Miglior JRPG del 2010

Miglior jrpg del 2010

  • Kingdom Hearts Birth By Sleep

    Voti: 2 18,2%
  • Resonance Of Fate

    Voti: 0 0,0%
  • Final Fantasy XIII

    Voti: 6 54,5%
  • Golden Sun Dark Dawn

    Voti: 0 0,0%
  • Valkyria Chronicles II

    Voti: 1 9,1%
  • Dragon Quest IX

    Voti: 2 18,2%
  • Final Fantasy: The 4 Warriors of Light

    Voti: 0 0,0%
  • Pokémon Cuore d'Oro/Anima d'Argento

    Voti: 0 0,0%

  • Votatori totali
    11
  • Sondaggio chiuso .

Jeegsephirot

Metal Jeeg Solid
Staff Forum
beh, non la penso esattamente come te, non è detto che dei fuggiaschi non possano trovare degli alleati, o qualcuno che li copriva, come avveniva (molto limitatamente) con il padre di Hope...

non mi hai capito o non mi sono fatto capire: in FFXIII era giustificato il fatto che non si potesse tornare indietro o che il gruppo non si potesse mettere ad esplorare le città liberamente, a differenza di tanti altri giochi dove spesso capita di comandare un gruppo di personaggi, in genere ricercati da mezzo mondo, che girano per le città come se niente fosse.
 

il principe

Active Member
non mi hai capito o non mi sono fatto capire: in FFXIII era giustificato il fatto che non si potesse tornare indietro o che il gruppo non si potesse mettere ad esplorare le città liberamente, a differenza di tanti altri giochi dove spesso capita di comandare un gruppo di personaggi, in genere ricercati da mezzo mondo, che girano per le città come se niente fosse.

Come in White Knight Chronicles.
 

Knukle

Il dimenticatore
si ma non prendiamoci in giro, le world map non sono mai state sinonimo di esplorazione o di libertà, se non alla fine quando ottenevi l'aeronave per scovare quelle 4 (a dir tanto) grotte segrete.
Un altro conto sono le città, che cmq in FFXIII erano presenti seppur in un numero nettamente inferiore e con uno scopo differente da quello a cui eravamo abituati e la loro "assenza" era ben giustificata dalla trama, a differenza di tanti altri jrpg dove dei fuggiaschi potevano tranquillamente parlare con le guardie, fare compere e parlare con la gente come se niente fosse successo.

Sarà anche una cosa contestualizzata, ma nulla toglie che le mappe del gioco siano un corridoio dove andare dritti (le poche volte dove c'è un bivio è perchè dall'altra parte trovi un forziere). Finisci un corridoio e ne comincia un altro. Questa pensata non permette al giocatore di capire se si trova in un mondo vivo oppure in una specie di universo parallelo dove pure le foreste sono dei corridoi sospesi. Le prime venti ore, infatti, a parere di tutti, sono uno strazio. Le cose cambiano un poco a Gran Pulse, che comunque non può da solo risollevare il level design pessimo ed orribile. Già per questo FFXIII perde almeno 2 punti.

A parte questo, ho criticato e continuo a criticare FFXIII anche per i combattimenti. Il BS è una delle cose più noiose che abbia mai visto. Una volta che hai fatto scan ad un mostro puoi continuare a premere A come un ossesso, cambiando ogni tanto le classi del party (del quale usi solo un personaggio, che trovata idiota) per adeguarti alla strategia del mostro. E' più un fatto di pazienza che di strategia.
Per questo motivo il gioco perde ulteriori 2 punti.

La trama non è granchè, gira attorno ai soliti due concetti che non sono nemmeno tanto intriganti. I personaggi sono simpatici, ma nulla di chè alla fine. Il loro background non è migliore di quello di molti PG di altri Jrpg attuali. Il loro design invece è orribile, ma con Nomura dietro la matita la truzzagine era garantita già a monte.

Graficamente è superlativo, e questo non si discute. Anche dal punto di vista musicale è molto ben fatto. Ma come sempre succede oggi, la Square ha puntato sull'impatto visivo più che su quello contenutistico. Il risultato è uno dei peggiori Jrpg della generazione, uno dei FF più brutti, ed una delle più grandi delusioni del 2010.
 

Nowe

Piccolo, detto urletti!
non mi hai capito o non mi sono fatto capire: in FFXIII era giustificato il fatto che non si potesse tornare indietro o che il gruppo non si potesse mettere ad esplorare le città liberamente, a differenza di tanti altri giochi dove spesso capita di comandare un gruppo di personaggi, in genere ricercati da mezzo mondo, che girano per le città come se niente fosse.

Tutto ciò non toglie che è tutto un enorme corridoio e l'esplorazione (una delle caratteristiche che fa del rpg un rpg) va a farsi benedire.
 

