Porca miseria... meno male che per Halloween dovrei fare un salto in Canada e poi negli Stati Uniti... ma è tutto ipotetico quest'anno... è una figata quell'edizione limitata *__________*
Dopo essere andato in overdose di Dawn of Sorrow e Portrait of Ruin, non posso fare altro che fremere all'uscita di questo nuovo capitolo per DS *____________________________*
Comunque stì grancazzi, 81$ dollari l'edizione limitata, nemmeno quella di Persona 3 m'è costata tanto D¦
Se Jeeg riesce a procurarsela, giuro che stavolta lo vado a derubare sul serio v_v
ci sto giocando proprio ora, devo dire che i glifi mi sembrano una buona idea, il chara design è superbo e poi diciamolo...la protagonista è una bella patonza!
Strano invero, questo Castlevania non mi piace proprio. On generale è anche un bel gioco, ma dopo DoS e PoR mi aspettavo qualcosa di ancora più innovativo, ma a parte lo spostarsi tra le varie zone di una mappa (che comunque mi ricorda i quadri di PoR), non mi ispira minimamente. I glifi quasi li odio, sembrano una minestra riscaldata degli altri due Castlevania ma molto più macchinosi.
Per me, il peggiore dei Castlevania a cui abbia mai giocato, ma non da buttare totalmente.
Son gusti. Io l'ho adorato, è anche un pò più complesso del solito e c'è più di un accenno di trama. Ad essere sincera, e forse perchè sono fangirl di castlevania, ma questo ormai è risaputo, ognuno dei tre capitoli per DS mi è piaciuto molto in maniera differente.
Ti do ragione sul fatto che il Glyph system ricordi un pò troppo il soul system di DoS, ma l'ho trovato comunque appagante.
Alcune ambientazioni sono molto suggestive, e quella di OoE è una tra la più originali e ricche di dettagli incarnazioni di castlevania (nel senso del maniero non del gioco) viste finora
A me è piaciuto. Dopo un Portrait of Ruin assolutamente deludente, se ne sono usciti con un bel capitolo, con un sistema intelligente ed una difficoltà finalmente ad un livello superiore allo standard niubboso dei vari Caslteroids.
Trama a parte, Portrait of Ruin resta comunque superiore.
Son gusti. Io l'ho adorato, è anche un pò più complesso del solito e c'è più di un accenno di trama. Ad essere sincera, e forse perchè sono fangirl di castlevania, ma questo ormai è risaputo, ognuno dei tre capitoli per DS mi è piaciuto molto in maniera differente.
No allora, forse ho esagerato a dire peggiore. É indubbiamente un bel Castlevania e diverso dagli altri, soprattutto per la trama, ma che ovviamente alla fin fine si sapeva dove andava a parare:
Per quanto mi riguarda, non ho dubitato nemmeno per un secondo che Albus interferisse nei piani del capo di Ecclesia allo scopo di proteggere Shanoa, così come non mi sono fidato di quest'ultimo neanche per un minuto, aspettandomi che prima o poi si rivelasse per quel che è, il tutto per arrivare allo scopo ancor più che prevedibile di portare la nostra eroina a battersi col signore dei vampiri
Il come s'è evoluta la trama è l'unica cosa che ovviamente non potevo prevedere, però è anche vero che mi aspettavo un ruolo molto più incisivo da parte degli abitanti del villaggio e non limitati solamente alle sidequest. Infine pensavo che sarebbero comparsi altri personaggi, che so, qualche altro membro di Ecclesa ma nisba, tutto ruota attorno al trio Albus/Shanoa/Bartholomew (si chiama così zi?). E ho quasi finito di esplorare il castello, non penso che ci sarano soprese dell'ultima ora, visto che nemmeno Death ha mezzo rigo di dialogo quando lo si affronta .-.
Natsumi ha detto:
Ti do ragione sul fatto che il Glyph system ricordi un pò troppo il soul system di DoS, ma l'ho trovato comunque appagante.
