Varie The Millennium VII

Keloskyman

Giustiziermascherato
PREMESSA
Questa Fan Fiction è un racconto a capitoli. Si divide in due epoche, con due personaggi completamente diversi, apparentemente senza relazioni. All'iniziodi ogni capito ci sarà : Capitolo x, Nome del Capitolo, [Anno], C'era una volta...

Perchè una persona normale dovrebbe mettersi a leggere una storia così, senza sapere com'è? Effettivamente me lo chiedo anch'io, quindi ve lo spiego. Questa FF è uno stile un po' diverso dall'ordinario: Si potrebbe dire Fantascientifico, ma non ha alcuna parte di "Fanta-". Tutto verrà spiegato, anche in modo ironico, comico o anche stupido, ma in modo SCENTIFICO. Quello che leggerete (perchè voi lo leggerete) NON SARA' UN FUTURO ALTERNATIVO, MA UN FUTURO POSSIBILE SCENTIFICAMENTE.
Scrivo questa fan Fiction, che inizialmente era nata come fumetto (e continuerà anche come fumetto) fondamentalmente per divertimento. Il narratore è interno, alcune volte sarà Keith, alcune Il Kelo, a seconda dell'epoca... non ne aggiungerò altri sennò si complica. Tutta in tempo presente, per comoità di scrittura, da uno stile di lettura abbastanza non ordinario, ma che a parere mio è piacevole. Errori di Grammatica e sintassi SPERO di farne pochi.

Ok, non è lunghissima come premessa ma dice l'essenziale


Ho deciso di tagliarla in pezzi, anche i capitoli precedenti, così potrò produrre più velocemente


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CAPITOLO 1 x.


