banale è sinonimo di trito, ritrito, abusato, mediocre. Almeno per quel che mi riguarda, la trama di Gantz corrisponde perfettamente. Il tutto è logicamente opinionabile. Chi esprime la propria idea su un prodotto è influenzato da esperienze precedenti, e in base a queste posso considerare gantz un manga mediocre, considerato l'uso improprio di elementi "attrattivi" pur di nascondere la ripetitività del fumetto. Non è mia intenzione andare oltre, in fumetteria si trovano tante (troppe) cose ben peggiori, ma anche di straordinariamente migliori, seppur in minor numero. de gustibus non disputandum est
Al limite sono opinabili..scusa questa pignoleria..cmq io non la trovo banale,la ricchezza di colpi di scena non permette al manga di essere banale secondo la mia definizione,è un manga tutt'altro che scontato.poi se non ti piace lo capisco,non è che abbia dialoghi da oscar o sia molto profondo,ma ritengo che se si cercano dialoghi impegnati si debba ricercarli in un libro ,non certo in un manga d'azione,non che ti stia accusando di cercare questo tipo di cose,è solo un'accusa preventiva contro chiunque lo scriverà in futuro,se lo farà
permettetemi di esprimere la mia contrarietà, un manga da guardare in televisione può essere piacevole, ma sicuramente non uno da leggere, sono delle cose superficiali, volete mettere un libro fantasy, parlo per esperienza perche io ne sto scrivendo uno che forse tra un anno due dovrebbe uscire, nei fant6asy inanzi tutto devi partire lasciando molti punti interrogativi al lettore, nell'andare di 400 500 pagine devi risolvere i misteri uno ad uno stando attento che tutto combaci perfettamente, le leggende, le nuove scoperte, il linguaggio degli altri popoli, la storia dei mondi, della magia, il funzionamento di ogni cosa, le descrizioni dei paesaggi e degli eserciti, delle armature, delle facce, persino di piccoli anelli o amuleti creati nei più svariati motivi della fantasia mantenendo le caratteristiche della razza che gli ha creati, le città, le fortezze e via dicendo e poi per favore in un manga un uomo riesce a distruggere un esercito da 1000 soldati imperiali con un fulmine o con una spadata, per favore, quel fulmine dovrà provenire da una forza magica, e la forza magica prosciugherà energie al mago, se nò anche gli altri farebbero come lui.... almeno un minimo di credibilità
Non mi è chiaro dove vuoi arrivare e soprattutto cosa c'entra col topic ^^
Non stiamo parlando di genere fantasy e, anche se così fosse, il genere fantasy è così detto perchè è generato dalla fantasia dell'autore, quindi che faccia riferimenti a leggi fisiche o morali reali poco importa. Idem per la corretta impostazione di una trama: nulla vieta di stravolgere completamente il "corretto" svolgersi della storia, soprattutto per il fantasy. Se cominciamo a piazzare dei paletti definiti anche per il genere fantastico (quello a cui la maggior parte dei manga fa riferimento) allora non ha più senso parlare di genere fantasy.
Al limite sono opinabili..scusa questa pignoleria..cmq io non la trovo banale,la ricchezza di colpi di scena non permette al manga di essere banale secondo la mia definizione,è un manga tutt'altro che scontato.poi se non ti piace lo capisco,non è che abbia dialoghi da oscar o sia molto profondo,ma ritengo che se si cercano dialoghi impegnati si debba ricercarli in un libro ,non certo in un manga d'azione,non che ti stia accusando di cercare questo tipo di cose,è solo un'accusa preventiva contro chiunque lo scriverà in futuro,se lo farà
Scusa tu, la fretta nello scrivere ha fuso insieme i due termini ^^
In effetti cerchiamo due cose diverse in un manga, ma io sino ad ora mi sono limitato a descrivere alcune mancanze rispetto ad altri prodotti che considero di qualità. Non sei stato tu che, pochi post prima, hai scritto che Gantz è stato uno dei pochi manga che hai letto? Io sono certo che se leggessi altre opere avresti uno spirito più critico nei confronti del fumetto di cui discutiamo ora, anche se entrambi cerchiamo cose diverse in una lettura.