Si abbastanza, ora che ho preso nuovi glifi mi stò divertendo maggiormente a combattere, però per quanto riguarda la caccia agli item no, cioè è vero che le altre volte mi son più incazzato che divertito quando stavo ore a far droppare un oggetto ad un mob, ma almeno si aveva la soddisfazione di ricevere qualcosa di veramente raro e/o utile, invece ora rimane solo l'incazzatura, le cose utili si trovano senza sforzo. Idem dicasi per le sidequest, nessuna e dico nessuna che mi sia risultata veramente utile, a parte quelle per le pozioni e le armature. E a proposito di equip, è una mia impressione o è veramente scarno?
Inoltre penso che sia il Castlevania con la minor longevità, sono a 12 e passa ore di gioco e ho quasi terminato la lista dei glifi, le sidequest e il bestiario… troppo poche!
Tornando ai combattimenti, è vero si nota una maggioredifficoltà, ma nemmeno poi tanta a mio modesto parere, anche se ammetto che mai come questa volta ho dato fondo a tutte le potion, hi potion e a tutto l'oro disponibile per acquistarle. Ho penato con qualche boss si, e arrancato in certi tratti perchè avevo glifi da far paura (nel senso negativo del termine) ma niente di impossibile.
Natsumi ha detto:
Alcune ambientazioni sono molto suggestive, e quella di OoE è una tra la più originali e ricche di dettagli incarnazioni di castlevania (nel senso del maniero non del gioco) viste finora
Su questo mi trovi d'accordo, anche se penalizzo la scelta di proporre in diverse locazioni simili lo stesso layout e sfondo. Vabbè diciamo che così il gioco è più realistico, anche se avrei preferito altrimenti.
Un'altra cosa che critico è che certe locazioni sono davvero troppo brevi, sarà per questo che il gioco mi sembra così breve .-.
Avalokitesvara ha detto:
A me è piaciuto. Dopo un Portrait of Ruin assolutamente deludente, se ne sono usciti con un bel capitolo, con un sistema intelligente ed una difficoltà finalmente ad un livello superiore allo standard niubboso dei vari Caslteroids.
Trama a parte, Portrait of Ruin resta comunque superiore.
Deludente su tutto?
Io penso invece che a livello di gameplay sia più che soddisfacente e la trama è abbastanza particolare, anche se si poteva gestirla in modo migliore.
Comunque aspetto di finirlo completamente, ma non penso che cambierò di molto la mia idea: trama, ambientazioni e pg ok, gameplay discreto/riciclato. Per me stà sul gradino più basso del podio.
P.S: Il glifo del volo è una delle cose più belle che ho mai visto in un Castlevania.
Il vecchietto si chiama Barlowe :O
Io non attesterei la longevità a livelli così bassi, pensa che non sono ancora riuscita a completare tutte le quest degli abitanti (in realtà me ne manca solo una )
Sulla difficoltà posso essere d'accordo che non ci sia nulla di veramente impossibile, ma finalmente i boss costringevano ad elaborare una strategia per eliminarli (specie i primi) e non una semplice gara di premi il bottone. Eliminarli senza subire danno per essere premiati con la medaglia richiede ulteriore attenzione.
Sul fatto della trama...beh TUTTI i castlevania vanno a parare lì, quindi direi che è un "difetto" di fondo della saga XD
Portrait of Ruin l'ho finito e messo via. Molto, molto deludente. Facilissimo, senza dubbio il più facile in assoluto, mappe decisamente sottotono rispetto alla media, mostri già visti e rivisti, un sistema di team sfruttato malissimo, peggio che nel Julius Mode del predecessore. Un deciso passo indietro rispetto a Dawn of Sorrow.
Devo ammettere che ci sono alcune trovate carine, come il boss rush diviso a "percorsi", la bossa che fa innamorare gli uomini ed il Tag Team finale, ma per il resto è un capitolo parecchio sotto la media.
Tra parentesi, le modalità Sisters e Richter sono abbastanza... Meh. L'Old Axe Armor è un mito invece.
