Non mi piace (il trailer) perché ha un aspetto sciatto da anime mediocre. Dato che ho già giocato a qualche Tales Of, applico la mia impressione alla mia esperienza e traggo le mie conclusioni.
Comunque sia, io sono convinto che se una cosa tenta esplicitamente di essere profonda (o figa, o divertente), inevitabilmente fallisce. Un personaggio che spiattella il suo stato d'animo e si commenta da solo con psicologia e logica da quattro soldi è tutto fuorché profondo, ed è qualcosa che i Giapponesi (ora perché parliamo di JRPG) dovrebbero seriamente ficcarsi in testa.
Per "austerità" io intendo proprio il non "apparire", ma "essere". Shadow of the Colossus è magnifico perché Wander non passa il tempo a spiegare quant'è triste e perché, o a mettersi in dubbio (ESPLICITAMENTE) perché ammazza un colosso dopo l'altro, o a fare la solita ramanzina sul riportare in vita i morti condendo con osservazioni argute sulla natura umana e sul desiderio (ficcandoci l'obbligatorio riferimento alla mitologia). In SotC viene mostrato ciò che accade: sta al giocatore trarre le conclusioni e gli insegnamenti che vuole.
