Stephen King(autore del romanzo originale) ha questo vizio,con il quale Kubrick andava a nozze...lasciare i finali "in sospeso".(Vedi "Le ali della libertà",non il film,ma il racconto presente in "Stagioni diverse")
Per meglio dire,il significato dei suoi finali a lui è ovviamente chiarissimo,ma lascia che ogni lettore sia libero di interpretarli a suo modo...che questo sia corretto o meno...in modo che la storia in qualche modo sopravviva al chiudersi della copertina.
Comunque il vero significato del finale fino al labirinto è questo:se ci fai caso,la parola "labirinto" si ripete in alcuni punti chiave del film e del libro(come nella cucina,con Wendy che parla di mettersi delle briciole di pane in tasca per non perdersi)...il labirinto è la complessità del destino,che ci porta a soccombere,con l'illusione però di essere i più forti(come fa Jack con la sua arma in mano,arma che però non lo salva dal gelo ,nè gli mostra un modo per uscire dal labirinto e salvarsi).Siamo quindi dei pazzi senza speranza,che non si accorgono di non avere scampo.
La parte più difficile,però,è il pezzo della fotografia...ma non è poi così difficile.
Le cose importanti sono due:Jack e la data(4 luglio 1921):
Jack è lì proprio per dimostrare che siamo da sempre destinati a ripetere i nostri errori,che non c'è scampo dal "Fato".
La data del 4 Luglio,insieme al riferimento velato a Pollicino o Hansel e Gretel(le briciole di pane),e poi a un'altro riferimento di Wendy alla dispersione della spedizione Donner in mezzo alle nevi delle Sierras...questi servono a Kubrick,piu` che a King,per attaccare l`America...Il 4 luglio e` l`America con la sua indipendenza...mentre c`e solo una cosa in comune fra quelle favole e la spedizione Donner...il Cannibalismo.
In America il piu` forte "mangia" il piu` debole,per sopravvivere.
Spero di non avere rovinato i sogni di nessuno e di essere stato utile,visto che King e` uno dei miei scrittori preferiti e che conosco Shining molto bene.