Al limite sono opinabili..scusa questa pignoleria..cmq io non la trovo banale,la ricchezza di colpi di scena non permette al manga di essere banale secondo la mia definizione,è un manga tutt'altro che scontato.poi se non ti piace lo capisco,non è che abbia dialoghi da oscar o sia molto profondo,ma ritengo che se si cercano dialoghi impegnati si debba ricercarli in un libro ,non certo in un manga d'azione,non che ti stia accusando di cercare questo tipo di cose,è solo un'accusa preventiva contro chiunque lo scriverà in futuro,se lo farà
ancora con sti colpi di scena, non sono i colpi di scena fanno diventare qualcosa non banale, per scrivere qualcosa di non banale bisogna avere testa e fare qualcosda di nuovo, gantz è uno come tutti... sempre sti morti sempre ste tipe mezze nude che vanno in giro.... è identico a tutti gli altri
Non mi è chiaro dove vuoi arrivare e soprattutto cosa c'entra col topic ^^
Non stiamo parlando di genere fantasy e, anche se così fosse, il genere fantasy è così detto perchè è generato dalla fantasia dell'autore, quindi che faccia riferimenti a leggi fisiche o morali reali poco importa. Idem per la corretta impostazione di una trama: nulla vieta di stravolgere completamente il "corretto" svolgersi della storia, soprattutto per il fantasy. Se cominciamo a piazzare dei paletti definiti anche per il genere fantastico (quello a cui la maggior parte dei manga fa riferimento) allora non ha più senso parlare di genere fantasy.
Scusa tu, la fretta nello scrivere ha fuso insieme i due termini ^^
In effetti cerchiamo due cose diverse in un manga, ma io sino ad ora mi sono limitato a descrivere alcune mancanze rispetto ad altri prodotti che considero di qualità. Non sei stato tu che, pochi post prima, hai scritto che Gantz è stato uno dei pochi manga che hai letto? Io sono certo che se leggessi altre opere avresti uno spirito più critico nei confronti del fumetto di cui discutiamo ora, anche se entrambi cerchiamo cose diverse in una lettura.
assolutamente no! è risaputo che il più grande fantasy della storia è il signore degli anelli, tolkien ci ha messo 17 anni per scriverlo, era un professore all'università, durante il libro fa continui riferimenti a civiltà e divinità passate, e le regole degli alfabeti sono grammaticalmente simili a molte luingue latine, parlo di fantasy perchè gantz secondo te non è un fantasy? un fantasy non deve sfociare nel surreale, senò grazie tante che bel libro, ma non mi aspetto che uno che legge manga capisca questo concetto, anche un manga è un fantasy, gantz è mediocre perchè non si distingue dagli altri miliardi di manga, un manga, come qualsiasi altro libro deve attirare il lettore, essere nuovo, non come gli altri, senò diventa banale e stufa... chiaro il concetto? e tra parentesi, non voglio arrivare da nessuna parte, sto solo dicendo la mia
Scusa tu, la fretta nello scrivere ha fuso insieme i due termini ^^
In effetti cerchiamo due cose diverse in un manga, ma io sino ad ora mi sono limitato a descrivere alcune mancanze rispetto ad altri prodotti che considero di qualità. Non sei stato tu che, pochi post prima, hai scritto che Gantz è stato uno dei pochi manga che hai letto? Io sono certo che se leggessi altre opere avresti uno spirito più critico nei confronti del fumetto di cui discutiamo ora, anche se entrambi cerchiamo cose diverse in una lettura.
si,si non posso certo definirmi un esperto di manga,io ho solo cercato di contraddire la tua definizione di banale per questo manga,ripeto per me puoi trovarci molti difetti ma non la banalità,anzi lo trovo originalissimo.[OT]Cmq a proposito di manga di qualità sono curioso di sapere cosa pensi di berserk se lo hai letto[/OT] non riesco a concentrarmi sulla stessa cosa per troppo tempo...
