Ayrin ha detto:Io vi posto due citazioni da "IL TRONO DI SPADE" di G R. R. Martin
"Nelle vene degli Stark scorre il sangue dei primi uomini.
E noi Stark crediamo ancora che chi pronuncia la sentenza debba essere anche colui che cala la spada.
L‘uomo che toglie la vita a un altro uomo ha il dovere di guardarlo negli occhi e di ascoltare le sue ultime parole.
Se il giustiziere non riesce ad affrontare questo, allora forse il condannato non merita di morire…
Un sovrano
che si nasconde dietro un boia fa in fretta a dimenticare che cos‘è la morte"
"Non dimenticare chi sei, perchè di certo il mondo non lo dimenticherà. Trasforma chi sei nella tua forza, così non potrà mai essere la tua debolezza"
Adesso continuo e cito io....
Da "La regina dei Draghi", sempre di G.R.R. Martin
"Non esistono veri cavalieri, cos' come non esistono dei. Se non sei in grado di proteggerti da solo, allora muori e cedi il passo a quelli che ci riescono. Duro acciaio e braccia forti, ecco quello che domina il mondo. E farai meglio a non credere a nulla di diverso."
E ora, Jack Whyte, con Il forte sul Fiume (Le cronache di Camelot)
"Quelle sostanze sono pericolose, Cay"
"Si, lo sono. Ma qui dentro sono al sicuro, per il momento. Le sole chiavi delle due casse sono in mio possesso. So che prima o poi dovrò esaminare tutto con la dovuta attenzione, per decidere cosa sia meglio fare di ogni singola sostanza. Non potrei mai distruggere tutto senza aver prima tentato di scoprire di cosa si tratti. Lo capisci, questo?"
"Certo. Quelle sostanze rappresentano una conoscenza. Tu non lo sai, ma qualcuno, da qualche parte, conosce il modo di usare ciascuna di esse, e la conoscenza è potere."