King mi piace, ma non lo adoro e non lo amo alla follia. Ho letto molti suoi libri, alcuni bruttini (chi ha detto Cell?), altri appassionanti (Pet Semetary, Tommycknocker), altri ancora così belli che li ho riletti più di una volta (Le notti di Salem).
Tra tutti però, quelli più riusciti e più belli, almeno per me, sono i sette libri che compongono la stupenda saga della Torre Nera. A parte il primo, leggermente ostico data la giovane età dello scrittore quando venne pubblicato, i restanti sei hanno un ritmo mai stancante, una trama originale e, soprattutto, dei personaggi che rimangono impressi e per i quali, alla fine dell'avventura, si prova nostalgia come fossero persone vere.
Un'ultima cosa. Data la mole di libroni che King sforna ogni anno, viene da pensare che, purtroppo, faccia largo uso di quelli che vengono chiamati Ghost Writers.