KEITH MOUNTEBANK​



[6450 d.c.]​




Siamo nella decade 46 del settimo millennio. Penso che non sia un brutta epoca per vivere. Piuttosto che del Secolo del Declino, che era il XX Secolo se non sbaglio, dal 1914 al 2018 inizia tutto. Prima Guerra Mondiale, 1914-1918. Seconda Guerra Mondiale, 1939-1945. Terza Guerra Mondiale, 2011-2018. Fortunatamente il nostro Paese, l'Esperianord, all'epoca denominata Italia del Nord, allora unita ancora con l'Italia del Sud, ma staccata da San Marino e dalla Francia del Sud, partecipò attivamente solo alla prima e alla seconda. Nella terza ebbe un ruolo molto secondario, infatti fornì ad alto prezzo gli armamenti all'Austria, USA, Gran Bretagna e Cina, coalizzati contro Germania, Francia, Spagna e la Nuova Unione Sovietica. Fino a metà 2016, poi le due parti della Guerra iniziarono a attaccare non il nemico stesso, ma le sue risorse. Germania, Francia, Spagna e la Nuova Unione Sovietica attaccarono quindi l'Italia, e nel 16 Settembre 2016 l'Italia entrò in Guerra insieme a USA, Austria, Gran Bretagna e Cina, formando il Quinquecivìto, Cinque Stati. Vinsero la guerra, ma non tutto andò per il meglio. Dopo la vittoria, si unirono e si divisero diversi stati. Tra quegli stati rimase quindi: Nuovi Stati Uniti d'America e d'Asia , i NUSAA (dall'unione degli USA con la Nuova Unione Sovietica), la Germaustria (dalla conquista della Germania da parte dell'Austria), la Bretagna Franca (dall'unione di Francia del nord e Gran Bretagna), La Spagna Cinese (conquista Cinese della Spagna), l'Esperianord, o Esperia Franca (la sola Italia del Nord e San Marino che si unirono alla Francia del Sud) e infine l'Esperiasud, cioè l'Italia centro-meridionale. Nessuno, per paura di scatenare un'altra guerra, si offrì per fare il senatore o di comporre un consiglio, così, poco a poco, tutti gli stati creatisi rimasero senza un governo. Nel 2040, un Germaustriaco si candidò per diventare presidente della repubblica Germaustriaca. Si chiamava Armald Friderich. Però non aveva buone intenzioni e dopo molteplici astuzie salì al trono nel 2073 come Re Magno del Mondo a vita. Ma purtroppo avevano inventato un dispositivo per rendere la vita infinita così, secondo i suoi calcoli, sarebbe stato Re Magno per tutta l'eternità. Fu un tiranno, e uccise molte persone, anche suoi fedelissimi sudditi, per dei nonnulla. L'Esperianord fu lo stato dove Friderich fondò il suo Impero, e dove c'è tuttora il suo palazzo. Uno dei suoi capricci fu cambiare la lingua madre di tutti gli stati con l'inglese. Chi veniva colto parlare in lingue diverse dall'inglese, anche dialetti, veniva ucciso. Ma nel 2666, un giovane di nome Maximillian Keipreequi, tentò di uccidere il Re, ma fallì. Molte persone organizzarono, dopo quest'evento, la A.A.G.K. (Association Against The Great King). Questa associazione si espanse sempre di più, fino a quando nel 2705 non fu composta da 2.5 miliardi di membri (più della metà della popolazione mondiale). Il capo era Kneeback Saimus e tentò un altro attacco al Re Magno. Le difese del Re erano molto potenti e fallì anche questa volta e morì insieme a 1 miliardo di persone impiegate nell'attacco alla fortezza del Re, la Fortezza Magna. Non fece in tempo a scoppiare un'altra guerra che l'elisir di Vita eterna (che era in realtà una macchina) usato dal re si guastò, e morì di vecchiaia. Il figlio di Kneeback Saimus, Markus Saimus, trovo un rimedio per non fare più guerre e governare così pacificamente il mondo. Lui scrisse un trattato, detto Armistizio di Pace Globale che vietò le guerre ufficiali, e fu firmato da tutti i discendenti dei governatori dell'inizio del 2000, che sarebbero tornati al potere. Ci fu un po' di scompiglio per un po' d'anni ma alla fine verso la fine del Terzo millennio venne ristabilita una buona condizione di vita per tutti. Non ci furono scombussolamenti gravi, qualche atto politico non piaciuto, niente di più. Fino al 6120. Il 16 Marzo di quell'anno infatti cadde un meteorite sulla Terra, precisamente in Australia. Cose che avvengono abitualmente, 2 o 3 volte all'anno, ma questo era particolare. Infatti aveva, anzi, ha un diametro di 7 km, ma non questo lo rende particolare. Infatti, questo ha trasmesso delle onde di un tipo ancora sconosciuto che ha effetto su alcuni tipi di animali... pochi mammiferi tra cui il gatto, il lupo e l'orso, alcuni pesci, molti rettili e anfibi e uccelli. Gli effetti sono aumento dell'aggressività, potenziamento di alcuni muscoli corporei e irrobustimento delle ossa. Per esempio, non esistono più da quell'anno i Canis Lupus, ma vennero sostituiti da loro simili molto più forti e pericolosi, Canis Lupus Inquinatus. La situazione era poco controllabile, la gente aveva paura di uscire di casa. Così, un giovane Inglese Franco di nome Giotto Boudin fondò un'associazione di nome Protezione, che metteva a disposizioni delle armi a persone ben addestrate, inizialmente solo amici del signor Boudin, per catturare gli animali del tipo (Phylum) Inquinatus e studiare, per cercare di riportarli in forma originaria.
Il signor Boudin morì nel 6200, e prese il posto nell'associazione Protezione il figlio Justin Boudin. Lui la rivoluzionò, la rese molto più funzionale, conosciuta in tutti i paesi del mondo. Suo figlio, Hout Boudin, che divenne presidente della Protezione (da quel momento in poi chiamata PROCT) nel 6279, introdusse le Koosphere tra l'arsenale base di un MONBU...
-Keith! Non credi di star divagando?
-Ehm, non credo, professoressa Beak.
-Keith, ti sto interrogando sul Secolo del Declino. Sei riuscito ad arrivare anche con questo argomento alla PROCTCorp: non ci sarei riuscita. Ti aggiungo un punto al voto totale!
-Davvero?- Mi stupisco di quell'affermazione. La nostra professoressa Beak è l'insegnante di storia più severa di tutta la casa d'accoglienza.
-Si Keith, lo farò. Il tuo voto è 3.
-Cosa?!?!?!?! Ma non ha detto che aggiungeva un punto?
-Appunto.
Suona la campanella. Me ne vado deluso dalla classe di storia, anche se sapevo che sarebbe stata l'ultima interrogazione negativa di storia. Ebbene sì, io il giorno stesso sarei partito per diventare un MONBU! Cioè un membro della PROCTCorp. Per entrare a far parte bisogna avere un certo livello scolastico, i determinate materie per mia fortuna. In questa casa di accoglienza, come in tutte le scuole, a fine anno ti consegnano una pagella con tutte le valutazioni finali, segnando quelle necessarie per la propria specializzazione. È un lavoro lungo, perché esistono migliaia specializzazioni. Ovviamente io ho scelto la MONBU!
-Keith!
Sento la voce di una ragazza chiamarmi per nome. È raro, a meno che lei non sia:
-Clare! Come è andata l'interrogazione in biologia moderna?
Clare è una mia amica d'infanzia. Nonostante noi ci conosciamo da molto tempo, ogni volta che le parlo lei arrossisce... incomincio a pensare che sia il suo colore di pelle naturale!
-Ho preso 10! Sono contentissima! E tu, storia?
- Ehm... mi ha graziato...
-6?
-No, 3.
Scoppia in una risata, anche se io non ne capisco il motivo. Ci avviamo alla segreteria, dove ci avrebbero consegnato le pagelle. Lei ha la mia stessa specializzazione, e per questa serve avere la materia Biologia Moderna almeno al 7. Arriviamo e il computer ci consegna subito le pagelle.
 

