FF XII A proposito di Vaan...

Dedalus

Il dolce incubo
Allora, su Vaan la stragrande maggioranza dei videogiocatori è d'accordo: in pratica, fa schifo. non sono così estremista, ma ammetto che ho visto personaggi migliori... ma ho letto, su questo forum, un commento interessante: qualcuno - non ricordo chi - si chiedeva che cosa c'entrasse Vaan con la storia della guerra e di Dalmasca. In effetti, non c'entra niente. Vaan è collegato solo indirettamente alla guerra, tramite Reks. Ma se fosse proprio questo il punto? Se la SE avesse creato apposta un personaggio come lui, per mostrare come la guerra riesca a coinvolgere, in un modo o nell'altro, chiunque, anche il ladruncolo orfano e sempliciotto che vorrebbe sole fare l'aviopirata e che mai si aspetterebbe di incontrare personaggi invischiati nelle grande storia del suo paese e della guerra? I conti tornerebbero. La morale potrebbe essere più o meno questa <<La guerra non coinvolge solo chi la combatte!>>. In fin dei conti, la presenza di Ashe e Basch è d'obbligo, data la loro storia. Ma forse è appunto per mostrare il potere che la guerra ha sulle vite umane, che il gioco ha come protagonisti anche Balthier e Fran, che per filosofia non dovrebbero interessarsi di cose del genere, e Vaan e Penelo, due ragazzini qualunque. In fin dei conti, la guerra è un tema attuale con cui facciamo i conti tutti i giorni, in classe per caso o se costretti dai prof, salta fuori anche tra amici e parenti, al telegiornale. in un modo o nell'altro coinvolge chiunque... premetto che ciò che ho detto non serve a rivalutare Vaan, nè a smentire il fatto che penso che i personaggi siano scarsamente caratterizzati. Ma volevo condividere questa considerazione con voi...
 
Beh, hai centrato proprio il punto di vista giusto, ma tieni conto che non è la prima volta che in un JRPG capita una cosa simile... ^^
Troppe volte hanno sfruttato l'idea del ragazzino qualunque senza alcuna storia che viene coinvolto in qualcosa di mooolto più grosso di lui...
 

Rapier

Caos Ultima
La tua riflessione è interessante. Rimane comunque il fatto che, se l'utilità di Vaan è stata nascosta dalla SE, posso solo dire che sono dei mostri. L'hanno nascosta davvero bene XD
 

totem

L' evocato
Caspita che riflessione sono xfettamente d'accordo con te.Non avevo mai pensato a una cosa del genere su Vaan e anche su tutti gli altri.

PS:ma quanto ci ai messo a scrivere tutta quella roba?
 

VecchioStorm

Judgement Day
Dedalus ha detto:
Allora, su Vaan la stragrande maggioranza dei videogiocatori è d'accordo: in pratica, fa schifo. non sono così estremista, ma ammetto che ho visto personaggi migliori... ma ho letto, su questo forum, un commento interessante: qualcuno - non ricordo chi - si chiedeva che cosa c'entrasse Vaan con la storia della guerra e di Dalmasca. In effetti, non c'entra niente. Vaan è collegato solo indirettamente alla guerra, tramite Reks. Ma se fosse proprio questo il punto? Se la SE avesse creato apposta un personaggio come lui, per mostrare come la guerra riesca a coinvolgere, in un modo o nell'altro, chiunque, anche il ladruncolo orfano e sempliciotto che vorrebbe sole fare l'aviopirata e che mai si aspetterebbe di incontrare personaggi invischiati nelle grande storia del suo paese e della guerra? I conti tornerebbero. La morale potrebbe essere più o meno questa <<La guerra non coinvolge solo chi la combatte!>>. In fin dei conti, la presenza di Ashe e Basch è d'obbligo, data la loro storia. Ma forse è appunto per mostrare il potere che la guerra ha sulle vite umane, che il gioco ha come protagonisti anche Balthier e Fran, che per filosofia non dovrebbero interessarsi di cose del genere, e Vaan e Penelo, due ragazzini qualunque. In fin dei conti, la guerra è un tema attuale con cui facciamo i conti tutti i giorni, in classe per caso o se costretti dai prof, salta fuori anche tra amici e parenti, al telegiornale. in un modo o nell'altro coinvolge chiunque... premetto che ciò che ho detto non serve a rivalutare Vaan, nè a smentire il fatto che penso che i personaggi siano scarsamente caratterizzati. Ma volevo condividere questa considerazione con voi...




ti quoto in pieno
anche secondo la mia opinione vaan non centra niente con la guerra
 