Squall Loire ha detto:
Riguardo manga non sono male gli hentai, i giapponesi fanno meglio quelli dei manga
meglio i manga americani,no?!?!??!?!?(spero sia chiara l'ironia)
edit:l'ho letto adesso il tuo post,ma credo sia meglio definirlo un cyberpunk più che un fantasy,e si distingue da tutti gli altri,dimmene uno con la stessa storia di gantz?!?!
cmq prima che te lo dicano i mod,invece di scrivere post doppi o tripli esiste il tasto edit che ti permette di modificare e aggiungere al tuo post.
Chi ha insegnato come scrivere un fantasy a Tolkien se è stato lui a creare un genere a parte (un tipo di fantasy sino ad allora sconosciuto. E, detto tra di noi: è risaputo che lotr sia il più grande fantasy sella storia secondo te, io potrei dirti lo stesso sul ciclo della ruota del tempo di Jordan. Basiamo la grandezza di un libro sulle vendite o su quello che c'è scritto? )?
Chi si può permettere di mettere dei paletti definiti per un genere tanto distaccato come il fantasy? Chi può dare l'esatta definizione del genere fantasy, tracciandone anche l'esatto schema da seguire? Nessuno, ma potresti inventare un genere "branchia" del fantasy e metterlo sotto copyright ^^ Se stai scrivendo un libro dovresti preoccuparti di creare, con la tua storia, qualcosa di nuovo. Gli stessi procedimenti alla lunga rendono spossante anche la lettura della trama più piacevole, ma questo è solo un consiglio per te che ti stai cimentando nella stesura di un libro del genere, quindi non andiamo ulteriormente ot. Anche io sto dicendo la mia su gantz e credo si distingua bene dal classico manga ad elevata tiratura, ciò non toglie che la trama venga riproposta ugualmente con un paio di tette là e un cadavere qua, su questo la pensiamo uguale. Ah! Anche sull'ultima frase metto le mani avanti e mi autoquoto:
Jed ha detto:
Non è mia intenzione andare oltre, in fumetteria si trovano tante (troppe) cose ben peggiori, ma anche di straordinariamente migliori, seppur in minor numero. de gustibus non disputandum est
si,si non posso certo definirmi un esperto di manga,io ho solo cercato di contraddire la tua definizione di banale per questo manga, ripeto per me puoi trovarci molti difetti ma non la banalità,anzi lo trovo originalissimo.[OT]Cmq a proposito di manga di qualità sono curioso di sapere cosa pensi di berserk se lo hai letto[/OT] non riesco a concentrarmi sulla stessa cosa per troppo tempo...
infatti sopra ho scritto de gustibus : )
berserk sta venendo sfruttato nel modo peggiore, col rischio di rovinare ciò che all'inizio poteva diventare un ottimo manga, ma cerchiamo di rimanere in topic e parliamo di gantz.
Mi è poco chiaro il motivo che ha portato questa discussione su binari che con Gantz non c'entrano una beneamata mazza. Meglio soprassedere, non sono dell'umore.
Jed ha detto:
banale è sinonimo di trito, ritrito, abusato, mediocre. Almeno per quel che mi riguarda, la trama di Gantz corrisponde perfettamente. Il tutto è logicamente opinionabile. Chi esprime la propria idea su un prodotto è influenzato da esperienze precedenti, e in base a queste posso considerare gantz un manga mediocre, considerato l'uso improprio di elementi "attrattivi" pur di nascondere la ripetitività del fumetto. Non è mia intenzione andare oltre, in fumetteria si trovano tante (troppe) cose ben peggiori, ma anche di straordinariamente migliori, seppur in minor numero. de gustibus non disputandum est
Facciamo un po’ d’ordine. A scanso di equivoci, banale è sinonimo di "non originale". Se si vuole criticare la struttura eumatistica di Gantz tacciandola di ripetitività, non ho nulla da obiettare (pur considerando la cosa opinabile, giacché questo manga trae linfa vitale proprio dalla reiterazione della stessa formula all’infinito), ma demonizzare - o meglio, non riconoscere - l'originalità del prodotto è tutto un altro paio di maniche.
