Vita sociale...questa sconosciuta (XD)

Daniell88

Member
Alla luce di ciò, dovremmo forse riflettere di più sul che cosa si intenda davvero per "vita sociale", non credi:amuse:?
Infatti è importante capire cosa si intende per vita sociale, io per ex. non valuto vita sociale quella passata a parlare con gente su MMORPG, non perchè non do importanza a quelle persone, anzi magari con loro riesco a legare anche più con gente nella vita reale, ma per il semplice fatto che la vita che ne esce da giochi online difficilmente è paragonabile a quella che è la vita di tutti i giorni.
Io giocando a Lineage 2 come MMORPG mi sono ritrovato a vivere 2 vite, e sinceramente ho visto che una delle 2 mi stava portando su una brutta via proprio perchè ero arrivato al punto da dargli una forma di "seconda vita".

L'unica cosa che porta via tempo alla vita sociale sono i giochi ruba-tempo, ossia gli MMORPG.

I giochi normali non influiscono più di tanto... ma se sei in un mmorpg, dove non puoi salvare, ed ecco che entri in un dungeon che dura 1 ora (dove magari hai pagato l'entrata...e ti rode buttare via i soldi del gioco) e ti arriva uno squillo dagli amici "ehi siamo in piazza, vieni?" ecco che con un gioco normale premi start, salvi ed esci, in un mmorpg ti fai il tuo dungeon da 1 ora prima di uscire, perchè appunto non ti và di aver "sputtanato" dei soldi.
Ecco, quell'ora è stata rubata alla tua vita sociale.

Senza contare tutti gli eventi "programmati" che non aspettano certamente te per iniziare, come "eventi speciali", "doppia esperienza", "guerra" a ore prestabilite, che ti condizionano la giornata se ci vuoi partecipare.
Ergo, la vita sociale.
Solo gli mmorpg fanno così.
Sono pienamente daccordo!
 

Aby994

Nuovo utente
Penso che molti giocatori abbiano una vita sociale molto scarsa perchè sono talmente presi da alcuni giochi che non riescono a fare altro!
Altri invece riescono a giocare dandosi un limite! Io rientro nel 2 campo perchè nonstante io giochi molto riesco ad avere una vita sociale buona e sono anche bravo a scuola!
 

Akuma84

Member
L'abilità è costituita in parte dalla predisposizione, in parte dall'allenamento, che permette di migliorare la capacità puramente manuale, così come la conoscenza delle meccaniche di gioco. Per essere davvero bravi in un titolo, bisogna dedicargli almeno quel paio di ore al giorno, ed in generale dedicare ai videogiochi lo stesso tempo, per restare legato a quei meccanismi che, in qualche modo, si trovano in ogni titolo. Ma non credo che quel paio di ore possano compromettere più di tanto la vita sociale di un individuo; anche se ovviamente giocare 5-6 ore rende sicuramente più capaci.... In definitiva, dipende dal grado di abilità a cui uno aspira^^
 

Daniell88

Member
L'abilità è costituita in parte dalla predisposizione, in parte dall'allenamento, che permette di migliorare la capacità puramente manuale, così come la conoscenza delle meccaniche di gioco. Per essere davvero bravi in un titolo, bisogna dedicargli almeno quel paio di ore al giorno, ed in generale dedicare ai videogiochi lo stesso tempo, per restare legato a quei meccanismi che, in qualche modo, si trovano in ogni titolo. Ma non credo che quel paio di ore possano compromettere più di tanto la vita sociale di un individuo; anche se ovviamente giocare 5-6 ore rende sicuramente più capaci.... In definitiva, dipende dal grado di abilità a cui uno aspira^^
Ma non sono daccordo, dipende più che altro dal grado di consapevolezza che il soggetto ha di se e di quello che vuole fare nella sua vita.
Se io voglio laurearmi non mi metto a giocare il giorno prima di un esame, ne 1ora ne2 ore 6ore.
Non è una questione di allenamento.
Se invece io ho tempo libero perchè ho studiato 7ore giorno dopo giorno e mi ritrovo il week end con del tempo libero, posso anche stare 8ore a giocare, la mia vita sociale per un giorno passato al fancazzismo non cambia.
 

