungo periodo in cui il mio computer ha detto addio al mondo!
Sono due i libri che mi hanno 'chiamata'. Il primo, L'Ombra del Vento (Carlos Ruiz Zafon), l'ho trovato direttamente in libreria, in primo piano su uno scaffale in fondo a destra. Ad attirarmi sono stati principalmente il titolo (l'ombra del vento cos'è? ha per caso un'ombra il vento? in tal caso quale sarebbe, i ricordi che porta via? le emozioni e le sensazioni...?...è stata questa la prima cosa che ho pensato) e l'impaginazione (la tonalità di grigio e celeste mi ha colpita). Più che chiamarmi questo libro ha destato interesse fin dal principio, e la prima impressione è stata confermata in seguito alla lettura: se la storia non è sublime (ne esistono di migliori) lo stile lo è.
L'altro libro, Le Vie dei Canti (Bruce Chatwin), invece mi ha chiamata urlando. La prima volta l'ho visto in mano ad un ragazzo che lo stava leggendo (mi aveva colpito il titolo). La seconda volta l'ho trovato in metro (sembra la scena di un film!) abbandonato sul sedile accanto a me. La terza ed ultima volta l'ho trovato in libreria, quasi per caso, mentre cercavo altri titoli. Dopo averlo visto per la terza volta ho detto "ormai lo devo comprare!" e così ho fatto, anche se ancora non l'ho letto...