DarkVaan

Koyo Koyo
Dedalus ha detto:
Allora, su Vaan la stragrande maggioranza dei videogiocatori è d'accordo: in pratica, fa schifo. non sono così estremista, ma ammetto che ho visto personaggi migliori... ma ho letto, su questo forum, un commento interessante: qualcuno - non ricordo chi - si chiedeva che cosa c'entrasse Vaan con la storia della guerra e di Dalmasca. In effetti, non c'entra niente. Vaan è collegato solo indirettamente alla guerra, tramite Reks. Ma se fosse proprio questo il punto? Se la SE avesse creato apposta un personaggio come lui, per mostrare come la guerra riesca a coinvolgere, in un modo o nell'altro, chiunque, anche il ladruncolo orfano e sempliciotto che vorrebbe sole fare l'aviopirata e che mai si aspetterebbe di incontrare personaggi invischiati nelle grande storia del suo paese e della guerra? I conti tornerebbero. La morale potrebbe essere più o meno questa <<La guerra non coinvolge solo chi la combatte!>>. In fin dei conti, la presenza di Ashe e Basch è d'obbligo, data la loro storia. Ma forse è appunto per mostrare il potere che la guerra ha sulle vite umane, che il gioco ha come protagonisti anche Balthier e Fran, che per filosofia non dovrebbero interessarsi di cose del genere, e Vaan e Penelo, due ragazzini qualunque. In fin dei conti, la guerra è un tema attuale con cui facciamo i conti tutti i giorni, in classe per caso o se costretti dai prof, salta fuori anche tra amici e parenti, al telegiornale. in un modo o nell'altro coinvolge chiunque... premetto che ciò che ho detto non serve a rivalutare Vaan, nè a smentire il fatto che penso che i personaggi siano scarsamente caratterizzati. Ma volevo condividere questa considerazione con voi...
Vaan per me è il migliore personaggio di FFXII anke se nn centra cn la guerra di dalmasca!!!
 

Kain

So say we all!
Dedalus ha detto:
Allora, su Vaan la stragrande maggioranza dei videogiocatori è d'accordo: in pratica, fa schifo. non sono così estremista, ma ammetto che ho visto personaggi migliori... ma ho letto, su questo forum, un commento interessante: qualcuno - non ricordo chi - si chiedeva che cosa c'entrasse Vaan con la storia della guerra e di Dalmasca. In effetti, non c'entra niente. Vaan è collegato solo indirettamente alla guerra, tramite Reks. Ma se fosse proprio questo il punto? Se la SE avesse creato apposta un personaggio come lui, per mostrare come la guerra riesca a coinvolgere, in un modo o nell'altro, chiunque, anche il ladruncolo orfano e sempliciotto che vorrebbe sole fare l'aviopirata e che mai si aspetterebbe di incontrare personaggi invischiati nelle grande storia del suo paese e della guerra? I conti tornerebbero. La morale potrebbe essere più o meno questa <<La guerra non coinvolge solo chi la combatte!>>. In fin dei conti, la presenza di Ashe e Basch è d'obbligo, data la loro storia. Ma forse è appunto per mostrare il potere che la guerra ha sulle vite umane, che il gioco ha come protagonisti anche Balthier e Fran, che per filosofia non dovrebbero interessarsi di cose del genere, e Vaan e Penelo, due ragazzini qualunque. In fin dei conti, la guerra è un tema attuale con cui facciamo i conti tutti i giorni, in classe per caso o se costretti dai prof, salta fuori anche tra amici e parenti, al telegiornale. in un modo o nell'altro coinvolge chiunque... premetto che ciò che ho detto non serve a rivalutare Vaan, nè a smentire il fatto che penso che i personaggi siano scarsamente caratterizzati. Ma volevo condividere questa considerazione con voi...

Quoto, per questo dico che FF XII ha le basi per una bella trama ma sono state mal sviluppate.
 
Secondo me è un'intrpretazione tanto azzardata quanto casuale: insomma, se così fosse stato, l'avrebbero detto. Anche se la tua è senza dubbio un 'ipotesi alquanto suggestiva.
Su Vaan non ho dire niente di particolare invece, alla fine ci stava un protagonista che lasciasse spazio una volta tanto alle storie degli altri...e comunque è affascinnate come teoria!
 

