Metal Gear Solid 4: Guns of the Patriots non includerà Raiden come personaggio giocabile. Questa la dichiarazione del direttore Hideo Kojima, il quale ha tenuto a precisare che il biondissimo eroe del secondo capitolo "giocherà comunque un ruolo attivo nella storia...". La ragione del suo non-utilizzo sarà comunque svelata ai giocatori con il passare degli eventi. Kojima ha in seguito proseguito sulle caratteristiche di gioco. MGS 4 è ambientato dai 5 ai 10 anni nel futuro, una zona temporale in cui "tutte le armi e le zone di guerra sono controllate dalla nanotecnologia". Le guerre sono oramai diventate un affare tra "compagnie militari private". Liquid Snake ritornerà nel ruolo di comandante di una di queste compagnie, la Outer Heaven; "le forze militari equivarranno al resto delle altre potenze mondiali combinate tutte insieme" ed ovviamente, Solid Snake sarà invitato in estremo Oriente per fermare i piani di Liquid.
"Il vigore di Snake - la sua esistenza - ha iniziato ad appassire", ha commentato Kojima. "Il suo viso è invecchiato molto, ma la sua età è ben più giovane di quel che sembra. Il suo corpo soffre dall'invecchiamento accelerato perché è nato dal progetto di ingegneria genetica Les Enfants Terribles". Per quanto riguarda gli altri storici personaggi, Naomi Hunter tornerà dopo essere scappata dai suoi rapitori. Campbell, invece, ritornerà "più vigoroso di Snake". Il Maggiore Meryl Silverburgh, storico volto del primo Metal Gear Solid su PSone, sarà nuovamente presente in qualità di Ufficiale Comandate e Capo della FOXHOUND.
MGS 4 sarà il capitolo finale delle avventure di Snake? "Avevo deciso di terminare la serie con il terzo capitolo, ma ho deciso di realizzare il quarto perché erano rimasti in sospeso troppi misteri, e non potevo ignorare tutte le persone che richiedevano un nuovo episodio".