Dalla rivista specializzata OXM ci arrivano i primi dettagli per Call of Duty 5: World at War.
Come volevano le voci che circolavano tempo fa in rete l'ambientazione torna nella Seconda Guerra Mondiale e precisamente nelle sue fasi conclusive del Pacifico, con gli USA impegnati contro l'esercito nipponico.
Il titolo, in via di sviluppo presso gli studi Treyarch, utilizzerà lo stesso motore di gioco di CoD4 a cui si sono aggiunte però nuove funzionalità, come ad esempio la possibilità attraverso l'uso di un lanciafiamme di incendiare edifici, fogliame e qualora fosse necessario anche i nostri nemici.
Dal lato multiplayer invece vengono confermate la modalità cooperativa, oltre a quello competitiva anche a squadre, con modalità specifiche, obiettivi e ordini da assegnare ai compagni.
Inoltre gli sviluppatori promettono un maggiore realismo degli scontri con una maggiore quantità di sangue e violenza.
IMMAGINI
Non penso lo comprerò
Come volevano le voci che circolavano tempo fa in rete l'ambientazione torna nella Seconda Guerra Mondiale e precisamente nelle sue fasi conclusive del Pacifico, con gli USA impegnati contro l'esercito nipponico.
Il titolo, in via di sviluppo presso gli studi Treyarch, utilizzerà lo stesso motore di gioco di CoD4 a cui si sono aggiunte però nuove funzionalità, come ad esempio la possibilità attraverso l'uso di un lanciafiamme di incendiare edifici, fogliame e qualora fosse necessario anche i nostri nemici.
Dal lato multiplayer invece vengono confermate la modalità cooperativa, oltre a quello competitiva anche a squadre, con modalità specifiche, obiettivi e ordini da assegnare ai compagni.
Inoltre gli sviluppatori promettono un maggiore realismo degli scontri con una maggiore quantità di sangue e violenza.
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