Final fantasy:the summon war: Presentazioni gravitanti
Grazie Axel,ma sembra che la fan fics nn abbia lo stesso il risultato che avevo sperato....
Continuiamo con la storia,in questo pezzo nn ci sarà azione....mi rifarò poi...
Il quartetto sulla strada del ritorno e lungo questa trovò anche l’altro gruppetto. Quando giunsero nella radura,alcuni dei feriti si erano svegliati e aiutavano come potevano le guaritrici.
-Oh ecco che torna Bash! Allora che c’è di buono?- Penelo saltò in piedi e raggiunse i nuovi arrivati.
-Purtroppo non abbiamo trovato niente…- rispose il cavaliere rassegnato.
-E questi chi sono?-una ragazza nera di occhi e capelli,con dei guanti consumati si avvicinò.
-Siamo amici di chi vi ha curato!Io sono Rikku,lui è Tidus,Bash e Balthier,Wakka,Ashe e Vaan!- rispose Rikku prontamente.
-Dolce donzella! Mi permetta di baciarle la mano…- Balthier aveva cominciato le sue tecniche da famoso donnaiolo quale era,ma la ragazza sembrava poco propensa:-Salve,io sono Tifa! Mi dispiace don giovanni,ma io il ragazzo ce l’ho già;è quello lì,si chiama Cloud!- Tifa indicò un grande albero fluorescente,a cui era appoggiato un ragazzo biondo e assorto,che dava l’impressione di essere afflitto da mille problemi…
-Non fate caso a quel marrano!Ho,perdono orsù chiedo,sentito la conversazione e saluto sir Bash,sir Balthier,sir Tidus e miss Rikku…-un uomo dal buffo aspetto,chiuso in una corazza come se ce l’avessero buttato dentro si avvicinò –Quel scortese ragazzo non m’ha degnata risposta al mio saluto!-
Rikku,che stava per scoppiare dal ridere fu la prima a reagire al discorso dello strambo uomo in arme:-Ma tu chi sei? L’uomo di latta?-
Il cavaliere indignato stava per rispondere,ma un ragazzo con biondi capelli a baschetto e coda intervenne al discorso:
-Non perdere tempo a parlare con il samurai,bella signorina,io sono Gidan,piacere! Comunque se vi interessa questo è…..-
-Ignobiliximus! Io mi so presentare da solo! Invadente e maleducato! Io sono il puro cavaliere Adalberto Steiner,al vostro servizio signori!-il cavaliere era furente….
Tidus intanto si era avvicinato allo strano bimbo nero con il cappello da mago e questi spaventato si preparò a lanciare una magia:
<V-vai via c-cattivone! O-oppure ti la-lancio Firaga!- Il ragazzo non si fece spaventare:-Tranquillo sono tuo amico! Io sono Tidus e tu ?
Il bambino aveva preso un po’ di sicurezza: M-mi chiamo Vivi!
Nel mentre altre persone si svegliarono per effetto della magia bianca: Zell e Quina,che andarono subito d’accordo parlando di panini,Irvine,che affiancò Balthier e Gidan nel parlar del gentil sesso,Vincent,che se ne andò ai confini della radura,seguito dalla grande ninja Yuffie che lo tartassava di domande,Garnet e Rinoa,due sensibili ragazze che si unirono al gruppo dei curatori,Squall,che iniziò a lucidare il suo gunblade,il quale fu oggetto dell’interessamento di Tidus,Vaan e Wakka,Cid e Barret che iniziarono a prendere in giro un infuriato Steiner e Eiko,Denzel,Marlene e Selphie,che con Rikku indagavano sulla personalità di ogni persona presente.
Terminate le varie presentazioni,rimase il problema del da farsi e dopo una breve discussione,tutti furono d’accordo nel riposarsi un altro po’ nella radura,per poi partire alla volta dell’edificio che si scorgeva sull’alto monte che troneggiava sulla foresta. Passò del tempo,due ore o cinque,in quel mondo era impossibile stabilire esattamente quanto. All’improvviso si sentì una specie di ruggito soffocato,tutti balzarono in piedi,meno Quina che ancora ronfava beatamente,una sferzata di vento fece muovere gli alberi. Improvvisamente,al centro della radura sbucò una sfera nera!
-C-Cos’è q-quella Gidan? Ho p-paura!-Vivi era incollato al suo amico,spaventatissimo. Il ragazzo pensò tra sé e sé:-Se questo qui non ci fosse…avrei potuto tastare la mia Daga,con la scusa di proteggerla se aveva paura. L’impavido Steiner,appena vista la faccia gongolante di Gidan gli urlò:-Come osate fare fantasie tal sconce?- e il ragazzo sentito ciò iniziò a mandare accidenti al cavaliere……
Dalla sfera oscura,intanto era uscito una specie di pipistrello gigante,che urlò con voce spavalda e gutturale:-Si facciano avanti i combattenti! E che la sete di potere di Diablos venga colmata!!!!!- detto ciò la creatura catturò Cloud,Penelo,Zell e Eiko in una sfera nera e li sfidò a combattere,dopo aver immobilizzato,tramite il potere di antima,gli arti degli altri membri del grande gruppo.
-Venite eroi! Che lo spazio-tempo vi risucchi e vi faccia soffrire! Ahahahahahah!-