Jeegsephirot

Metal Jeeg Solid
Staff Forum
Sarà anche una cosa contestualizzata, ma nulla toglie che le mappe del gioco siano un corridoio dove andare dritti (le poche volte dove c'è un bivio è perchè dall'altra parte trovi un forziere). Finisci un corridoio e ne comincia un altro. Questa pensata non permette al giocatore di capire se si trova in un mondo vivo oppure in una specie di universo parallelo dove pure le foreste sono dei corridoi sospesi. Le prime venti ore, infatti, a parere di tutti, sono uno strazio. Le cose cambiano un poco a Gran Pulse, che comunque non può da solo risollevare il level design pessimo ed orribile. Già per questo FFXIII perde almeno 2 punti.

non mi sembra che gli altri FF siano diversi, visto che tutti i dungeon sono sempre stati a monovia con il classico bivio dove da un parte c è lo scrigno e dall'altra si prosegue nella trama. Solo che in FFXIII (cosi come per FFX) lo si nota di più per via della mappa sempre visibile

A parte questo, ho criticato e continuo a criticare FFXIII anche per i combattimenti. Il BS è una delle cose più noiose che abbia mai visto. Una volta che hai fatto scan ad un mostro puoi continuare a premere A come un ossesso, cambiando ogni tanto le classi del party (del quale usi solo un personaggio, che trovata idiota) per adeguarti alla strategia del mostro. E' più un fatto di pazienza che di strategia.
Per questo motivo il gioco perde ulteriori 2 punti.

bo, non so te ma io non avevo il cursore settato su abilità e dicevo io al leader che azioni intraprendere, l'autocomando lo usavo giusto quando dovevo grindare. Negli altri FF stessa storia, tutti i combattimenti casuali li facevo sempre premendo X sul comando attacca.

La trama non è granchè, gira attorno ai soliti due concetti che non sono nemmeno tanto intriganti. I personaggi sono simpatici, ma nulla di chè alla fine. Il loro background non è migliore di quello di molti PG di altri Jrpg attuali. Il loro design invece è orribile, ma con Nomura dietro la matita la truzzagine era garantita già a monte.

A me è piaciuta, stesso dicasi per i personaggi e per il loro design (d'altronde a me Nomura mi è sempre piaciuto), ma qui va molto a seconda dei gusti personali.
Non raggiungono la grandezza dei grandi capolavori del passato, ma indubbiamente svolgono appieno il loro dovere.

Graficamente è superlativo, e questo non si discute. Anche dal punto di vista musicale è molto ben fatto. Ma come sempre succede oggi, la Square ha puntato sull'impatto visivo più che su quello contenutistico. Il risultato è uno dei peggiori Jrpg della generazione, uno dei FF più brutti, ed una delle più grandi delusioni del 2010.

Sarà che ormai ho un approccio e una visione verso i giochi (e verso i jrpg in particolare) totalmente differente rispetto a quello che avevo in passato ed è per questo che ho un opinione di FFXIII totalmente opposta alla tua

Tutto ciò non toglie che è tutto un enorme corridoio e l'esplorazione (una delle caratteristiche che fa del rpg un rpg) va a farsi benedire.

ma da quando in qua l'esplorazione è stata una caratteristica distintiva dei jrpg (non mettiamo in mezzo gli rpg che sono altra cosa)?
 

Knukle

Il dimenticatore
non mi sembra che gli altri FF siano diversi, visto che tutti i dungeon sono sempre stati a monovia con il classico bivio dove da un parte c è lo scrigno e dall'altra si prosegue nella trama. Solo che in FFXIII (cosi come per FFX) lo si nota di più per via della mappa sempre visibile

In FFXIII lo si nota di più perchè ci sono solo dungeon.
 

Jeegsephirot

Metal Jeeg Solid
Staff Forum
In FFXIII lo si nota di più perchè ci sono solo dungeon.

si, vero anche questo e infatti non biasimo a chi FFXIII non sia piaciuto, ma d'altronde non è di certo il primo Jrpg che adotta questo criterio. Anche Koudelka era ambientato praticamente in un unico e grande dungeon, stesso dicasi per gli ultimi due Persona che sono usciti. Sono un tipo di jrpg che semplicemente piacciono o non piacciono
 

balthier88

lo zio ferra
ma più che jrpg nudo e crudo l'ho visto come un dungeon crawlers: 0 città e dungeon...e basta! però nulla toglie che nella sua mediocrità mi sia piaciuto
 

Gamesource Staff

Well-Known Member
Io ho amato un titolo non presente nell'elenco White Knight Chronicles, uscito nel 2010 in Italia, anche se presente in Giappone già da più di anno, mi ha regalato veramente moltissime ore di divertimento e soddisfazione..
Ho dimenticato di inserire anche demon's souls purtroppo perchè ricordavo (male) fossero usciti nel 2009,quindi se cè qualche mod che puo editare il sondaggio faccia pure
 

Gamesource Staff

Well-Known Member
Fra quelli in lista ho giocato solo DQ e FF. Scelgo FF tutta la vita. se poi si va oltre, beh, Strange Journey sicuramente.


P.S. Lo so, sono fissato con SJ, non ci posso fare niente.
 

lion-h

Nuovo utente
Tra questi ho potuto giocare solo a Final Fantasy XIII e anche se è diverso ai soliti FF mi è piaciuto molto
 
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