Finito da poco "Viaggio allucinante" di Asimov. Parla di una squadra di scienziati che vengono miniaturizzati alle dimensioni di un batterio e a bordo di un sommergibile esplorano un corpo umano per distruggere l'embolo cerebrale che lo sta uccidendo.
Grandissima delusione, non sembra nemmeno lui. I personaggi sono stereotipati e poco approfonditi, la trama va avanti con scene da film d'azione americano della peggior specie e molto prevedibili. Diciamo che perdono Isaac solo perchè so che in seguito riscrisse da capo il romanzo con un altro nome, Destinazione Cervello, ma quest ultimo è introvabile. A saperlo avrei preso "La fine dell'eternità", quando ero in libreria.