Anche il MMORPG di Square Enix non è rimasto immune al gioco sporco di alcuni utenti, che sfruttando alcune pieghe del sistema e particolari programmi illegali di terze parti, hanno trovato il modo di creare enormi quantità di denaro virtuale (i Gil del mondo di Final Fantasy) vendendole poi per denaro reale, attraverso l'operazione comunemente detta di "real money trading (RMT)".
Square Enix ha deciso di combattere duramente questa pratica, come riportato anche sui siti in inglese e giapponese di PlayOnline, nel quale si legge che "una certa quantità di accounts di cui è stata ricevuta conferma di aver violato gli accordi d'uso del gioco, usando programmi non autorizzati di terze parti, sono stati sospesi in maniera permanente".
L'operazione di pulizia è iniziata da un'indagine dello scorso maggio, che ha rivelato la presenza di numerose azioni di RMT. Come risultato, per il momento, 250 accounts sono stati bloccati, mentre miliardi di Gil ottenuti attraverso i metodi illegali sono stati rimossi dal sistema. Si prospetta il pugno di ferro anche da parte di Square Enix nei confronti delle azioni illecite in Final Fantasy XI.
fonte: multiplayer.it
Square Enix ha deciso di combattere duramente questa pratica, come riportato anche sui siti in inglese e giapponese di PlayOnline, nel quale si legge che "una certa quantità di accounts di cui è stata ricevuta conferma di aver violato gli accordi d'uso del gioco, usando programmi non autorizzati di terze parti, sono stati sospesi in maniera permanente".
L'operazione di pulizia è iniziata da un'indagine dello scorso maggio, che ha rivelato la presenza di numerose azioni di RMT. Come risultato, per il momento, 250 accounts sono stati bloccati, mentre miliardi di Gil ottenuti attraverso i metodi illegali sono stati rimossi dal sistema. Si prospetta il pugno di ferro anche da parte di Square Enix nei confronti delle azioni illecite in Final Fantasy XI.
fonte: multiplayer.it