Keloskyman

Giustiziermascherato
PREMESSA
Ecco il secondo Capitolo. Penso che sia mentalmente abbastanza complicato... Per far capire meglio, anche se credo si capisca, il potagonista ha due personalità una è segnata normalmente, l'altra è in corsivo.

CAPITOLO 1 w.


IL KELO​



[2010 d.c.]​


Ho appena finito la 4 superiore di un ITIS. A pieni voti. Ma non riuscirò comunque a continuarlo. Per motivi ignoti, o meglio, non dichiarati, le scuole d’Italia stanno chiudendo tutte. E non solo le scuole. Gli ospedali… tutto sta chiudendo. Lo stato sta andando a rotoli. Sembra che solo a San Marino stiano bene. Ho un pochino di conoscenze di Giapponese e adoro quel paese. Adoro di più l’Italia, ma non in questo momento. Ovviamente conosco molto meglio l’Inglese del Giapponese, ma molti Stati dove parlano Inglese sono nella nostra situazione: Inghilterra, USA, Canada, Australia e altre. Sembra che gli unici stati che non stanno andando completamente allo scatafascio siano quelli del Sud America, l’Africa e il Sud-Est Asiatico. In Sud America non ho la minima idea di cosa parlano, e anche se parlassero Inglese ho una particolare avversione verso i Sud Americani. In Africa non ho la minima intenzione di andarci e nel Sud-Est Asiatico quello meno immischiato è appunto il Giappone. Ne ho già parlato con i miei genitori. Hanno anche loro ristretto la scelta a Sud America, Sud-Est Asiatico e Africa, e l’unica lingua che almeno un membro della famiglia conosce è il Giapponese. Anche se non sono l’unico, infatti anche mio fratello lo sa parlare poco. Non abbiamo molta scelta, anche se in realtà mi piace come idea. Oggi è il 9 Giugno 2010. La data della partenza è fissata per il 25 Giugno. Per il loro bene, devo convincere i miei amici a venire in Giappone. Ho sedici giorni per farlo e ho un pessimo presentimento. Se ne parlassi con loro, otterrei di sicuro il loro appoggio, ma non è il loro che devo ottenere.
Sono a casa e mi guardo allo specchio. Anche se sono abbastanza piacente, il volto che vedo non mi piace per niente. Ma d’altronde non sono mai stato soddisfatto di me stesso, di Simone Chelo, quel ragazzo alto e biondo con gli occhi che variano dal grigio più spento all’azzurro più acceso. Non sono dell’umore di attuare il mio piano. Lo attuerò domani.
[…]
10 Giugno 2010. È Domenica. Citofono a casa dell’amico più vicino. Salgo, come se fosse un normale visita di cortesia. E invece sarà tutt’altro che normale. Sto per aprire la porta del suo appartamento, sperando di incontrare un dei due genitori. Mi risponde Diego, il mio amico.
-Kelo? Che ci fai qui?
-Ci sono i tuoi?
-No, sono usciti… perché?
-Quando tornano?
-Sono appena usciti. Torneranno tra un’oretta. Puoi entrare lo stesso se… Kelo? Kelo?
Ma me ne ero già andato. Se fossi salito, avrei iniziato a parlare di altro, e mi sarei distratto. Non era il caso. Da Diego passerò più tardi. Il prossimo sarebbe stato Cape…
Le famiglie che volevo convincere erano cinque. La prima era quella di Diego Colleoni, “Il Colle”. Ci conosciamo da parecchio tempo, ma solo da sette anni siamo nella stessa scuola, e da quattro nella stessa classe. Io lo ritengo abbastanza saggio, rispetto alla sua età. La seconda famiglia che devo convincere è la famiglia di Stefano Capelli, “Il Cape”, con cui sono nella stessa situazione di Diego. Poi devo convincere la famiglia di Giulio De Amicis, “Il GDA”. E’ un mio vecchio amico, possiamo dire, eccentrico. Ma io lo sono di più. La quarta famiglia è quella di Gabriele Ravanelli, “Il Pizza”. Questo è un caso un po’ particolare, perché non è lui l’unico che “voglio salvare” in quella famiglia. Lui ha due fratelli e una sorella, e i nostri nonni erano cugini. Quindi siamo una sorta di cugini. L’altro membro della famiglia che voglio che se ne vada dall’Italia è sua sorella, Ilaria. Anche se siamo quasi cugini, ho una sorta di attrazione per lei. Non riesco a capire –lo capisci benissimo, Kelo-… ehm, non riesco a capirne il motivo. L’ultima famiglia, ovviamente, è la mia, ma loro sono già riuscito a convincerli.
