il discorso potrebbe sembrare semplice ma in realtà non lo è per nulla, personalmente la vedo grigissima, ammesso e concesso che questa generazione probabilmente durerà nel complesso più delle altre, basti vedere a quello che è successo con move e kinect, appena nintendo ha avuto successo attirando i nongamer, 2 anni fa sono state presentate queste periferiche uscite da pochissimo, il problema non stà tanto in move, che sony avrebbe copiato nintendo si era capito già dopo 10 minuti dalla presentazione del wii nel 2004 al tgs se si era gamer di vecchia data, la line up di lancio ok, obbiettivamente è stata ***** pure tra i vari sport champions, eyepet etc, però nel futuro si avranno applicazioni adatte ai gamer, però a quanto si vede solo nel campo degli fps (con il controller navigation senza sensori di movimento anche un titolo semplice come madworld sarebbe impossibile), in sostanza sony si deve dare una svegliata perchè non esistono solo fps giocabili così e non esistono solo i non gamer.
Il vero problema è kinect: microsoft ha tentato di copiare la strategia di nintendo, facendo però un errore gravissimo a mio avviso: puntare tutto sui nongamer! la line up di lancio la conosciamo tutti, è un'oscenità con pochissimi titoli degni di essere pagati (dance evolution voglio salvarlo perchè funziona davvero bene come Jeegsephirot può confermare), ed il resto? parliamo di kinectimals o kinect sports o lasciamo che i titoli parlino da soli? Nintendo ha fatto le puttanate tipo wii fit, però è altrettanto vero che sia la console con il maggior numero di titoli di nicchia e altri dedicati allo zoccolo duro del gaming (dio la lodi per new super mario bros wii e altri titoli da madonna continua), il futuro di kinect qual'è? ragazzi il primo titolo dedicato ai gamer è Child of Eden (tanto la maggior parte di voi manco saprà che ***** è...) in uscita chissà quando? a giugno? luglio? BOH! ci sono dei titoli come codename D e project draco ma si parla di fine 2011 inizio 2012!
se queste sono le premesse ho paura
messa così pare che il futuro del gaming sia destinato ai sensori di movimento e affini, ma a mio avviso sono solo elementi indirizzati a ben altro target, nonostante possano cmq interessare anche a quelli che noi oggi definiamo hardcore gamers.
Rimango dell'idea che il videogioco che conosciamo oggi, rimarrà tale per ancora molto, molto, ma molto, tempo, accompagnato dall'insostituibile pad (o mouse e tastiera per i pcisti accaniti)