L'angolo delle nostre recensioni

Sotanaht

Psyches Iatreion
oddio che commento :lolopr:

roba da antologia del forum http://forum.ffonline.it/showthread.php?t=18661&highlight=pixel :D

oltretutto di 3D ce n'è anche in Suikoden II, è la telecamera statica e l'utilizzo di sprites bidimensionali per i Pg ( invece di modelli tridimensionali cubettosi come avviene in FFVII ) a darlo meno a vedere

Straquoto!!! Che poi a mio personale vedere la grafica del suddetto mi è parsa sempre ottima (almeno ai tempi, sono anni che non lo rigioco), ovviamente confrontandola con stili simili! Lo stile 2D ha sempre avuto vita e dignità propria, non è necessario fare scomodi paragoni.
 

Enigma

Hyuga Clan's Heir
la grafica di suikoden II ottima per i suoi tempi? ossia i tempi di FFVIII, legend of legaia e jade cocoon (e diciamo pure che FFT era già uscito da un pezzo)?
 

Sotanaht

Psyches Iatreion
la grafica di suikoden II ottima per i suoi tempi? ossia i tempi di FFVIII, legend of legaia e jade cocoon (e diciamo pure che FFT era già uscito da un pezzo)?

Nel 2D si!!! O almeno a me era piaciuta non poco! Poi come ho detto lo giocai anni fa (proprio in quegli anni), non me lo ricordo più adesso!
 

Level MD

The Secret Darkness
la grafica di suikoden II ottima per i suoi tempi? ossia i tempi di FFVIII, legend of legaia e jade cocoon (e diciamo pure che FFT era già uscito da un pezzo)?

tecnicamente no, ho risposto più per come è stata spiegata la cosa che per la valutazione in se, anche se quello è stato un periodo di necessaria sperimentazione e penso che siano invecchiati graficamente di più i giochi con maggiori elementi 3D ( perché l'evoluzione è stata impressionante in quel campo )
 

squall&bashthebest

let's rock baby
Eternal Legacy

Eternal Legacy​
Eternal Legacy è un piccolo RPG per Android, Ipod e Iphone touch sviluppato da gameloft.
Il gioco presenta tutti i caratteri principali di un RPG, ma con alcune brutture.
Il costo del gioco è di cinque euro, neanche una cifra esorbitante.

Trama​
La trama ha un buon inizio che è molto d'impatto. Il giocatore prenderà i panni di un guerriero di nome Astrian che si dirige ad un torneo che si sta svolgendo all'arena di Algoad, una delle più importanti città al mondo. Il suo obbiettivo è di rubare la fantastica pietra di Varsh, che da sola riesce a produrre tutta l'energia che serve alla città. Dopo una breve spiegazione sul sistema di combattimento la trama prende il giro e iniziano i colpi di scena. Il primo colpo di scena è il fallimento del suo piano di furto, poiché verrà preceduto da un uomo mascherato di nome Reinherz, che per qualche motivo non spiegato sembra essere conosciuto da tutti. Dopo questo evento Astrian si unirà con Taric, uno degli otto PG del gioco, ed in seguito con Lysty, ragazza che si scoprirà essere la figlia del capo della città di Algoad. Purtroppo proseguendo con la trama tutta la buona impressione che viene data all'inizio va via via scemando, fino a diventare noiosa, poiché il resto del gioco si concentrerà su soli quattro punti fondamentali che verranno gestiti male e lasceranno da parte la caratterizzazione dei PG, di cui alcuni non vengono neanche approfonditi un minimo.

