Gantz

[pissio]

manga di Hiroya Oku
cosa c'è dopo la morte?
il mangaka giapponese prova a dare una risposta proponendo Gantz
Gantz è una strana sfera contenente quello che sembra un uomo collocata in una stanza nel centro di Tokyo
ma la stanza è particolare, non si può entrare od uscire normalmente, si viene trasportati lì da Gantz
tutti coloro che sono presenti in questa stanza sono in realtà persone morte, alle quali Gantz dà una seconda opportunità, ma bisogna prendere parte ad una sorta di gioco
ci sono sere nei quali queste persone vengono richiamate dalla sfera, la quale ordina ai giocatori di uccidere degli obiettivi entro un determinato tempo e non uscendo da un'area delimitata, attraversata la quale scoppie una bomba nella testa delle persone
una volta finita la missione i sopravissuti ritornano nella stanza (anche se gravemente feriti ma ancora in vita, fanno ritorno alla stanza come nuovi) e dopo aver ricevuto il punteggio in base a quanto fatto nella missione, possono tornare alla loro vita, in attesa di un'altra "chiamata" da parte di Gantz
ma non sempre le cose vanno come si vorrebbe.......

 

[VincentVega]

Gran bel manga,uno dei pochi che ho letto

 

[Jed]

L'utilizzo della computer grafica nelle tavole è stato, anche se non lo apprezzo tanto, originale, e questo non glielo si può negare. C'è da criticare invece una trama banalissima, condita però da tettone, mostri e spezzoni splatter che riescono quasi a nascondere la scontatezza di fondo. Almeno secondo me.

 

[pissio]

vero quello che dici tu sulla trama forse banale, ma ci sono colpi di scena che secondo me fanno cambiare idea in proposito, come quanto accaduto nel quinto o sesto volume

 

[VincentVega]

Vero ci,sono stati parecchi colpi di scena,cmq non è che mi aspetti una trama tipo divina commedia da un manga cyberpunk,è un manga d'azione con combattimenti piacevoli,io lo trovo molto originale

 

[Togawa]

Gantz non ha bisogno di una trama articolata, tantomeno ha la pretesa di risultare una lettura profonda. L'impronta eumatistica di questo manga (entra nel "gioco" - uccidi il cattivone - porta a casa la pellaccia) non è necessariamente un difetto, anzi, l'originale plot di base regge da solo i fili della storia ed è più che sufficiente a catalizzare l'attenzione del lettore: fateci caso, sembra quasi che Oku abbia trovato una formula che può essere ripetuta potenzialmente all'infinito, almeno finché ci saranno cavie da mandare al macello (ma non è che la prospettiva mi alletti granché^^).

Sì, è una manga che m'intrippa parecchio, c'è poco da dire. La narrazione è scorrevole (anche per i pochi dialoghi), il ritmo si mantiene frenetico, i colpi di scena ti bombardano ad ogni numero e quando arrivi a leggere l'ultima pagina rimani sempre con l'amaro in bocca per i tanti misteri rimasti irrisolti. Ok, forse c'è troppa carne al fuoco, soprattutto negli ultimi volumi... ma vabbé, chi se ne frega.
Inoltre è apprezzabile che Oku sia un autore diretto ed essenziale... non porta all'eccesso le emozioni dei personaggi che disegna, né allunga il brodo con quell'inutile retorica che tanto piace ai mangaka di oggi. Si ha paura? Si scappa. Si sente il bisogno di piangere? Si piange. Si ha voglia di scopare? Si scopa. Si deve morire? Si muore. I protagonisti si aggrappano alla vita con le unghie e con i denti, e ai miei occhi le loro reazioni appaiono sempre giustificate e verosimili.
Ebbravo Hiroya.

Ah, piccola curiosità. Dal numero 21 (uscito a Maggio in Giappone) partirà la "seconda serie" di Gantz... anche se a me puzza tanto di paraculata (ovvero un modo per giustificare le proprie ferie... tu che rispondi, Oku?^^).
Ad ogni modo la fine di 'sto fumetto sembra mooolto lontana.