Sono arrivato a casa di Stefano. Suono al citofono della villetta. Non risponde nessuno. Quando sto per andarmene sento suo padre, Ivano, chiamarmi dal cortiletto.
-Se cerchi Stefano non è in casa.
-No, non cerco Stefano.- a quella frase Ivano fa una faccia molto stupita – C’è sua moglie?
-Dammi del tu. Comunque si, è in casa. Perché, è successo qualcosa a Stefano?
-No, non c’entra, ma vorrei parlare con voi due. Posso entrare?
Mi lascia entrare in casa gentilmente, la moglie mi offre qualcosa da bere. Io rifiuto gentilmente. Chiedo se possiamo sederci sul divano e discutere. Sto per fare un discorso estremamente serio con due adulti, non parenti. Non è da Me. Come inizio, con “Cari genitori di…” –no, è da checca- Eppure mi ero preparato. Ora ricordo!
-Voi sapete che l’Italia ha gravi problemi economici e politici. Ovviamente non solo l’Italia, per motivi che saprete meglio di me. Oramai, non conviene restare in questo Paese, è pericoloso, e si vociferano cose su commerci di armi per l’imminente Grande Guerra. Lo avrete pensato anche voi, quello che vi sto per dire.
-Sappiamo cosa ci vuoi dire,- interviene Ivano –dobbiamo andarcene dall’Italia. Effettivamente si, ci avevamo pensato, ma siamo dubbiosi. Non ci sono molti posti al mondo dove parlano italiano. Ma tu sei venuto qua per una proposta, giusto?
-Si. So che vi sembrerà assurda come alternativa, ma fidatevi, non c’è altra scelta. Il Paese è : Giappone.
-Cosa?!?!- urla la signora –Stai scherzando?-
-Lascialo parlare, cara.- la calma il marito.
-Il Giappone. La prima scelta che si propone per cambiare aria sono i paesi dove la lingua è Inglese, ovviamente: però i Paesi principali che parlano questa lingua sono Inghilterra e USA. Coinvolti tutti e due fino al collo, hanno iniziato loro! Altri paesi dove si parla inglese sono sconosciuti o coinvolti anche loro. Allora partiamo dal punto di vista dei paesi non coinvolti: sembra che siano solo i Paesi dell’Africa e del Sud-Est Asiatico.
Ho evitato appositamente di dire Sud-America. Non potevo dare come scusante “mi stanno sui ciglioni gli abitanti”.
-In Africa, oltre ad avere un ceto di vita molto basso, si pensa che potrebbe essere un campo di battaglia. In più c’è un clima al quale non siamo abituati, soprattutto di questi tempi che il tempo è diventato imprevedibile. Quindi ci rimane una possibilità. I paesi del Sud-Est Asiatico. L’india ha gli stessi problemi dell’Africa. La Cina ha un tipo di linguaggio molto lungo, quasi impossibile da imparare, con più di 100000 caratteri- spero che mi credano –Il Giapponese invece, a parte i simboli, è relativamente facile da imparare, e la pronuncia è molto simile alla nostra. In più conoscete una persona che lo sa discretamente.
-Uhm. Grazie, Simone.- conclude Ivano -Ci hai schiarito le idee. Io sono verso un si.
-Io non lo so, Ivano.- avvisa la moglie –Simone, ci voglio pensare.
Una volta congedati, me ne vado verso casa mia, per prendere la moto e andare alla prossima casa, anche se è la più lontana. Eviti il Sud-America… centomila caratteri… lo sai discretamente… questo solo per avere un amico in più a farti compagnia. Sai benissimo che conosciamo il Giapponese, e non è quello il motiv…. Non devo parlare con te! Cioè con Me.
 