Gameplay​
Per quanto concerne il gameplay Eternal Legacy parte con una buona idea di base. I combattimenti sono un misto tra quello che si è visto in Final Fantasy XIII e i suoi predecessori a partire dal quarto capitolo fino al nono. Per essere più precisi: i combattimenti non saranno incontri casuali, ma si vedranno i mostri nella mappa in cui ci si muove, questi se vi avvicinerete troppo vi verranno incontro ed inizierà lo scontro. Da notare che non è stata inserita la modalità di prendere alle spalle i mostri, mentre quella che permette ai mostri di attaccarti alle spalle, si. A questi basterà avvicinarsi al PG mentre è di schiena se vuole prenderlo di sorpresa, mentre il giocatore, sempre se riuscisse ad arrivare mentre il nemico è di schiena, non avrà questo vantaggio e lo scontro inizierà normalmente.
Questo è quello che riguardava a come si iniziano gli scontri, ma per la parte viva degli scontri non ci siamo ancora arrivati.
Gli scontri veri e propri si sviluppano come quelli di FF IV, con la barra ATB e la possibilità di programmare fino a tre azioni consecutive, cosa sconsigliabile, visto che dopo essere state programmate non possono essere annullate. Avremo solo quattro possibile scelte per ogni turno del personaggio: Attacco, Poteri, Oggetti e Fuga. Il primo permette un attacco semplice di uno, due o tre colpi, dipende dal PG, e oggetti e fuga hanno le normali funzioni di tutti gli RPG. Il comando Poteri è quello che verrà utilizzato maggiormente ed è anche il fulcro del gameplay. Ogni personaggio possiede solo cinque poteri fissi e cambiano a seconda del personaggio di cui solo due sono utilizzabili sempre, mentre gli altri tre vengono considerati “Comandi Avanzati” che sono molto più potenti e si potranno usare solo dopo aver riempito una apposita barra che si azzererà dopo averne usato uno e si riempirà dopo un tot di attacchi. Infine arriviamo al fulcro del gameplay: i frammenti. Questi frammenti permettono di usare incantesimi e tecniche normalmente non apprendibili. Questi possono essere inseriti negli slot delle armi e delle protezioni per un massimo di sette frammenti a PG, quando equipaggiati con le armi finali e le armature migliori. Le abilità che questi frammenti donano non sono apprendibili, quindi se si tolgono i frammenti si perde l'abilità.

Grafica​
La grafica è davvero messa male. I volti dei PG nei diversi dialoghi sono fatti malissimo presentando i volti dei PG molto spigolosi e alcuni dettagli vengono rovinati, ma oltre a questo anche i paesaggi risultano spogli e poco dettagliati Il problema della qualità dei PG si presenta solo nella versione per Ipod e Iphone touch, mentre in quella per Android non si presenta. Da sottolineare anche la presenza di poche aree di gioco, quindi si potevano realizzare un po' meglio.

Sonoro​
Anche qui il gioco fa un grosso buco nell'acqua. I brani di tutto il gioco sono meno di una decina e verranno riproposti un'infinità di volte, senza nessun cambiamento. I temi che possono dare fastidio sono quelli della World map, dei combattimenti ed i versi dei nemici quando vengono colpiti e muoiono. Non c'è scampo. Tutti i nemici, che siano mostri, uomini o macchine, ad eccezione di un tipo di mostro macchina, fanno sempre lo stesso verso quando vengono colpiti o vengono uccisi.

Longevità​
Altro tasto dolente. Se volete finire il gioco al 100% con i migliori equipaggiamenti ci metterete all'incirca otto ore complessive, questo è dovuto al fatto che ci siano poche armi e armature nell'intero gioco ed i frammenti non siano molti di più. È anche vero che, trattandosi di un gioco per console portatile, non ci si può aspettare un gioco molto longevo.

Commento finale​
Decisamente non è un gioco molto bello. I diversi problemi che riporta possono compromettere la voglia di giocare ad un giocatore veterano di ottimi giochi come i Final Fantasy, ma può essere una buona possibilità nei momenti di noia quando non si ha sotto mano nulla di meglio.

Grafica: 4
Sonoro: 4
Longevità: 5
Gameplay: 6
Trama: 5

Voto finale: 4.8
 

omegaseymour

Scaccia-nuovi utenti
Eternal Legacy è un piccolo RPG per Android, Ipod e Iphone touch sviluppato da gameloft.
Eternal Legacy è un piccolo RPG per Android, Ipod touch e Iphone sviluppato da gameloft.
Per il resto nulla da dire.
Se non:

Chrono Cross
Chrono Cross è l'ennesimo jRPG per PSX della Square Soft, e anche l'ennesimo titolo della suddetta casa a meritarsi l'appellativo di capolavoro.
Come suggerisce il nome, il gioco in questione è il seguito del famoso Chrono Trigger, uscito per SNES, PSX e DS, anche se è possibile giocare a Chrono Cross senza aver finito il suo predecessore, in quanto solo in pochi momenti durante la trama viene fatto riferimento ad esso.