P.S. Barlowe era il nome del vampiro de "Le Notti di Salem", uno dei primissimi romanzi di Stephen King, ultimamente portato alla ribalta grazie alla presenza di Padre Callahan nella saga della Torre Nera.
Portrait of Ruin l'ho finito e messo via. Molto, molto deludente. Facilissimo, senza dubbio il più facile in assoluto, mappe decisamente sottotono rispetto alla media, mostri già visti e rivisti, un sistema di team sfruttato malissimo, peggio che nel Julius Mode del predecessore. Un deciso passo indietro rispetto a Dawn of Sorrow.
Diciamo che più che sfruttato malissimo, poteva essere sfruttato un pò di più.
Facilissimo sicuramente, l'ho completato al massimo possibile in poco tempo, però mi ha divertito, suvvia, e cosa migliore rispetto al DoS, trama e character design non erano così brutti a vedersi.
Avalokitesvara ha detto:
Devo ammettere che ci sono alcune trovate carine, come il boss rush diviso a "percorsi", la bossa che fa innamorare gli uomini ed il Tag Team finale, ma per il resto è un capitolo parecchio sotto la media.
Tra parentesi, le modalità Sisters e Richter sono abbastanza... Meh. L'Old Axe Armor è un mito invece.
E quel mostro che se giocavi con Charlotte come main le offriva dei fiori mentre se usavi Jonathan lo pugnalava, e quando moriva faceva tutta la scenetta neanche fosse al teatro. fantastico.
La modalità sisters era di una facilità estrema, quella di Richter invece è stata una chicca per i nostalgici come me ;_;
Avalokitesvara ha detto:
P.S. Barlowe era il nome del vampiro de "Le Notti di Salem", uno dei primissimi romanzi di Stephen King, ultimamente portato alla ribalta grazie alla presenza di Padre Callahan nella saga della Torre Nera.
Castlevania è piena zeppa di citazioni e riferimenti, chissà
Ah una cosa che non ho detto nei precedenti post: il charcter design di masaki (sto parlando di OoE), ben lungi da superare la bellezza dell'arte eccelsa della divina Kojima, si fa proprio apprezzare; Complimenti per la scelta !
Il vecchietto si chiama Barlowe :O
Io non attesterei la longevità a livelli così bassi, pensa che non sono ancora riuscita a completare tutte le quest degli abitanti (in realtà me ne manca solo una )
Non dirmi che è la vecchia dei corvi e dei lupi mannari D¦
A me manca quella della gemma Alexandrite, una del fabbro e l'ultima di questa che però non s'è sbloccata subito :S
Natsumi ha detto:
Sulla difficoltà posso essere d'accordo che non ci sia nulla di veramente impossibile, ma finalmente i boss costringevano ad elaborare una strategia per eliminarli (specie i primi) e non una semplice gara di premi il bottone.
Eliminarli senza subire danno per essere premiati con la medaglia richiede ulteriore attenzione.
Si è vero, infatti per sconfiggere oggi Eligor c'ho messo una caterva di tempo, seppur in sè era lo stare attenti a dove posizionarsi. La medaglia dei boss l'ho scoperta solo dopo aver ucciso il boss col glifo di passare attraverso le pareti, ma come riceverla solo ora, visto che per capire la descrizione di un oggetto mi son letto la guida e ho incrociato pure la medaglia. Vabbè mi rifarò ad lv Hard XD
Natsumi ha detto:
Sul fatto della trama...beh TUTTI i castlevania vanno a parare lì, quindi direi che è un "difetto" di fondo della saga XD
No per carità, non è neanche un difetto, ma un marchio della saga. Però quello che viene prima pure era facilmente deducibile. Credo. Penso.
Avalokitesvara ha detto:
Portrait of Ruin l'ho finito e messo via. Molto, molto deludente. Facilissimo, senza dubbio il più facile in assoluto, mappe decisamente sottotono rispetto alla media, mostri già visti e rivisti
Strano, io l'ho trovato allo stesso livello di DoS in termini di difficoltà, forse è per via che potendo usare due pg al medesimo tempo o quasi, si può allievare ulteriormente la difficoltà. Però è anche vero che ci sono più abilità (potenziabili tra l'altro) col quale piallare i mob, laddove in DoS ti affidavi quasi solo alle armi e a poche efficaci dominanze.