Sul discorso dell'(ab)uso di fan service da parte di Oku, occorre fare una precisazione: questo autore nasce come mangaka hentai, ergo il suo inserire tette ballonzolanti e uccelli al vento è solo un vezzo, non certo un espediente per nascondere (???) la ripetitività del fumetto. Che poi Reika possa fungere da specchietto per le allodole non lo metto in dubbio, ci sono tanti segaioli là fuori^^
Fortunatamente non faccio parte di questa categoria.
Pensandoci bene, non faccio parte neppure di quella categoria di persone estremamente selettiva nelle proprie scelte, per cui l'ombra dei vari Eden, 20th Century Boys, L'Immortale, Akira e Berserk non mi impedisce di vedere ciò che di buono ha da offrire il manga di Oku. Senza scomodare la PALESE originalità della trama, Gantz propone uno splendido uso della computer grafica sia nelle scene di combattimento che per il design di armi e tute futuristiche; inoltre offre personalità realistiche perfettamente amalgamate col contesto narrativo, scontri sempre sul filo del rasoio, un ritmo ermetico, situazioni e intrecci mai scontati, fluidità di lettura, una sottile denuncia socio-culturale, ottime scelte di regia. Serve forse ricordare la “morte” di Nishi? O un protagonista, Kurono, che si innamora col pisello? O l’incontro di Kato col fratellino? Lì dove un altro autore avrebbe sviolinato il tipico abbraccio melodrammatico, Oku sceglie di mantenersi sobrio: poche vignette, la telecamera che zuma sul viso del bambino, una lacrima che riga il suo volto, un semplice “sì” che risulta più eloquente di mille, inutili parole. Il tutto, ripeto, con pochissima retorica.
No, Gantz non è un capolavoro. Ma è un prodotto di qualità, indubbiamente.
Ad ogni modo, visto che questa non è la sezione dei consigli per gli acquisti, mi sento di muovere due critiche a Oku. La prima è che c’è troppa carne al fuoco, l’ho già detto. Dove voglia andare a parare con la storiella dei vampiri proprio mi sfugge. La seconda è l’eccessiva approssimazione in alcuni passaggi… faccio un esempio pratico (tratto dal volume 19):
dopo che Kurono viene “resuscitato”, si ritrova nella sua stanza disteso sul letto. Non ricorda nulla di Gantz. Tornato a scuola, possibile che non gli venga in mente che c’è “qualcosa di diverso”? Come ricorderete, un alieno aveva sterminato tutti i suoi compagni di classe, fatta eccezione per Tae e lo stesso Kei. Ebbene, nessuna reazione, come se non fosse successo nulla, come se un buco di sei (no, dico, sei!) mesi nella propria memoria fosse un elemento trascurabile, un’inezia. E’ possibile che il meccanismo sia lo stesso di Death Note, ovvero vengono cancellati solo i ricordi inerenti la sfera nera e le missioni… ma come spiegazione non regge, considerato il fatto che Kurono e Kojima non ricordano nulla della loro storia insieme.
E’ una falla narrativa che non mi è piaciuta, e come questa ce ne sono diverse, più o meno fastidiose. Sia chiaro, non compromettono in maniera irreversibile la lettura, ma un minimo di attenzione in più non avrebbe guastato.
A scanso di equivoci, se proprio vogliamo fare i pignoli, possiamo anche accostarlo a trito, ritrito, abusato, mediocre.
Se si vuole criticare la struttura eumatistica di Gantz tacciandola di ripetitività, non ho nulla da obiettare (pur considerando la cosa opinabile, giacché questo manga trae linfa vitale proprio dalla reiterazione della stessa formula all’infinito), ma demonizzare - o meglio, non riconoscere - l'originalità del prodotto è tutto un altro paio di maniche.