Grafica
Se Chrono Cross merita l'appellativo di capolavoro il merito è prevalentemente dell'aspetto tecnico del gioco, che possiede difatti una delle migliori grafiche per PSX. Sia i personaggi che le ambientazioni sono ben curate e i video, presenti in quantità discreta, sono di fattura superba. C'è poco da dire, quindi, la grafica di Chrono Cross è ottima, priva di difetti rilevanti, ed ancora una volta la Square ci fa capire cosa vuol dire "grafica".

Voto: 9,8

Sonoro
Anche sotto questo aspetto Chrono Cross eccelle. Quello che ci propone è difatti uno dei migliori sonori di sempre, con più di un brano che rimarranno nel cuore del giocatore, e senza mai riproporre brani "remixati".
Per cui, se siete amanti delle colonne sonore da Oscar, questo titolo vi piacerà da morire.

Voto: 10

Longevità
Ed eccoci alla bestia nera di questo gioco. La longevità di Chrono Cross è veramente molto limitata, per finirlo bastano 27-28 ore, una quarantina se si vogliono completare tutte le subquest. E' veramente poco se paragonato ad altri titoli come FFVII o Xenogears. Bisogna però dire che il gioco dispone di ben 12 finali, che quindi fanno lievitare di molto le ore di gioco, anche se può divenire noioso dover rifare 25 ore di storia per vedersi cambiare solo 10 minuti di dialoghi.

Voto: 8,5

Gameplay
Il gameplay di Chrono Cross è molto elaborato: ciascun personaggio dispone di una barra Vigore, simile ad un ATB (anche se non si ricarica col tempo) che gli consentirà di eseguire tot attacchi a seconda di quanto è piena (es: 2 unità di Vigore-->2 attacchi deboli o uno medio) o, in alternativa, usare un Elemento. Per utilizzare queste sottospecie di magie, però, bisognerà prima aumentare il proprio "livello elementale" attaccando i nemici (ad esempio un attacco che consuma 3 Vigore aumenterà di 3 il livello elementale), per cui gli attacchi saranno spesso strutturati come "Attacca-Attacca-Elemento".
Fin qui si potrebbe dire che il gameplay è ottimo, purtroppo però per ottenere il massimo effetto da un elemento bisognerà prima usarne altri dello stesso colore, per cui le battaglie "casuali" (che casuali non sono, in quanto i nemici sono presenti sullo schermo) saranno a volte più lunghe del necessario. Questo non sarebbe un difetto troppo grave, se non fosse che dopo qualche battaglie il gameplay può annoiare il giocatore.

Voto: 9,4

Trama
La trama di Chrono Cross è una via di mezzo tra gli elementi profondi di Xenogears e la classica trama fantasy di un RPG. Difatti all'inizio l'atmosfera è molto misteriosa, e il giocatore fremerà dalla voglia di andare avanti e scoprire cosa succede ed è successo, purtroppo, però, dovrà scoprire che fino alla fine del CD 1 la trama non decollererà mai fino ai livelli che uno si può aspettare, e anche una volta finito questo rimarrà deluso dal mancato approfondimento di alcuni aspetti possibilmente molto interessanti.
Bisogna inoltre segnalare che è possibile reclutare 40 personaggi, e ciò comporta un mancato approfondimento della maggior parte dei PG, che suguono il parti per inerzia più che per convinzione, e la scelta di utilizzare un protagonista muto, che non avrà quindi una personalità accattivante. Inoltre manca anche un antagonista di quelli con i controfiocchi come Krleian di Xenogears o Sephiroth di FFVII, ed è un peccato, perché fino alla fine del CD 1 Linx avrbbe potuto esserlo. In conclusione la trama di Chrono Cross ha un ottimo inizio, ma manca poi di quel pelino in più che l'avrebbe resa una trama da 10.

Voto: 9,3

Conclusione e giudizio finale
Come già detto Chrono Cross merita l'appellativo di capolavoro, perché nonostante non sia al livello di altri giochi rimane un titolo obbligatorio per tutti gli apposionati, e regalerà sicuramente una 30ina di ore di divertimento a chiunque decida di giocarci. Non eccelle ne' in trama ne' in gameplay, ma non scende comunque sotto il 9 in nessuno dei due campi, e con un voto minimo di 8,5 non può che meritare un occhio di riguardo da parte di tutti i giocatori.