Gamesource Staff

Well-Known Member
assolutamente non è vero, sono un nerdaccio ma ho una vita sociale favolosa, credo che quello dei nerd sfigato triste e solo sia ormai un mito da sfatare

Quotando Balto vorrei sottolineare che come ogni altra abilità o predisposizione l'essere buoni videogiocatori non implica l'assenza, o riduzione, della vita sociale.

Nel senso, ci sono ovviamente giocatori socialmente inabili ma altrettanti che equilibrano le due cose in modo normale. Questo soprattutto perchè dipende dall'importanza attribuita alla passione videoludica dal soggetto o da fattori esterni che portano a rifiutare la vita sociale in favore di attività come la sopracitata.

Infatti l'abilità non è collegata alla quantità: un tizio può essere bravo spontaneamente e farsi le sue sedute di un'ora giornaliere e avere la sua felice vita sociale. Viceversa c'è chi ama passare le giornate davanti alla console per motivi vari a discapito del contatto umano. Però non è scritto da nessuna parte che uno per essere abile coi videogame debba spenderci intere giornate e/o rifiutare una prolifica vita sociale.

Quindi la domanda iniziale è mal posta, in quanto non essendoci corrispondenza tra abilità videoludica e vita sociale è impossibile valutare una qualsiasi proporzionalità inversa o diretta tra le due.
 

Jin Shinigami

Nuovo utente
Perdonatemi ma io non credo che la predisposizione naturale conti più di tanto.
Per come la vedo l'abilità nei videogiochi si costruisce con un costante "allenamento" e, in base alla difficoltà, con la costanza.

Per quanto riguarda il mito del nerd-recluso non è per niente da sfatare, ne conosco parecchi sia in real che online.

Per il resto per "staccare dal gioco" non si può intendere solamente spegnere la console/pc ma dimenticarsi del gioco in questione.
Io devo ammettere che non riesco mai del tutto la sgomberare la mente quando sono realmente presa da un gioco, certamente questo non significa che non esco ma il pensiero spesso e volentieri cade lì.
Voi riuscite, quando siete presi da un gioco (e non avete problemi realmente seri da affrontare) a non pensarci quando siete con gli amici?
Nel mio caso poi non posso giocare con loro perchè a loro i videogiochi non piacciono quindi non se ne può neppure parlare...
 

gioseph

Active Member
Perdonatemi ma io non credo che la predisposizione naturale conti più di tanto.
Per come la vedo l'abilità nei videogiochi si costruisce con un costante "allenamento" e, in base alla difficoltà, con la costanza.

Per quanto riguarda il mito del nerd-recluso non è per niente da sfatare, ne conosco parecchi sia in real che online.

Per il resto per "staccare dal gioco" non si può intendere solamente spegnere la console/pc ma dimenticarsi del gioco in questione.
Io devo ammettere che non riesco mai del tutto la sgomberare la mente quando sono realmente presa da un gioco, certamente questo non significa che non esco ma il pensiero spesso e volentieri cade lì.
Voi riuscite, quando siete presi da un gioco (e non avete problemi realmente seri da affrontare) a non pensarci quando siete con gli amici?
Nel mio caso poi non posso giocare con loro perchè a loro i videogiochi non piacciono quindi non se ne può neppure parlare...

Io quando esco con i miei amici o con la mia ragazza dimentico un pò i videogiochi... ogni tanto ne parlo con loro visto che gli piacciono e non poco, però in una serata si parla d'altro, di cosa è successo durante la settimana e ci si fa una risata tra amici..
 

avventuriero

Nuovo utente
Secondo me, non e' detto che videogiocare sia contrario alla vita sociale, pero' bisogna rendersi conto che la vita sociale puo' essere piu' importante di videogiocare.:nuts:
 

_Sh1nigami_

Taz Dingo
Però non è scritto da nessuna parte che uno per essere abile coi videogame debba spenderci intere giornate.

vallo dire ai profesional gamer... gente che si "allena" con i video game 8 ore al giorno per riuscire a migliorarsi e stare al passo con gli altri campioni, se poi abbiano lo stesso la loro vita sociale non lo so e credo di si però non veniamo a dire che una persona che gioca 1 ora al giorno è al pari di una che ne passa 8 perchè è palesemente errato, poi se quello che ne passa 8 riesce anche a gestire una vita sociale meglio per lui (non ha molto da fare tutto il giorno immagino XD) altrimenti si finisce per accantonare il RL per concentrarsi sul videogame e diventare UBERMASTERPIECE.