Alt. Per non dover ripetermi preferisco autoquotarmi
Jed ha detto:
L'utilizzo della computer grafica nelle tavole è stato, anche se non lo apprezzo
tanto, originale, e questo non glielo si può negare. [...] Il tutto è logicamente opinionabile. Chi esprime la propria idea su un prodotto è influenzato da esperienze precedenti, e in base a queste posso considerare gantz un manga mediocre, considerato l'uso improprio di elementi "attrattivi" pur di nascondere la ripetitività del fumetto. Non è mia intenzione andare oltre, in fumetteria si trovano tante (troppe) cose ben peggiori, ma anche di straordinariamente migliori, seppur in minor numero. de gustibus non disputandum est
Torno a ribadire che l'utilizzo di elementi "fuorvianti" o "attrattivi" sviano astutamente l'attenzione del lettore da quella che dovrebbe essere la trama effettiva del manga, il fatto che Oku nasca come mangaka hentai non la trovo una giustificazione, ma forse sono troppo pedante io. de gustibus non disputandum est
Sul discorso dell'(ab)uso di fan service da parte di Oku, occorre fare una precisazione: questo autore nasce come mangaka hentai, ergo il suo inserire tette ballonzolanti e uccelli al vento è solo un vezzo, non certo un espediente per nascondere (???) la ripetitività del fumetto. Che poi Reika possa fungere da specchietto per le allodole non lo metto in dubbio, ci sono tanti segaioli là fuori^^ Fortunatamente non faccio parte di questa categoria. Pensandoci bene, non faccio parte neppure di quella categoria di persone estremamente selettiva nelle proprie scelte, per cui l'ombra dei vari Eden, 20th Century Boys, L'Immortale, Akira e Berserk non mi impedisce di vedere ciò che di buono ha da offrire il manga di Oku.
Pur facendo parte della seconda categoria, quella delle persone estremamente selettive nelle proprie scelte, stai pur certo che non ho problemi ad ammettere le qualità di un manga se effettivamente ne riscontro, anche se questo poi non implica che me lo debba procurare. Perdonami ma a queste affermazioni l'unico modo di rispondere è esporti, nuovamente, le mie considerazioni. Che possano essere considerate sbagliate o meno dipende solo da come ci si è posti sin dall'inizio nei confronti del prodotto in questione.
Evidentemente ho cominciato io a leggerlo già consapevole di avere letto altri manga che consideravo superlativi se paragonati a Gantz, pertanto posso considerare la mia una lettura viziata che mi ha fatto, ahimè, perdere di vista l'estrema originalità e tutte le restanti qualità che voi riscontrate.
Jed ha detto:
Ho una visione differente dei manga di qualità. Essi necessitano di una trama articolata, che non coinvolga il lettore sfruttando all'inverosimile la stessa ricetta (anche se con minuscoli cambiamenti nelle dosi) che, risultata vincente una volta, si pensa possa rivelarsi il cavallo su cui puntare ad ogni giro. Per quello che mi riguarda la formula che può essere ripetuta potenzialmente all'infinito è la base per il classico manga mediocre.
Manga molto dinamico ed originale,in alcuni punti mi ha fatto rimanere a bocca aperta.A mio avviso è fatto molto bene e l'idea di sviluppo è davvero geniale,aspetto di leggere il numero 21 e seguenti.
Ringrazio il paccone che ha postato prima di me, visto che è grazie a lui che sono riuscito a leggere tutti i capitoli finora pubblicati. Che dire, quoto sia il pacco che Togawa, il manga a me è sembrato fin da subito originale, frenetico e dinamico. Soprattutto, pieno di colpi di scena, come dire, fuori dall'ordinario, visto che spesso e volentieri vengono distrutti vari clichè a cui si assistono in questo genere di situazioni.
Ovviamente è impossibile negare che alla fin fine la storia procede a spirale, ogni volta si compiono sempre le stesse azioni, ma con differenze più o meno varie rispetto alla situazione immediatamente precedente. Ciò che mi chiedo comunque e se e quando verranno svelati alcuni misteri della storia, oppure se dobbiamo prenderci tutto così com'è senza farci domande D:
Sono d'accordo per metà. É vero che questa nuova "aggiunta" è un vero colpo di scena, però ciò non toglie il fatto che la storia procede uguale a se stessa nella sua evoluzione. Ogni cosa nuova non fa altro che portare allo stesso epilogo: massacri e tette al vento.
Sinceramente, preferirei che venisse spiegata di più la natura del mondo di Gantz che vedere ogni volta armi ultra uber che uccidono mostri sempre più powah. Whatevah