Voto finale: 9,4
 

squall&bashthebest

let's rock baby
Castlevania​

Castltevania, anche conosciuto come Castlevania Lament of Innocence, è uno dei tanti giochi appartenenti alla omonima saga. Questo capitolo, uscito per PS2, vuole approfondire l'inizio di tutte le vicende relative alla saga, creando una sorta di punto di partenza.

Trama​

la storia ci metterà nei panni di Leon Belmont, il capostipite del casato Belmont che da da sempre la caccia a Dracula per distruggerlo. Dopo una lunga premessa che racconta qualche spezzone della vita del protagonista si inizierà l'avventura facendo subito conoscenza con Rinaldo, uomo che diverrà nostro alleato e che ci fornirà la prima arma del gioco. Le figure dei personaggi principali non sono molto approfondite, a parte qualche piccolo dettaglio che viene curato particolarmente bene e che serve a dare una sorta di narrazione al gioco, dando un senso alle diverse azioni che andremo a compiere. Ma questo non va a creare nessun problema, visto che quasi l'intera saga di Castlevania si sviluppa più sulla esplorazione che sulla storia.

Gameplay​

il gameplay non è molto distante da quello classico anche se ci sono delle sostanziali differenze. Ad una prima occhiata si potrebbe dire che si hanno meno armi del solito, visto che Leon potrà usare, nell'arco di tutto il gioco, solo cinque fruste e lo stesso vale per le armi secondarie, anche queste solo cinque, di cui potrà usufruire solo di una, poiché può portarne solo una alla volta.
Di fatto Leon potrà usare al massimo due armi in contemporanea, ma questo è più che sufficiente, poiché entreremo ben presto in possesso dei globi, oggetti speciali molto utili, che cambiano l'effetto dell'arma secondaria. In totale ci sono sette globi, quindi un totale di 42 attacchi secondari. In più il gioco ci permetterà di fare varie combinazioni di attacchi con la frusta il che rende il gioco più dinamico e con una gran quantità di attacchi possibili. Vista in questo modo, le diverse armi a disposizione di Leon non sembrano più così poche.
Come detto in precedenza il gioco si distacca leggermente da quello classico. Invece di muoverci per un ambiente bidimensionale ci muoveremo in ambientazioni tridimensionali permettendo una incredibile facilità negli spostamenti oltre a rendere perfettamente il nuovo gameplay action. Si potrebbe dire che il gioco ha un gamplay molto simile a quello di Dante in Devil May Cry.

Grafica​

la grafica di questo gioco è a dir poco stupenda. Ogni singolo elemento delle ambientazioni è curato fin nei minimi dettagli. Se si gioca al buoi questo effetto viene risaltato ancora meglio e questo permette di apprezzare ancora di più questo capitolo. L'unica pecca della grafica è nelle diverse scene parlate dove questa qualità cala leggermente.

Sonoro​

il sonoro è fantastico come la grafica. Ogni pezzo musicale presente nel gioco si amalgama alla perfezione con l'ambiente che lo circonda, creando un'atmosfera magnifica. Anche se i testi sono pochi non daranno mai noia.

Longevità​

ecco il vero punto debole del gioco. La longevità è veramente bassa, ci vogliono meno di otto ore per finire la storia principale, ma se si cerca di sbloccare tutto tra attacchi, magie, oggetti extra, ecc. ci si impiega un bel po' di più. Ma forse non è proprio un male che il gioco duri poco. Una delle altre differenze rispetto ai classici Castlevania è che la componente esplorativa è stata leggermente ridotta, creando diverse mappe slegate tra di loro, invece di una enorme mappa unica e aggiungere altre mappe a quelle esistenti, già abbastanza vaste, sarebbe stato eccessivo. Se poi pensiamo che questo capitolo deve fare da punto d'inizio forse è anche meglio che sia breve. Purtroppo, vista la scarsa longevità, alcuni elementi sono stati tralasciati, come le personalizzazioni.

Conclusione e giudizio finale​

questo gioco è veramente bello e ricco, consigliato a chi vuole sapere alcune cose riguardo all'inizio della storia di Castlevania ed alla nascita di alcuni elementi famosi presenti nella saga. Da dire anche che a questo capitolo hanno lavorato alcuni creatori di Symphony of the night, facendo un altro ottimo lavoro.

