Metal Gear Solid il libro

Per quanto riguarda l'autore penso ci sia un caso di omonimia dato che quello morto suicidato era il cantante di un gruppo. Invece questo mi sembra sia una persona leggermente più autorevole oltre che un saggista. Ah comunque, acquistati tutti e due i libri: aspettiamo che IBS faccia la spedizione. Mi sa che Sallustio e il De Coniuratione Catilinae aspetteranno.
 
andxel ha detto:
ma è un racconto o un analisi sulla storia o sui pg tipo descrizioni e robe varie o cos'altro?
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sfogliando un po di pagine non ci ho capito molto,sono comunque sicuro che sia un racconto.non avevo portato i soldi!!altrimenti me lo prendevo subito.
 
andxel ha detto:
ma è un racconto o un analisi sulla storia o sui pg tipo descrizioni e robe varie o cos'altro?
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il libro appena uscito redatto da multiplayer è solo una rivisitazione del primo Metal Gear Solid, con qualche leggero approfondimento in piu, mentre "L evoluzione del serpente" è un analisi completa e accurata sulla saga che va dai primi due capitoli su MSX (neanche vi immaginate quanta filosofia ci sia dietro quei due giochi) fino a Metal Gear Solid 2 (a quel tempo il 3 era stato appena annunciato)
 
uffi!!!!...prima passando per caso in una libreria ho chiesto se ce l'avevano ma non c'era...e non era neanche disponibile da ordinare....e non mi ricordavo il titolo dell'altro....
 
Sono arrivato al capitolo 6 e devo fare alcune critiche:

1 - rimango dell idea che multiplayer cosi come non sappia redigere delle guide, non sappia neanche redigere dei romanzi. Errori grammaticali ovunque.
2 - troppe incongruenze, seppur minute, con la storia originale: a partire da piccole scene a veri e propri dialoghi che nel romanzono sono stato rimossi, sostituiti o addirittura spostati.
3 - punto che si ricollega con il 2, i dialoghi modificati fanno sembrare Snake un perfetto ********. Ok che nel primo era piuttosto loquace a cui ogni tanto tirava fuori quella battuta che non faceva ridere, ma qui si eccede e si cade nel ridicolo.

Ce cmq qualche aspetto positivo da non sottovalutare:

- l introduzione con la nascita dei "Les Enfant Terribles" e il capitolo su Miller, seppur brevi, sono decisamente interessanti e costruiti decisamente bene. Spero che ce ne siano altri di chicche simili, perchè da sole varrebbero l acquisto del libro che per ora non si sta rivelando granchè da chi il gioco lo ha giocato

Anche la narrazione tutto sommato non è male, anche se poteva essere fatta meglio, infatti si fa leggere con molta tranquillità senza sembrare troppo pesante. Le tattiche stealth di Snake sono raccontate molto bene, anche se a volte tendono a essere confusionarie e spesso ci si perde creando una certa difficolta nell immaginare alcune scene.

Per ora il mio impatto con il libro non è stato sicuramente dei migliori, ma neanche dei peggiori. Direi che al punto in cui sono, inoltre, è ancora troppo presto per sparare sentenze quindi non me la sento di consigliare o meno il libro.
 
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