PS. voglio una ragazza come Reika ç_ç

 

[pissio]

la seconda serie dovrebbe essere intitolata Gantz: Catastrophe e da quel che ne so non è altro che la continuazione di Gantz, dove a causa di un evento tutti tornano a combattere

 

[Jed]

[...]

Ho una visione differente dei manga di qualità. Essi necessitano di una trama articolata, che non coinvolga il lettore sfruttando all'inverosimile la stessa ricetta (anche se con minuscoli cambiamenti nelle dosi) che, risultata vincente una volta, si pensa possa rivelarsi il cavallo su cui puntare ad ogni giro. Per quello che mi riguarda la formula che può essere ripetuta potenzialmente all'infinito è la base per il classico manga mediocre. C'è solo una cosa che potenzialmente potrei apprezzare, vedendola ripetuta all'infinito:

 

[VincentVega]

la seconda serie dovrebbe essere intitolata Gantz: Catastrophe e da quel che ne so non è altro che la continuazione di Gantz, dove a causa di un evento tutti tornano a combattere

Io ho letto il primo numero,non è che tutti tornano a combattere semplicemnete nono hanno mai smesso e si parte subito con molti colpi di scena,ci sono anche cose un pò allucinanti in senso negativo...ma rimane piacevole da leggere

 

[pissio]

Jed, non ti facevo così maniaco, ma d'altronde, come si può resistere a quella ragazza?
sul Catastrophe so che non hanno mai smesso di lottare, lo so, ma hanno un nuovo motivo per farlo
mi ero espresso male

 

[avalokitesvara]

Sinceramente penso che tutto si possa dire della trama di Gantz, tranne che sia banale o_

 

[VincentVega]

aa occhei
il motivo è:

Spoiler

combattono contro i vampiri che erano apparsi nella missione dei dinosauri

 

[Squall Loire]

Gran bel manga,uno dei pochi che ho letto

Se devo essere sincero da leggere preferisco di gran lunga i bei tomi-romanzo fantasy, tipo signore degli anelli, le cinque stirpi, la saga di Drizzt Do'Urden, la saga di Gilead Tel Tuin Lothain Tor'Anrok, harlequin e via dicendo.... sopratutto ispirati ad ad&d o gdr simili... quelle ambientazioni diciamo. Riguardo manga non sono male gli hentai, i giapponesi fanno meglio quelli dei manga

 

[Jed]

banale è sinonimo di trito, ritrito, abusato, mediocre. Almeno per quel che mi riguarda, la trama di Gantz corrisponde perfettamente. Il tutto è logicamente opinionabile. Chi esprime la propria idea su un prodotto è influenzato da esperienze precedenti, e in base a queste posso considerare gantz un manga mediocre, considerato l'uso improprio di elementi "attrattivi" pur di nascondere la ripetitività del fumetto. Non è mia intenzione andare oltre, in fumetteria si trovano tante (troppe) cose ben peggiori, ma anche di straordinariamente migliori, seppur in minor numero. de gustibus non disputandum est

 

[Squall Loire]

permettetemi di esprimere la mia contrarietà, un manga da guardare in televisione può essere piacevole, ma sicuramente non uno da leggere, sono delle cose superficiali, volete mettere un libro fantasy, parlo per esperienza perche io ne sto scrivendo uno che forse tra un anno due dovrebbe uscire, nei fant6asy inanzi tutto devi partire lasciando molti punti interrogativi al lettore, nell'andare di 400 500 pagine devi risolvere i misteri uno ad uno stando attento che tutto combaci perfettamente, le leggende, le nuove scoperte, il linguaggio degli altri popoli, la storia dei mondi, della magia, il funzionamento di ogni cosa, le descrizioni dei paesaggi e degli eserciti, delle armature, delle facce, persino di piccoli anelli o amuleti creati nei più svariati motivi della fantasia mantenendo le caratteristiche della razza che gli ha creati, le città, le fortezze e via dicendo e poi per favore in un manga un uomo riesce a distruggere un esercito da 1000 soldati imperiali con un fulmine o con una spadata, per favore, quel fulmine dovrà provenire da una forza magica, e la forza magica prosciugherà energie al mago, se nò anche gli altri farebbero come lui.... almeno un minimo di credibilità