ULTIMA PARTE
< Purtroppo per loro orfano credo proprio di si. Del resto mi sembrava ovvio fin dall’inizio che fosse così, e sinceramente mi sono sorpreso che il pezzente non ci fosse arrivato. Evidentemente l’odio per me deve avergli offuscato la mente precludendogli così la vittoria…>sghignazzò nuovamente.
< Se non ti è ancora chiaro te lo spiego molto semplicemente: la missione è conclusa>.
< Aspetta a dirlo orfano, rimaniamo ancora in due> lo interruppe Farent.
Per la prima volta Haliant sorrise tra sé e sé.
< Non capisco...siamo in gioco ancora noi tre, come può essere conclusa la missione?>.
< Qual'è stato lo scopo dell'addestramento fin dal primo giorno Galish?>.
< Allenarci per farci diventare buoni soldati, pronti alla guerra e a qualsiasi missione dell'esercito...>
< E secondo te per quale motivo ci hanno condotti fin qui, in questo luogo così inospitale e angusto?>.
< Per testare le nostre capacità da futuri soldati: capacità strategiche, fisiche, combattive...>.
< E' qui che ti sbagli...>.
Una strana impressione si configurò sul volto di Galish, palesando il sentimento di stupore che stava dilagando nel suo cuore e nella sua mente.
< E per quanto riguarda te, "generale", ti sei squalificato da solo…>.
< Che diavolo stai farneticando orfano?>.
< Già, di che diavolo stai parlando Halinat?>.
< Il foglio di carta da trovare era solo un espediente per farci giungere fin qui. In realtà la missione è iniziata quando abbiamo messo piede in questo luogo, scelto apposta per il panorama macabro e scarno. Tutti noi, avendo la possibilità di diventare veri soldati, dovevamo dimostrarlo comportandoci come tali.
Un buon soldato si prepara ad affontare guerra e morte come fossero esperienze quotidiane. Ma un soldato perfetto deve essere pronto a molto più: un soldato perfetto non si lascia trasportare dalle emozioni. Gli esaminatori non prevedevano lotta alcuna tra di noi, poiché ci saremmo eliminati da soli con il tempo, e così è stato. Eyron è stato il primo a farsi squalificare: la sua paura ha sconfitto la vita ancor prima di sconfiggere l’improbabile futuro soldato che sarebbe nato in lui, portandolo addirittura a un improbabile morte; così, vittima dell'irrazionale paura annidata in lui dalla nascita, si è quasi lasciato andare alla morte; Lucas l’ha seguito, provando amore per un fratello deceduto, voltando le spalle al suo futuro da militare.
Kyle ha preferito dar maggior valore alla vita che alla missione, scegliendo di seguire altri ideali. Ha capito che avrebbe dovuto giocare il tutto per tutto per riuscire a diventare quello che mai sarebbe potuto essere per natura, così ha rinunciato. Tu Galish hai lasciato che l’odio s’impadronisse di te facendoti colpire Farent e annebbiando ogni tua capacità da abile stratega. Hai lasciato che un sentimento così infimo avesse la meglio sul tuo raziocinio.
Così siamo rimasti soli io e Farent. Ma anche quest’ultimo è stato squalificato. Nonostante avesse capito tutto fin dall’inizio e molto prima di me, nonostante al sua naturale predisposizione all’indifferenza e all'egoismo, ha lasciato che il suo ego venisse elogiato da se stesso per la sua fantastica intuizione, facendolo sentire superiore degli altri, cosa che gli è costato molto caro. Partito in vantaggio fin da subito, avrebbe vinto di sicuro se non si fosse crogiolato nella sua superbia. Avido di un potere che ancora non era suo, ha iniziato a pregustarlo convito di averlo già tra le mani. Il potere e la sicurezza l'hanno tratto in inganno, l'hanno incantato a tal punto che non si è accorto che tutto ciò per cui aveva sempre combattuto poteva essere preso da qualcun'altro. Nella sua immaginazione l'idea di essere squalificato è sempre stata sovrastata dal sogno di un futuro lungo le orme dei più celebri generali mai ricordati, tutti appartenenti alla sua casata, confinando il dubbio, sempre in allerta, in un infimo spazio della mente.
Questa apparente sicurezza è stata distrutta dall'unica frase “Sei stato squalificato generale”, che l’ha fatto dubitare e temere, per un solo istante, che tutto fosse andato perduto, perdendolo per questo. Così, vittima anche lui di irrazionali sentimenti umani, non ha superato la prova>.
< Dunque la missione consisteva solo nel non lasciarsi prendere dai sentimenti in una situazione di pericolo per testare chi sarebbe riuscito ad analizzare razionalmente gli eventi…ma in questo modo avremmo potuto vincere tutti>.
< Già, ma la pressione psicologica ha ridotto ognuno a temere e a tremare>.
< Dannazione orfano quindi avresti vinto tu? Ma come diavolo hai fatto a vincere avendo scoperto solo ora il vero scopo della missione>.
< Semplice. Al contrario di voi io non posseggo nulla. Non sono legato a questo mondo da vincoli sentimentali e affettivi: non amo nessuno e nessuno mi ama, non ho paura di perdere quindi non temo, non odio nessuno quindi non ho vendette. Non sapevo all’inizio in cosa consistesse la missione, ma di qualunque cosa di trattasse ero pronto ad affrontarlo perché ero pronto ad affrontare la paura insita nell’essenza della vita stessa, la morte. Così io ho vinto. Così voi avete perso>.
I due uomini guardarono Halinat sorpresi e scettici al contempo. Galish non si capacitava che la prova fosse così semplice e così difficile al contempo; Farent non realizzava ancora di aver perso tutto, di essere diventato quello per cui aveva tanto ammonito i gemelli: un disonore per la famiglia.
Per una seconda volta Haliant sorrise quel giorno.
< Vi domandate a cosa è servito tutto ciò? Semplice, a farci capire che il perfetto soldato è un automa, una macchina da guerra, non è semplicemente bravo nelle armi e nel pensare, è di più, molto di più. E io sono così, per questo sarò un buon soldato, anzi, un soldato perfetto!>.
THE END
Qui si conclude la mia prima prova di fan fic. Il finale, come la storia stessa, non è nulla di che; forse vi ho annoiato o forse no con questo breve racconto, in ogni caso mi sono divertita a scrivere di questi sei ragazzi alle prese con la vita, quindi mi ritengo pienamente soddisfatta. Se mai scriverò un'altra fic spero che voi lettori siate sempre più. Ringrazio di nuovo chi ha seguito per filo e per segno la storia, e chi magari la seguirà in un furuto non troppo prossimo.
Alla prossima!!^^....