Sulla ambientazione: ad una prima occhiata si potrebbe dire che si assomigliano molto, ma al di là della caratterizzazione grafica io sono convinto che l'ambientazione di FF VII sia maggiormente curata e più variegata. Nel mondo del VII° capitolo avevamo la città di Midgard, Cosmo Canyon, Wutai, Rocket Town, Junon, Corel, Nibelheim, Forgotten Capital, Costa del Sol etc etc. Tutte queste città sono molto diverse tra loro, hanno un background del tutto diverso che le rende particolari rispetto alle altre. Pensiamo solamente a Midgard, non ha nulla a che vedere con Wutai o Cosmo Canyon. La grandezza del VII° capitolo a mio avviso è anche quella di riuscire a mettere assieme nello stesso mondo elementi tanto diversi tra loro e dare un background più significativo alle varie locazioni.
In final fantasy VI ci sono invece troppi luoghi simili, per non dire uguali nella caratterizzazione (e in alcuni casi meno curati nel background): Maranda, Tzen, Albrook, South Figaro, Jidoor, Kohlingen, si differenziano ben poco tra loro e sono caratterizzate nello stesso modo. A mio avviso non è una questione puramente grafica da imputare alla console 16 bit della grande N, come ho già ribadito altre volte ci sono giochi sullo stesso caro e vecchio Snes che hanno fatto molto di meglio per quanto concerne l'ambientazione vedi Chrono Trigger.
Sulla quantità dei personaggi sono completamente daccordo con te, in entrambi i capitoli sono caratterizzati da dio, tuttavia ritengo FF VI leggermente migliore come sistema di gioco, se non altro perchè unisce il sistema delle Esper a delle abilità innate per ogni personaggio, il che non fa che renderli unici (oltre ad avere un n° maggiore di personaggi nel party).
Se la Square-Enix ricominciasse a dare delle abilità innate ad ogni personaggio di Final Fantasy, caratterizzandoli anche sul piano delle abilità come in questo capitolo, forse ci saremo risparmiati tante schifezze come il sistema junction, la sferografia e il sistema a licenze, che non fanno altro (dopo aver dovuto fare un giro dell'oca per acquisire tutte le abilità) che rendere i personaggi identici, senza differenze particolari in combattimento.
Se la libertà del giocatore deve necessariamente portare a dei personaggi "tuttofare" che sembrano fatto con lo stampino e non si differenziano minimamente, spero (inutilmente peraltro) in un ritorno di personaggi con abilità innate, in quanto ritengo sia meglio avere meno libertà ma una maggiore caratterizzazione dei protagonisti del gioco.