Grafica: 10
Sonoro: 10
Longevità: 6
Gameplay: 9
Trama: 7

Voto finale: 8.4
 

Sotanaht

Psyches Iatreion
Castlevania​

Castltevania, anche conosciuto come Castlevania Lament of Innocence, è uno dei tanti giochi appartenenti alla omonima saga. Questo capitolo, uscito per PS2, vuole approfondire l'inizio di tutte le vicende relative alla saga, creando una sorta di punto di partenza.

Trama​

la storia ci metterà nei panni di Leon Belmont, il capostipite del casato Belmont che da da sempre la caccia a Dracula per distruggerlo. Dopo una lunga premessa che racconta qualche spezzone della vita del protagonista si inizierà l'avventura facendo subito conoscenza con Rinaldo, uomo che diverrà nostro alleato e che ci fornirà la prima arma del gioco. Le figure dei personaggi principali non sono molto approfondite, a parte qualche piccolo dettaglio che viene curato particolarmente bene e che serve a dare una sorta di narrazione al gioco, dando un senso alle diverse azioni che andremo a compiere. Ma questo non va a creare nessun problema, visto che quasi l'intera saga di Castlevania si sviluppa più sulla esplorazione che sulla storia.

Gameplay​

il gameplay non è molto distante da quello classico anche se ci sono delle sostanziali differenze. Ad una prima occhiata si potrebbe dire che si hanno meno armi del solito, visto che Leon potrà usare, nell'arco di tutto il gioco, solo cinque fruste e lo stesso vale per le armi secondarie, anche queste solo cinque, di cui potrà usufruire solo di una, poiché può portarne solo una alla volta.
Di fatto Leon potrà usare al massimo due armi in contemporanea, ma questo è più che sufficiente, poiché entreremo ben presto in possesso dei globi, oggetti speciali molto utili, che cambiano l'effetto dell'arma secondaria. In totale ci sono sette globi, quindi un totale di 42 attacchi secondari. In più il gioco ci permetterà di fare varie combinazioni di attacchi con la frusta il che rende il gioco più dinamico e con una gran quantità di attacchi possibili. Vista in questo modo, le diverse armi a disposizione di Leon non sembrano più così poche.
Come detto in precedenza il gioco si distacca leggermente da quello classico. Invece di muoverci per un ambiente bidimensionale ci muoveremo in ambientazioni tridimensionali permettendo una incredibile facilità negli spostamenti oltre a rendere perfettamente il nuovo gameplay action. Si potrebbe dire che il gioco ha un gamplay molto simile a quello di Dante in Devil May Cry.

Grafica​

la grafica di questo gioco è a dir poco stupenda. Ogni singolo elemento delle ambientazioni è curato fin nei minimi dettagli. Se si gioca al buoi questo effetto viene risaltato ancora meglio e questo permette di apprezzare ancora di più questo capitolo. L'unica pecca della grafica è nelle diverse scene parlate dove questa qualità cala leggermente.

Sonoro​

il sonoro è fantastico come la grafica. Ogni pezzo musicale presente nel gioco si amalgama alla perfezione con l'ambiente che lo circonda, creando un'atmosfera magnifica. Anche se i testi sono pochi non daranno mai noia.

Longevità​

ecco il vero punto debole del gioco. La longevità è veramente bassa, ci vogliono meno di otto ore per finire la storia principale, ma se si cerca di sbloccare tutto tra attacchi, magie, oggetti extra, ecc. ci si impiega un bel po' di più. Ma forse non è proprio un male che il gioco duri poco. Una delle altre differenze rispetto ai classici Castlevania è che la componente esplorativa è stata leggermente ridotta, creando diverse mappe slegate tra di loro, invece di una enorme mappa unica e aggiungere altre mappe a quelle esistenti, già abbastanza vaste, sarebbe stato eccessivo. Se poi pensiamo che questo capitolo deve fare da punto d'inizio forse è anche meglio che sia breve. Purtroppo, vista la scarsa longevità, alcuni elementi sono stati tralasciati, come le personalizzazioni.

Conclusione e giudizio finale​

questo gioco è veramente bello e ricco, consigliato a chi vuole sapere alcune cose riguardo all'inizio della storia di Castlevania ed alla nascita di alcuni elementi famosi presenti nella saga. Da dire anche che a questo capitolo hanno lavorato alcuni creatori di Symphony of the night, facendo un altro ottimo lavoro.