Keloskyman

Giustiziermascherato
CAPITOLO 2 x.


COMPAGNI DI SCUOLA​



[6450 d.c.]​




KEITH MOUNTEBANK

SPECIALIZZAZIONE: MONster BUster

Arte del Combattimento: 9 (Richiesto 8)
Biologia Moderna : 7 (Richiesto 7)
Chimica: 7 (Richiesto 7)
Educazione Fisica: 8 (Richiesto 8)
Inglese: 7 (Richiesto 6)
Italiano : 6 (Richiesto 6)
Educazione Musicale: 3
Educazione Tecnica: 6
Filosofia: 4
Fisica: 5
Geografia Antica: 3
Geografia Moderna: 3
Letteratura: 5
Matematica: 5
Religione: 8
Storia : 3

Lo studente Keith Mountebank viene promosso \ non viene promosso alla Classe del 19 anno di età dell'Istituto Vecchia Esperia.

Data la sua specializzazione, la quale richiede \ non richiede la promozione alla classe successiva, viene \ non viene autorizzato al cambio di scuola per la specializzazione.

La scuola dove autorizziamo lo studente Keith Mountebank, età 19 è la seguente: Sede PROCT ESPERIANORD di Kiortes

CLARE DOCHOUT

SPECIALIZZAZIONE: MONster BUster

Arte del Combattimento: 8 (Richiesto 8)
Biologia Moderna : 10 (Richiesto 7)
Chimica: 9 (Richiesto 7)
Educazione Fisica: 8 (Richiesto 8)
Inglese: 7 (Richiesto 6)
Italiano : 8 (Richiesto 6)
Educazione Musicale:6
Educazione Tecnica: 6
Filosofia: 6
Fisica: 7
Geografia Antica: 7
Geografia Moderna: 7
Letteratura: 6
Matematica: 6
Religione: 9
Storia : 6

Lo studente Clare Dochout viene promosso \ non viene promosso alla Classe del 19 anno di età dell'Istituto Vecchia Esperia.

Data la sua specializzazione, la quale richiede \ non richiede la promozione alla classe successiva, viene \ non viene autorizzato al cambio di scuola per la specializzazione.