BaschXII

Nuovo utente
Io ritengo che questo gioco assomigli molto al film "la guerra dei mondi"...nemmeno tom cruise e famiglia erano eroi coinvolti principalmente nell'invasione aliena,eppure erano protagonisti...cosi ,quindi,come il ruolo del protagonista del film mi ha lasciato perplesso,mi lascia perplesso anche quello di Vaan,un protagonista-non-protagonista,se possiamo così dire...così vicino alla guerra (la morte di Reks) ,ma anche così lontano ( è solo un ragazzino,sogna di fare l'aviopirata,non immaginerebbe mai ciò in cui sta per invischiarsi)
 

shuyin92

Member
Dedalus ha detto:
Allora, su Vaan la stragrande maggioranza dei videogiocatori è d'accordo: in pratica, fa schifo. non sono così estremista, ma ammetto che ho visto personaggi migliori... ma ho letto, su questo forum, un commento interessante: qualcuno - non ricordo chi - si chiedeva che cosa c'entrasse Vaan con la storia della guerra e di Dalmasca. In effetti, non c'entra niente. Vaan è collegato solo indirettamente alla guerra, tramite Reks. Ma se fosse proprio questo il punto? Se la SE avesse creato apposta un personaggio come lui, per mostrare come la guerra riesca a coinvolgere, in un modo o nell'altro, chiunque, anche il ladruncolo orfano e sempliciotto che vorrebbe sole fare l'aviopirata e che mai si aspetterebbe di incontrare personaggi invischiati nelle grande storia del suo paese e della guerra? I conti tornerebbero. La morale potrebbe essere più o meno questa <<La guerra non coinvolge solo chi la combatte!>>. In fin dei conti, la presenza di Ashe e Basch è d'obbligo, data la loro storia. Ma forse è appunto per mostrare il potere che la guerra ha sulle vite umane, che il gioco ha come protagonisti anche Balthier e Fran, che per filosofia non dovrebbero interessarsi di cose del genere, e Vaan e Penelo, due ragazzini qualunque. In fin dei conti, la guerra è un tema attuale con cui facciamo i conti tutti i giorni, in classe per caso o se costretti dai prof, salta fuori anche tra amici e parenti, al telegiornale. in un modo o nell'altro coinvolge chiunque... premetto che ciò che ho detto non serve a rivalutare Vaan, nè a smentire il fatto che penso che i personaggi siano scarsamente caratterizzati. Ma volevo condividere questa considerazione con voi...
wow..mi hai aperto gli occhi!!un'idea del genere a me non mi ha sfiorato neanche di striscio...come cavolo ti è venuta in mente???
 

darkanima91

Nuovo utente
Dedalus ha detto:
Allora, su Vaan la stragrande maggioranza dei videogiocatori è d'accordo: in pratica, fa schifo. non sono così estremista, ma ammetto che ho visto personaggi migliori... ma ho letto, su questo forum, un commento interessante: qualcuno - non ricordo chi - si chiedeva che cosa c'entrasse Vaan con la storia della guerra e di Dalmasca. In effetti, non c'entra niente. Vaan è collegato solo indirettamente alla guerra, tramite Reks. Ma se fosse proprio questo il punto? Se la SE avesse creato apposta un personaggio come lui, per mostrare come la guerra riesca a coinvolgere, in un modo o nell'altro, chiunque, anche il ladruncolo orfano e sempliciotto che vorrebbe sole fare l'aviopirata e che mai si aspetterebbe di incontrare personaggi invischiati nelle grande storia del suo paese e della guerra? I conti tornerebbero. La morale potrebbe essere più o meno questa <<La guerra non coinvolge solo chi la combatte!>>. In fin dei conti, la presenza di Ashe e Basch è d'obbligo, data la loro storia. Ma forse è appunto per mostrare il potere che la guerra ha sulle vite umane, che il gioco ha come protagonisti anche Balthier e Fran, che per filosofia non dovrebbero interessarsi di cose del genere, e Vaan e Penelo, due ragazzini qualunque. In fin dei conti, la guerra è un tema attuale con cui facciamo i conti tutti i giorni, in classe per caso o se costretti dai prof, salta fuori anche tra amici e parenti, al telegiornale. in un modo o nell'altro coinvolge chiunque... premetto che ciò che ho detto non serve a rivalutare Vaan, nè a smentire il fatto che penso che i personaggi siano scarsamente caratterizzati. Ma volevo condividere questa considerazione con voi...
grande cm anke qualke altro ragazzo mi hai illuminato e x qst concordo...cmq levando qst da un lato (secondo me)vaan centra...io molte volte nei gioki associo(il ruolo dei personaggi)a tt alle discussioni e soprattutto hai video e mi sembra ke nei video finali Vaan partecipi molto (nn voglio andare nei particolari x nn levare il finale a qualcuno ke ancora nn l'ha finito)si forse nn partecipa mai ma almeno la sua parte la fa...(sicuramente più del capitano keyes ad halo) x il resto la penso cm D@£d@lù§
 

BaschXII

Nuovo utente
Non ho ancora finito,quindi magari ,deducendo da quanto ha detto Darkanima91,devo aspettare ancora un po' per pronunciarmi

OT: sono arrivato all'Alyman del palazzo sotterraneo,quello che si sdoppia...+ o - a che percentuale sono?
 

