L'intro di Final Fantasy VII, su tutti i fronti, e ne spiego subito il motivo.
Esattamente come l'intro di FFVI, quella di FFVII non è un filmatino spettacolare fine a se stesso, ma è funzione stessa della storia che sta per compiersi, il tutto gestito con uno stile ineguagliato.
Si inizia con la ripresa di un'apparente cielo stellato (tema presente nei finali di molti ff), che in verità si rivela essere un insieme di particelle di Lifestream (tema dominante della storia), osservate dal volto sorridente di una ragazza con un cesto di fiori (Aerith, figura chiave dell'intera storia), allorchè l'inquadratura si dilata e riprende inizialmente il leggendaro Sector 8, per poi passare ad una bellissima panoramica dell'intera città di Midgar (epicentro simbolico della storia).
Ti introduce pian piano alla città di Midgar, sulla quale zooma mentre una musica declamatoria in crescendo ti preannuncia un treno sferragliante che arriva, nel Sector 1, portando sopra di sè il protogonista del gioco, ovvero Cloud, che con un balzo sicuro e fare determinato si catapulta sul terreno per una sfida di cui ancora non conosce la portata.
Da qui il gioco vero e proprio comincia...
Non c'è facile spettacolarizzazione adulante le masse, non c'è l'effetto prodigioso del mix di immagini modello Videoclip, la musica è solenne, ma perfettamente in sintonia con quello che starà per avvenire, e quell'ammasso di particelle di Lifestream guarda caso di rivedono alla fine, quando tutto è concluso, assieme all'immagine del viso sorridente di quella stessa fanciulla che aveva aperto questa incredibile storia.
Il cerchio si chiude dunque, inizio-sviluppo-fine, non serve altro, basta davvero poco a delle menti ispirate per creare coesione, armonia.
Poesia.
Qualcosa di simile era stato già fatto con la bellissima intro di FFVI, anche se a mio avviso con leggera minor forza espressiva, ma lo metto comunque al secondo posto.
Il resto l'ho apprezzato, ma è diventato un fenomeno stile videoclip (spesso con canzoni vere e proprie) che di artistico ha ben poco...