Grafica: 10
Sonoro: 10
Longevità: 6
Gameplay: 9
Trama: 7

Voto finale: 8.4

Ragazzo mio non sarai stato un POCHINO generoso nelle tue valutazioni???
Giocabilità da 9 in un gioco dove il level design sembra fatto da un bimbo delle elementari? E dove c'è un sistema di gestione degli oggetti (che puoi equipaggiare e usare solo in "real time" col rischio che i nemici nel frattempo te le danno senza ritegno!) discutibile? E dove c'è uno pseudo-sistema di crescita che non c'è e ti prende per il **** con qualche equip ancora più discutibile?? E vogliamo parlare dell'assenza della telecamera controllabile??? Di come è diabolicamente gestita? Delle tristissime fasi platform??? Uhm.....

Sul resto potrei anche essere daccordo (grafica ottima, ma non da 10 secondo me, e sonoro da 10 invece, hai detto bene!), compreso il discorso trama e longevità...

PS: detto da uno che è un grandissimo appassionato della saga di Castlevania eh! penso che il gioco abbia una giocabilità appena discreta ma largamente sotto le potenzialità di titoli analoghi E dei castlevania 2D!
 

squall&bashthebest

let's rock baby
Ragazzo mio non sarai stato un POCHINO generoso nelle tue valutazioni???
Giocabilità da 9 in un gioco dove il level design sembra fatto da un bimbo delle elementari? E dove c'è un sistema di gestione degli oggetti (che puoi equipaggiare e usare solo in "real time" col rischio che i nemici nel frattempo te le danno senza ritegno!) discutibile? E dove c'è uno pseudo-sistema di crescita che non c'è e ti prende per il **** con qualche equip ancora più discutibile?? E vogliamo parlare dell'assenza della telecamera controllabile??? Di come è diabolicamente gestita? Delle tristissime fasi platform??? Uhm.....

francamente non lo vedo un problema.
la gestione degli oggetti in "real time" l'ho trovata abbastanza comoda e facile da usare e per evitare di essere colpiti bastava muoversi un po', no:D
per il sistema di crescita dipende dai gusti. ha me piacciono i giochi che ti creano tante difficoltà e questo me ne ha creata un bel po' proprio per lo sviluppo. Poi quali equip sono discutibili?
La telecamera l'ho trovata gestita perfettamente. non ho mai avuto problemi con quella:D
Per le fasi platform ce ne sono poche e sono abbastanza semplici, quindi non è una cosa molto rilevante.
Poi è ovvio che il mio è un parere soggettivo, quindi non pretendo che tu la pensi come me^^

PS: anch'io sono un grande appassionato della saga:D
 

Enigma

Hyuga Clan's Heir
10 grafica e pure al sonoro? addirittura 9 al gameplay? stiam parlando dello stesso castleania? @__@
 

GatlingGun

Cogl*one. #5
Quando il Gatling si annoia, può succedere che cominci ad aver voglia di scrivere, oltre che di parlare di se stesso in terza persona. Parlare di me in terza persona mi rende un ribelle[cit.]
In any case, let us begin the game.

"Recensione" a caldo su: Wii
Ebbene sì, approfittando dello sconto pasquale al GS, il vostro vecchio Zio Gatling ha deciso di colmare il vuoto generazionale lasciato da nintendo fino a quel momento. E l'ho fatto. Quindi, un paio di opinioni sulla console che, a caldo, mi ha convinto più di qualsiasi altra.

-Console
Beh, che dire della console. E' piccola, ha un design abbastanza adattabile a qualsiasi formazione di mobili abbiate, e tenuta su un mobiletto nero per verticale accanto alla 360 fa la sua porca figura.
L'interfaccia è semplice e ben fatta, i canali preinstallati del meteo e delle news sono comodi da usare [anche se quello delle news ci mette un po' a caricare] e con i vari hard/softmod puoi quasi farti il caffé usando il processore. [Oltre ai vari *coff*coff*loader*coff*coff* ci sono infatti un bordello e mezzo di applicazioni per radio/internet/emulatori per qualsiasi ***** di roba vi venga in mente...]
E poi la musichetta del canale Mii è quasi una droga, anche se irritante nei primi momenti.
-Controller
Wii remote, Nunchuck e pad del Gamecube. Probabilmente i tre controller migliori che ho mai provato per comodità di posizione. Non ho ancora avuto modo di provare il Motion Plus, ma anche il controller duro e puro ha una precisione più che accettabile.
-Giochi
Per ora mi son fatto prestare... sì, prestare...6-7 dvd, e ho giochicchiato un po' tutti quanti. Quindi, veloci impressioni su tutti.