Lionheart90

Con chi tu l'ha'?
Beh,Vaan nn è sicuramente uno dei migliori protagonisti(molto meglio Squall)cmq da quello k ha detto Dedalus secondo me Vaan centra molto nella storia di FFXII
 

Togawa

Not Available
Final Fantasy XII finito, ergo quello che a metà gioco era un semplice malcontento, alla fine si è trasformato in pura delusione.
Dedalus ha detto:
Allora, su Vaan la stragrande maggioranza dei videogiocatori è d'accordo: in pratica, fa schifo. non sono così estremista, ma ammetto che ho visto personaggi migliori... ma ho letto, su questo forum, un commento interessante: qualcuno - non ricordo chi - si chiedeva che cosa c'entrasse Vaan con la storia della guerra e di Dalmasca. In effetti, non c'entra niente. Vaan è collegato solo indirettamente alla guerra, tramite Reks. Ma se fosse proprio questo il punto? Se la SE avesse creato apposta un personaggio come lui, per mostrare come la guerra riesca a coinvolgere, in un modo o nell'altro, chiunque, anche il ladruncolo orfano e sempliciotto che vorrebbe sole fare l'aviopirata e che mai si aspetterebbe di incontrare personaggi invischiati nelle grande storia del suo paese e della guerra? I conti tornerebbero. La morale potrebbe essere più o meno questa <<La guerra non coinvolge solo chi la combatte!>>. In fin dei conti, la presenza di Ashe e Basch è d'obbligo, data la loro storia. Ma forse è appunto per mostrare il potere che la guerra ha sulle vite umane, che il gioco ha come protagonisti anche Balthier e Fran, che per filosofia non dovrebbero interessarsi di cose del genere, e Vaan e Penelo, due ragazzini qualunque. In fin dei conti, la guerra è un tema attuale con cui facciamo i conti tutti i giorni, in classe per caso o se costretti dai prof, salta fuori anche tra amici e parenti, al telegiornale. in un modo o nell'altro coinvolge chiunque... premetto che ciò che ho detto non serve a rivalutare Vaan, nè a smentire il fatto che penso che i personaggi siano scarsamente caratterizzati. Ma volevo condividere questa considerazione con voi...
ottime considerazioni, ma vanno inquadrate nell'ottica di un discorso generale. Il gioco, è vero, suggerisce questa interpretazione, ma rimane il fatto che elementi concreti non c'è ne sono. E' solo un qualcosa di appena percettibile, perché il peso di un conflitto bellico non lo si avverte mai nel corso del gioco, nemmeno nelle fasi più concitate: Vaan sembra un pesce fuor d'acqua catapultato in un tempo, in un luogo, in un contesto che non gli appartengono. La guerra porta al disagio, al dubbio, all'insicurezza, alla paura, alla DEBOLEZZA. Alzi la mano chi ha avvertito in questo pseudo-personaggio anche solo uno di questi sentimenti umanissimi. No, Vaan è come Penelo... è un ragazzino che compie un viaggio di vitale importanza per la sopravvivenza delle genti come se si trattasse di una scampagnata, senza pathos, senza emozione alcuna. E' un pupazzo. E come tale ammazza l'immedesimazione.

Le considerazioni di Dedalus rappresentano l'interpretazione personale di una percezione. Và poi considerato che non si può certo parlare di "novità", il panorama gdr è costellato di protagonisti che si ritrovano coinvolti loro malgrado in un qualcosa più grande di loro (un esempio illustre, Suikoden). La caratterizzazione di Vaan è lo specchio di una trama "con tante capacità ma che non s'impegna", come ci si sentiva dire spesso durante i colloqui a scuola (almeno a me^^). Insomma, Final Fantasy XII sfianca il videogiocatore con troppi antipasti, lo illude, gli fa credere che potrà godere di un pasto completo. Cosa che ovviamente non avviene.

La verità è triste, purtroppo. La verità è che in quanto a psicologia e background il capitano Spiner del villaggio dei Garif caga in testa a Vaan, Penelo, Basch presi a braccetto. E lo fa con pochissimo spazio a disposizione. Lo fa con due (no, dico, DUE) dialoghi. Della serie, quando le cose vengono fatte col **** e non con la testa.
 
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