Beh il voler collezionare copie fisiche è un atteggiamento materialista e nessuno lo nega.
Non capisco però il volerlo bollare per forza come superato od altro, e lo stesso dicasi per i libri.
Ad uno a cui piacciono i videogame ed intendo proprio il collezionarli sicuramente avrà più soddisfazione ad aver un bel po' di mensole piene di confezioni di giochi e una o più vetrine con i vari gadget, rispetto ad una lista sul pc che si, è veramente più fredda.
Anche io con il MAME ho una lista di decine e decine di giochi perfettamente funzionanti: certamente non di tutti, ma sicuramente per almeno 6-7 di essi mi piacerebbe avere (spazio e soldi permettendo) il cabinato originale. Per non parlare dei cd musicali.
Il discorso dei titoli in DD è praticamente uguale, solo che non considera tutta quella parte di consumatori, come Jeeg, che stravede proprio per le limited: come li soddisfi a questi solo con il software?
Come fai a spiegare ad un appassionato di Jazz che poteva scaricare da iTunes e pure a meno il suo nuovo vinile di Bill Frisell?
Hai idea che molto probabilmente ti riderà in faccia?
Sinceramente, non considererei tale una collezione composta da DD, che poi si voglia parlare della stupidità o meno di comprare solo copie fisiche (a prescindere che siano videogames, dischi o libri) è un altro paio di maniche, ma il fatto di possedere la copia fisica è proprio facente parte della natura del collezionista. Sennò collezioni aria, o hard disk.