Beh diciamo che preso com'ero dal finire il gioco, non mi son curato tanto della difficoltà. Tanto appena finito ho subito attaccato con la modalità Lv1, ma che ho abbandonato per Ouendan XD
Sulle mappe non sono totalmente d'accordo, sarà perchè è la suddivisione in quadri che le rende meno avvicenti, però almeno erano varie e alcune per me erano fatte benissimo, come le città ad esempio.
Sui mostri che dirti, ovvio che son gli stessi? XD
un sistema di team sfruttato malissimo, peggio che nel Julius Mode del predecessore. Un deciso passo indietro rispetto a Dawn of Sorrow.
Ma qui esageri! Cavolo 5 minuti col JM mi son bastati per abbandonare infine DoS
Mentre col PoR più avanzavo e più mi divertivo
Quindi non so che dirti, all'inizio nemmeno a me piaceva il sistema team, però poi ho finito con l'apprezzarlo visto che mi ci divertivo.
Anche se la sensazione di onnipotenza che ti dava la dominanza della pantera in DoS non te la dà nessun altro ç_ç
Devo ammettere che ci sono alcune trovate carine, come il boss rush diviso a "percorsi", la bossa che fa innamorare gli uomini ed il Tag Team finale, ma per il resto è un capitolo parecchio sotto la media.
Tra parentesi, le modalità Sisters e Richter sono abbastanza... Meh. L'Old Axe Armor è un mito invece.
Parecchio lol, so quanto sei rigido/apocalittico nei tuoi giudizi "a volte" per cui non mi sorprendo tanto
P.S. Barlowe era il nome del vampiro de "Le Notti di Salem", uno dei primissimi romanzi di Stephen King, ultimamente portato alla ribalta grazie alla presenza di Padre Callahan nella saga della Torre Nera.
Diciamo che più che sfruttato malissimo, poteva essere sfruttato un pò di più.
Facilissimo sicuramente, l'ho completato al massimo possibile in poco tempo, però mi ha divertito, suvvia, e cosa migliore rispetto al DoS, trama e character design non erano così brutti a vedersi.
Ho usato Charlotte solo per la Boss Ammaliatrice e per i puzzle.
E quel mostro che se giocavi con Charlotte come main le offriva dei fiori mentre se usavi Jonathan lo pugnalava, e quando moriva faceva tutta la scenetta neanche fosse al teatro. fantastico.
La modalità sisters era di una facilità estrema, quella di Richter invece è stata una chicca per i nostalgici come me ;_;
Ah, sì, Zacchino. Si propone pure a Maria, 'sto pedofilo. Anche all'Old Axe Armor. A 'sto punto trascendiamo il "basta che respirino".
La modalità Richter pure era facilissima. Richter è talmente veloce da poter evitare qualunque cosa, Maria è una Crissaegrim semovente. C'avrò messo 3 ore scarse a finire il gioco con loro due.
A me è piaciuto un sacco
Una via di mezzo tra i vecchi Castlevania e quelli nuovi. Tra l'altro la possibilità di usare Yoko e il buon vecchio Alucard, nonché un minimo di storia ed un Boss Finale alternativo fighissimo danno alla modalità un significato oltre all'allunghiamo il brodo. Sì, lo so che anche le sorelline Gothic Lolita avevano una storia, ma dopo venti minuti passati ad asfaltare mostri indifesi mi sono stufato.
Tra parentesi, avrebbero potuto dare una pseudostoria anche ad Albus in Ecclesia. Combattere contro sé stessi è stato abbastanza triste, nonostante adori il personaggio.
A dire il vero Alucard è un po' inutile, lo usavo solo per volare, alla fine facevo tutto con Yoko e Julius. Comunque Julius resta il mio Belmont preferito.