A me se devo essere onesto è capitato di finire nel tunnel, di rifiutare inviti a uscite perchè c'èra un tale evento o robe così, ma poi mi sono reso conto che mi stavo allontanando troppo e ho recuperato (ho una vita sociale stabile senza nessun problema STASERA TUTTI A TIFARE MILAN!)

cmq per rispondere alla domanda inziale dipende dal gioco se uno si chiude a giocare online può esse che la vita sociale si perda un po, altrimenti non credo.
 

gioseph

Active Member
vallo dire ai profesional gamer... gente che si "allena" con i video game 8 ore al giorno per riuscire a migliorarsi e stare al passo con gli altri campioni, se poi abbiano lo stesso la loro vita sociale non lo so e credo di si però non veniamo a dire che una persona che gioca 1 ora al giorno è al pari di una che ne passa 8 perchè è palesemente errato, poi se quello che ne passa 8 riesce anche a gestire una vita sociale meglio per lui (non ha molto da fare tutto il giorno immagino XD) altrimenti si finisce per accantonare il RL per concentrarsi sul videogame e diventare UBERMASTERPIECE.

A me se devo essere onesto è capitato di finire nel tunnel, di rifiutare inviti a uscite perchè c'èra un tale evento o robe così, ma poi mi sono reso conto che mi stavo allontanando troppo e ho recuperato (ho una vita sociale stabile senza nessun problema STASERA TUTTI A TIFARE MILAN!)

cmq per rispondere alla domanda inziale dipende dal gioco se uno si chiude a giocare online può esse che la vita sociale si perda un po, altrimenti non credo.

Io non rifiuto mai un invito o una serata con gli amici per giocare.. giocare con i videogames deve essere qualcosa che fa piacere, nel tempo libero, non deve diventare un obbligo che poi appunto ci allontana dalla realtà...
 

GabrixEnte

Active Member
io ho una vita sociale come gioco ai videogame, se mi chiedono di uscire non rifiuto (non ci so fare con le ragazze ma prima o poi la cosa migliorerà XD) anche se di passatempi videoludici ne ho moltissimi, seguo una decina di serie TV e amo i film, seguo almeno 4 o 5 serie di videogame e se ne ho la possibilità mi piace variare su altre serie, TIFO INTER e spero che oggi non si infortunino ancora altri giocatori, e che julio cesar non faccia passare un gol :D ma soprattutto spero che ci riprendiamo, dopo alcune partite che non si vince ): cmq non esco ogni giorno, per uscire ci organizziamo prima, di solito non me lo chiedono all'ultimo momento, e loro di solito non hanno gran voglia di uscire. il nerd che sta solo sui videogame c'è, vedo gente sul live che ci si mette mattina pomeriggio e sera, tipo uno che una volta sono stato male e sono rimasto a casa, accendo un pò l'xbox e sta on, al pomerigio si mette mio fratello e stava ancora on, la sera dovevo aggiungere della gente agli amici e ancora on stava, esiste certa gente così però sono fatti loro, si vede che non amano la gente XD io personalmente al di fuori della "realtà virtuale" di internet ho parecchi amici e conosco parecchia gente, però sono ugualmente appassionato al videoludico
 

_Sh1nigami_

Taz Dingo
Io non rifiuto mai un invito o una serata con gli amici per giocare.. giocare con i videogames deve essere qualcosa che fa piacere, nel tempo libero, non deve diventare un obbligo che poi appunto ci allontana dalla realtà...

e anche io la pensavo così poi ho cominciato un mmo.. e ti assicuro che fai cose che non ti aspetti :|
 
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