Hey!
Oggi l'Enel mi ha staccato la corrente dalle 13 ad ora, per lavori sul lungomare, e ne ho approfittato per giocare un bel po' a Final Fantasy The 4 Heroes of Light, che recensirò a breve.
Azz, ma stanno facendo sul serio allora? Devo venire a dare un'occhiata a natale allora
penso che sia un ostacolo solo per chi è ignorante come una mazza ormai, l inglese si impara già dall asilo praticamente ovunque, è un problema del videogiocatore non del gioco, anche perchè spesso con la traduzione in italiano si perdono le sfumature
Le apostrofi :secret:
Tornando IT
No per me oggigiorno non dovrebbe essere più un ostacolo. Scolasticamente alle medie in inglese non ero nulla di che, soltanto al terzo anno grazie all'acquisto della playstation ho fatto un inaudito salto di qualità nel migliorare la mia conoscenza della lingua d'Albione. Tant'è che alle superiori poi ho campato di rendita si può dire, apprendevo più giocando ai giochi in inglese anzichè passar tempo su quegli inutili testi di studio.
Sarà che non ho mai avuto a che fare con titoli particolarmente ostici... ma ad esempio, FFVII e jrpg dell'epoca erano al 99.9% in inglese scritto tramite dialoghi, descrizioni e così via. Ora nonostante la mole enorme di parole sconosciute, gradualmente ne sono venuto a capo contestualizzando le frasi. Un modo come un altro per dire che non ho MAI usato un dizionario di traduzione durante i giochi
Altri esempi che m'hanno aiutato a crescere poi son stati i giochi di avventura come Resident Evil, dove pian piano comprendevo l'audio grazie all'ausilio dei sottotitoli. E così via, pian piano con gli altri giochi di qualsiasi altro genere.
Ovviamente faccio un'eccezione particolare per un titolo: Vagrant Story. Un inglese tanto arcaico quanto romanzato di come non ne ho mai visti in giro :laugh:
Poi oddio, sarà una mia impressione... ma io oggi vedo sempre più titoli localizzati, perlomeno tramite sottotitoli e che quindi facilitano di un botto la comprensione di dialoghi parlati ad esempio, che imho, compresi questi, il resto va in discesa.
Quindi sul serio, i videogiochi in inglese altri che ostacoli, sono perfetti strumenti per imparare la lingua da autodidatta in maniera semplice, veloce ed efficace.
Il massimo l'ho raggiunto con Defiance giocandolo 3 volte: italiano, francese e inglese, ma questa è un'altra storia
Penso che il fatto che un gioco non venga tradotto nella lingua parlata in un paese dove il prodotto viene comunque commercializzato SIA un contro da considerare. Cioè tu vuoi che compri il tuo gioco ma non mi metti in condizioni di utilizzarlo al meglio?
cut
Agreed... non è un contro da imputare alla bontà del gioco in sè, ma alla politica di localizzazione delle SH.