**NOTA: Non ho provato ancora abbastanza roba da poter dare una valutazione su grafica e cazzi, le seguenti, come già scritto, sono solo IMPRESSIONI e valutazioni a caldo. Quindi, non cagate il ***** D=.**
---Resident Evil : Darkside Chronicles
Non c'è molto da dire. E' un rail shooter con i personaggi e mostri di Resident Evil. A quanto ho potuto capire (non sono ancora andato a leggere in giro per internet di cosa si tratta in specifico) parla della missione che induce il tradimento di Krauser inframezzandolo con flashback di RE2.
Divertente, senza dubbio. Headshottare zombie col remote ti da una soddisfazione che quasi eguaglia quella di usare una pistola da sala giochi. E poi vedere Birkin in graficone non ha prezzo.
---CoD: World at War
Ho fatto giusto la prima missione. Premesso che oltre a questo ho giocato solo il primo e il secondo CoD, WaW su wii mi ha convinto come sparatutto. L'accoppiata Remote/Nunchuck va da Dio e al limite c'è anche un sistema non troppo intrusivo di mira assistita.
---No More Heroes
Trash, esagerato, cruento all'inverosimile e dannatamente divertente.
Per ora ho battuto il VII assassino in graduatoria, e mi sta piacendo sempre di più. Il personaggio di Travis è la cosa più tamarra che abbia mai visto dopo Dante, e il gameplay è dannatamente divertente, o almeno, un semi hack'n'slash che non mi annoia affatto dopo 5 ore di gioco dovevo ancora trovarlo *_*
---Dragon Ball Z Budokai Tenkaichi 3
E' il solito BT, con la particolarità di dover tirare le mosse speciali di ogni combattente mimando i movimenti con Mote e Nunchuck. Ovviamente, caricare una kamehameha, un makankosappo o un Big Bang Attack coi gesti delle braccia ti tira fuori una sensazione di onnipotenza brutale.
---Super Mario Galaxy
Figo. Dannatamente figo.
I pianeti sono coloratissimi e pieni di dettagli e stronzate varie, Mario si fa controllare che è un piacere, le varie missioncine del piffero con i "veicoli" sono spastiche e divertenti all'inverosimile, e i boss sono delle figate pazzesche.

----LONG STORY SHORT----
Se dovessi valutare su quanto ho finora, Wii si porterebbe a casuccia il trofeo di "Console più cazzuta della generazione", senza se e senza ma.


EDIT:'Orca eva, che lavoretto che ho fatto, pure grassetto e corsivo.
 

Sotanaht

Psyches Iatreion
francamente non lo vedo un problema.
la gestione degli oggetti in "real time" l'ho trovata abbastanza comoda e facile da usare e per evitare di essere colpiti bastava muoversi un po', no:D
per il sistema di crescita dipende dai gusti. ha me piacciono i giochi che ti creano tante difficoltà e questo me ne ha creata un bel po' proprio per lo sviluppo. Poi quali equip sono discutibili?
La telecamera l'ho trovata gestita perfettamente. non ho mai avuto problemi con quella:D
Per le fasi platform ce ne sono poche e sono abbastanza semplici, quindi non è una cosa molto rilevante.
Poi è ovvio che il mio è un parere soggettivo, quindi non pretendo che tu la pensi come me^^

PS: anch'io sono un grande appassionato della saga:D

Certo che il tuo è un parere soggettivo e sicuramente la tua analisi è mossa molto dal sentimento. Ma penso sia innegabile che il Maestro Iga sia stato straordinario nelle sue opere 2D mentre nei capitoli 3D non ci ha saputo fare "come si deve" (ed i successivi capitoli 3D lo confermano). Detto questo c'è da dire che anche io ho comunque apprezzato il Lament Of Innocence, lo considero tuttora un buon gioco d'azione ed un buon Castlevania, ma siamo lontani dall'eccellenza, tanto nel genere che nel nome della serie. Ovviamente anche questo è il mio punto di vista ahah... dunque non fa una piega!!!

PS: Sono curioso a questo punto di sapere quali sono i tuoi Castlevania preferiti.
 
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