La scuola dove autorizziamo lo studente Clare Dochout, età 19 è la seguente: Sede PROCT ESPERIANORD di Kiortes


Passati! Questo è il mio primo pensiero. Realizzo solo dopo che ce l'ho fatta, ho fatto il primo passo, non importa se sono stato bocciato, sarei comunque andato alla PROCT, e anche con dei voti alti, per le materie interessanti. D'altronde me l'aspettavo. Ma non mi aspettavo che Clare non avesse materie insufficienti, neanche tra quelle non della nostra specializzazione.
-Keith? Kee?
-Ehm, si, ero un attimo incantato... anche se me l'aspettavo.
-Sei stato fortunatissimo che questa specializzazione non richiede la promozione! Sei un po' troppo sicuro di te.
La ragazza aveva ragione. Abbiamo saputo solo due settimane fa che la PROCT di Kiortes non richiede la promozione. Abbiamo... cioè... ho rischiato di brutto. Un po' con vergogna annuì lievemente.
[...]
Mi ritrovo in camera, mentre preparo il bagaglio per partire. Il viaggio sarà offerto dalla PROCT, ma gira voce che se percorri a piedi la strada dalla tua scuola iniziale, se distante più di 10 Km, fino alla PROCT, ti danno dei crediti scolastici. Nella nostra scuola, della mia specializzazione, ci siamo solo io e Clare e Nightcrow. Nightcrow? Che nome, eh? È stato trovato davanti all’istituto da bambino, e aveva una collanina con un corvo nero. Così, decisero di chiamarlo così. Night però non è riuscito. Non ha avuto la sufficienza in Biologia Moderna. In compenso in arte del combattimento ha preso 10. È incredibile a combattere. Beh, non più di me. Calzini rossi o blu? Rossi… Almeno lui ha passato l’anno.
Toc Toc.
Sto per andare alla porta, quando mi accorgo che ero in mutande… non è consigliabile uscire. Cerco presto dei pantaloni. Non li trovo! Mi accorgo che li avevo già messi tutti in valigia. Vado a vedere chi c’è alla porta, se c’è il preside o la Beak mi posso anche presentare così come sono, tanto… guardo dalla porta trasparente solo dal mio lato della stanza. Mantine Richards! Lei?! Lei è la ragazza che ho sempre sognato di avere affianco! Ma poi mi viene in mente quello che mi ha fatto due settimane fa … ho la tentazione di uscire così.
Toc Toc.
Prendo i pantaloni dalla valigia, urlando di aspettare, rapidamente li metto ed esco.
-Keith! E muoviti!
Quant’è carina
-Che c’è? Mi devi dire qualcosa?
-No, ti volevo solo salutare. Bene, l’ho fatto.
E se ne va via di corsa. Strano di solito è una tale *******. Perché mi ha salutato? O beh, non sto neanche a pormi il problema. Lei ha scelto la specializzazione Moda… non ci vuole nessun requisito per quella cosa, a parte l’età. Che scansafatiche.
Finisco di prepararmi in fretta ed esco, vado al punto di ritrovo con Clare e Nightcrow.
[…]
Sette e trenta della sera, davanti alla piazza della scuola. Il trasportatore dovrebbe arrivare tra mezz’ora. Io sono qui ad aspettare Clare e Nightcrow. Arrivano insieme, e mi sento una strana sensazione addosso, come di… gelosia? E di chi sarei geloso? -Ciao Kee!- dicono insieme.
-Allora, come hai intenzione di andare? – mi chiede Nightcrow.
-Io voglio provare a piedi.
-Sapevo che l’avresti detto. Ok, ora consideriamo i tuoi voti in Fisica e Geografia moderna: allora, da qua a Kiortes ci sono 54 km di distanza. Supponiamo che vai a una velocità costante e non fai pause. Sei fai tipo un metro e mezzo ogni secondo… prova a dirmelo tu quanto ci metti.
- Ehm…. 20 minuti?- rispondo, e ricevo subito come risposta da Clare - 10 ore -
Rimango senza parole per qualche secondo.
- Secondo me 10 ore di viaggio non ti fermano. O almeno non te.- mi incita Clare.
- Va bene, che viaggio sia! Chi è con me?
- Io!
- Io!
- Night, che c’entri tu?
- Voglio fare un viaggio anch’io. Ho un sogno, e non mi serve questa scuola per realizzarlo. Ma mi serve andare a Kiortes. E poi devo badare a te, Kee.
Lo odio quando fa così.
 
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